Manco ricordo più quanti secoli fa ho scritto l'ultima volta in questo post. Forse qualcuno dei "vecchi" ricorderà che mi ero fermato per problemi a un ginocchio. Beh, dopo tre anni di stop, incoraggiato dall'assenza di dolore, a maggio dell'anno scorso ho ricominciato a muovermi dopo essere diventato un budino da divano, dapprima con le camminate, poi pian piano e con cautela inserendo tratti di corsa, seguendo il famoso programma Albanesi per fasce per principianti. Dopo tante sudate bestiali in estate, afose corse in notti con 29° alle dieci di sera, a ottobre sono tornato a fare i 10 km in meno di un'ora. Un bello stop per una bronchite con febbre alta e paura del Covid (che poi non era tale), e si ricomincia. I ritmi sono quasi quelli di quando avevo smesso, il chilometraggio ancora mancava, anche perché diverse cose a livello di impegni sono cambiate e non è più così facile riuscire a fare sempre i quattro allenamenti a settimana.
Questa settimana è stata la prima con un volume di km accettabile e quindi, vincendo la scaramanzia, posso tornare a dire di essere nuovamente un runner e scrivere qui i miei (scarsi) allenamenti.
Lunedì progressivo 10 km; 5 km a 6'00", 3 km a 5'30", 2 km. a 5'01", mercoledì 10 km medio a 5'24", venerdì 18 km lento a 5'59", ieri sera 10 km lento a 5'58".
Non so se le articolazioni (gravate anche da un paio di kg. in più) mi permetteranno di tornare a correre una maratona, ma almeno sui 10 e la mezza qualche divertimento me lo posso ancora gustare.
5k: 23'44" (all. 2022)
HM: 1h51'59" (Cagliari Respira 2021)
30k: 3h00'18" (passaggio Padova 2017)
Maratona: 4h14'26" (Padova 2017)
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non capisco il motivo, o ho lavorato in miniera senza accorgermi, ma l'allenamento è un disastro. Ritmo poco sotto 5:40 tranne l'ultimo km più veloce, forse per la gioia di aver finito 
