Tendinite tibiale posteriore

[santiago69]

ciao a tutti, scrivo nella speranza che qualcuno possa darmi qualche info o qualche esperienza.
circa un anno fa, ho appoggiato male il piede dx e la caviglia ha avuto un movimento innaturale (piegata verso l'interno), a cui è seguito dolore, gonfiore...per qualche mese, l'ho curata (su consiglio del mio medico...anche ortopedico) come tendinite...ma poichè non avevo i risultati sperati, abbiamo fatto qualche esame in più (ecografia, RM e RX)...alla fine mi hanno diagnosticato una lesione longitudinale intratendinea del tibiale posteriore (tratto inserzionale del tendine)...qualcuno ha avuto un infortunio del genere?
Ho consultato un ortopedico specializzato in caviglia e piede, il quale mi ha prospettato come unica soluzione, l'intervento chirurgico...

[jean1968]

Alla fine ho risolto con qualche mese di riposo, ho cercato di evitare fino a settembre di quell’anno di correre, solo camminata veloce senza stacco da terra ovvero marcia! Poi mi ricordo di aver fatto a inizio ottobre un 21k a ritmo super blando (mi ricordo di aver alternato corsa e camminata negli ultimi km), poi visto che non avevo più nessun dolore ho fatto altre corse podistiche nelle 2/3 settimane successive! A novembre ho fatto NewYork….prima parte correndo (mi ricordo circa 2h e 10 alla mezza) poi ho anche qui alternato corsa e camminata (chiusa a 5h 21’)…..comunque già a dicembre avevo fatto una mezza maratona (Cittadella) con un buon tempo 1h 43….poi non ho avuto più fastidi alla tibia.
L’ortopedico allora ha verificato che pronavo parecchio (soprattutto piede sinistro) e mi ha consigliato di usare i plantari (fatti su misura a Montebelluna da un vero esperto). Ora sono tornato ai vecchi tempi….mezza Roma-Ostia 1h 33’ a marzo 2022

[Vaste92]

Mi aggiungo al gruppo anch'io

Leggera tendinite ai tibiali posteriori di entrambi i piedi. Settimana prossima farò i plantari.

Al momento sono in recupero, camminare e/o correre non mi fa male in generale non mi ha mai fatto male. Il dolore compariva ore dopo gli allenamenti o quando stavo in piedi a lungo. Poi ho notato che andare molto in bici mi sembra stia accelerando la guarigione.

La cosa più fastidiosa, al momento, è che il cambio brusco della postura e dell'appoggio del piede, dovuto a dolore e muscoli indeboliti, ha provocato un po' di infiammazione ai sesamoidi

Va beh, al momento molta MTB su argini e sterrato accompagnato da esercizi di rinforzo dei muscoli del piede. Ho in programma di ricominciare a correre la settimana prossima su terreni morbidi (argini), visti i miglioramenti dell'ultima settimana.

Infine, il mio obiettivo è di non dipendere dai plantari, ma usarli solo dopo la corsa per "defaticare" il piede. Infatti, visto che faccio molto Trail su percorsi tecnici e con molte salite/discese consecutive, vorrei evitare di correre in montagna con i plantari ed abituare il piede a stare senza. Qualcuno ha esperienza di plantari su scarpe Trail e più in generale su Trail lunghi (50-100km)?

[santiago69]

Jean, grazie per la risposta...come consigliato dall'ortopedico, ho fatto riposo, tecar (senza alcun beneficio apparente), plantari (effettivaente, data la forte pronazione del piede dx, sono molto utili), ma il dolore persiste...la prossima settimana ho una visita di controllo...non so più cosa dire

Edit MOD: eliminato il quote

[MassiF]

Io ne ho sofferto per parecchio tempo negli ultimi anni, non appena aumentavo i km settimanali il fastidio arrivava, normalmente su una gamba e poi sull’altra, e finivo con il dovermi fermare. Poi ricominciavo e il ciclo iniziava da capo. L’anno scorso ho cominciato a usare scarpe più stabili, le Kayano e le Tempus, e la situazione è migliorata parecchio.
Dalla fine dell’estate scorsa però ho deciso di rinforzare caviglie e polpacci, principalmente con calf raises di vario tipo e ho abbandonato le scarpe anti pronazione, ho aumentato i km e non ho avuto alcun fastidio
Tutto questo per dire che in certi casi basta rinforzarsi un po’, focalizzarsi sulla prevenzione piuttosto che sulla cura

[same]

Tutto questo per dire che in certi casi basta rinforzarsi un po’, focalizzarsi sulla prevenzione piuttosto che sulla cura

E' il discorso che fa anche il mio fisio. Lui si concentra quasi esclusivamente su esercizi di rinforzo per curare/prevenire i problemi

[MassiF]

Che poi ha senso, no? Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi, diceva quello. Il riposo fa passare il dolore, ma non appena ricominciamo a correre se non cambia qualcosa il problema si ripresenta

[santiago69]

Io ne ho sofferto per parecchio tempo negli ultimi anni, non appena aumentavo i km settimanali il fastidio arrivava, normalmente su una gamba e poi sull’altra, e finivo con il dovermi fermare. Poi ricominciavo e il ciclo iniziava da capo. L’anno scorso ho cominciato a usare scarpe più stabili, le Kayano e le Tempus, e la situazione è migliorata parecchio.
Dalla fine dell’estate scorsa però ho deciso di rinforzare caviglie e polpacci, principalmente con calf raises di vario tipo e ho abbandonato le scarpe anti pronazione, ho aumentato i km e non ho avuto alcun fastidio
Tutto questo per dire che in certi casi basta rinforzarsi un po’, focalizzarsi sulla prevenzione piuttosto che sulla cura

...sto facendo ulteriori accertamenti: sembra che ci sia una lesione longitudinale (una sorta di "sfilacciamento") sul tendine tibiale posteriore...l'eco non è chiara...ma se fosse confermato, si parla di intervento chirurgico...sempre peggio

[MassiF]

OK, quello è più grave, ovviamente di fare gli esercizi non se ne parla in questo momento, in bocca al lupo

[santiago69]

...purtroppo per me la lesione è confermata: unica soluzione intervento chirugico con almeno 4 settimane di gesso + 2 mesi di riabilitazione (per tornare a camminare....)


EDIT MOD: eliminato il quote