[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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achille
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da achille »

[quote="Andrea1969"][quote="velocity"]
Personalmente poi noto che col tempo la situazione non solo non sta stabilizzandosi, ma addirittura tendendo al peggioramento, da avere la netta sensazione che si tratti di qualcosa di degenerativo,

@andrea1969
ho le tue stesse sensazioni e i tuoi identici pensieri...comincio a convincermi che la corsa per me sia ormai una chimera,dovrei dedicarmi alla bici,di cui sono appassionato ( di running invece son proprio ammalato ) ma l'allenamento richiede troppo tempo.
Ultima modifica di achille il 24 apr 2015, 23:00, modificato 1 volta in totale.
achille
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da achille »

@Holden il mio percorso mi ha portato a definire che le calcificazioni formatesi non siano congenite ma è come se ad ogni stadio di tendinite ( fase acuta dell'infiammazione ) se ne formasse un poco nella zona dolorante e,con il passare del tempo e dei successivi stati infiammatori se ne accumulasse sempre nello stesso punto fino al formarsi dello sperone calcaneare.Detto terra terra assomiglia al procedimento che porta alla formazione delle stalattiti e stalagmiti.Lo specialista che le ha rilevate le ha descritte di lunghezza 7 mm dicendomi anche che nel momento in cui raggiungeranno i 10 mm potrò tranquillamente metterci una pietra sopra alla possibilità di correre.Questo per tirarti su il morale :-) ...
D'altra parte però sia lui che il fisio sostengono che al momento con assoluto riposo ed esercizi specifici,alla lunga potremmo ancora toglierci lo sfizio di fare qualche corsetta ogni tanto e ti giuro che quando posso me la godo come se fosse la cosa più bella di questo mondo,anche andando a 5'30'' al km !
Detto da uno che a 50 anni correva i 10 ancora a 39'57'' ...
Aquila 80
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Aquila 80 »

Holden, io sono a due mesi dall' intervento, va un po meglio, ma vorrei di più. .....n
achille
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da achille »

Mi sono letto le prime 40 pagine e una cosa mi e' parsa rilevante,mi sbaglio o solo @lumaca ha risolto il problema intervenendo chirurgicamente ? Tutti gli altri,come me,nonostante tutte le cure e gli accorgimenti del caso,vanno avanti con ricadute,confermate ?
achille
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Re: Tendine d'Achille

Messaggio da achille »

Forrest75 ha scritto: " ma faccio ancora molto sport con gli accorgimenti di cui sopra...
non ho maI fatto cure e non sono mai stato da un ortopedico...


:beer:
Ciao forrest75 un chiarimento : tu hai speroni calcaneari ? E quando affermi di allenarti anche con dolorini sono le sensazioni che ci sia qualcosa,che non sia perfettamente a posto o corri anche in presenza di dolori/dolorini alla palpazione ?
Andrea1969
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Andrea1969 »

achille ha scritto:
Andrea1969 ha scritto:
Ciao Achille, ho visto solo ora per caso, compreso il tuo post iniziale di presentazione del caso personale.

Poiché proprio quel post si concludeva con una domanda circa i plantari e la loro effettiva utilità ed efficacia, ebbene devo dire che nel mio caso, pur NON essendo affatto risolutivi del problema, hanno avuto però un'importanza essenziale nel bloccarne quantomeno una degenerazione.

E la prova (ultima) sta proprio nella necessità di aggiornare quanto scrivevo in quel mio messaggio che hai quotato sopra.
L'improvviso peggioramento seguito ad una situazione in apparenza stabilizzata - sebbene stabilizzata comunque sul patologico - era stato dovuto esclusivamente a una mancata correzione dei plantari (che mi era stata caldamente consigliata e prescritta ad un mese dall'inizio del loro utilizzo...ed io ne lasciai passare 5, fino a febbraio scorso!) che a sua volta generò un'usura anomala e totalmente asimmetrica delle suole delle scarpe che ha ulteriormente aggravato i difetti posturali. In altri termini, tra settembre e febbraio scorsi ho (involontariamente) inflitto a tendini già stressati un ulteriore stress biomeccanico dovuto a plantari e suole.
In altri termini, i plantari vengono sfornati in base a un'impronta poi elaborata al computer, ma in realtà necessitano poi di una correzione postuma DOPO che uno ha cominciato a camminarci, altrimenti per quanto "teoricamente" perfetti possono rivelarsi in concreto addirittura sbagliati e dannosi. Se a questo si aggiunge che così facendo anche le suole della scarpe cominciano a consumarsi in modo del tutto asimmetrico, puoi immaginare cosa significhi andare avanti così per mesi con tendini già cronicamente infiammati, nonché speroni ossei, ecc.
Ciò è quanto purtroppo ho fatto io ed ha appunto determinato, dai e dai, quell'improvvisa caduta nel baratro...: non riuscivo quasi più a camminare. CORRETTI i plantari e applicati su scarpe nuove, ecco che sono perlomeno "risalito" al livello dov'ero prima...che è comunque patologico - nel senso che visite, esami, cure e al limite un intervento dovrò comunque affrontarli - ma perlomeno non è veramente invalidante anche nella quotidianità com'era diventato quando scrissi quel messaggio, intriso veramente di disperazione.

Ciao.
Andrea1969
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Andrea1969 »

achille ha scritto:
Andrea1969 ha scritto:
Ciao Achille, ho visto solo ora per caso, compreso il tuo post iniziale di presentazione del caso personale.

Poiché proprio quel post si concludeva con una domanda circa i plantari e la loro effettiva utilità ed efficacia, ebbene devo dire che nel mio caso, pur NON essendo affatto risolutivi del problema, hanno avuto però un'importanza essenziale nel bloccarne quantomeno una degenerazione.

E la prova (ultima) sta proprio nella necessità di aggiornare quanto scrivevo in quel mio messaggio che hai quotato sopra.
L'improvviso peggioramento seguito ad una situazione in apparenza stabilizzata - sebbene stabilizzata comunque sul patologico - era stato dovuto esclusivamente a una mancata correzione dei plantari (che mi era stata caldamente consigliata e prescritta ad un mese dall'inizio del loro utilizzo...ed io ne lasciai passare 5, fino a febbraio scorso!) che a sua volta generò un'usura anomala e totalmente asimmetrica delle suole delle scarpe la quale ha ulteriormente aggravato i difetti posturali: insomma, un effetto negativo a cascata. Quindi, in altri termini, tra settembre e febbraio scorsi ho (involontariamente) inflitto a tendini già stressati un ulteriore stress biomeccanico dovuto a plantari e suole.
In effetti i plantari vengono sfornati in base a un'impronta poi elaborata al computer, ma in realtà necessitano poi di una correzione postuma DOPO che uno ha cominciato a camminarci, altrimenti per quanto "teoricamente" perfetti possono rivelarsi in concreto addirittura sbagliati e dannosi. Se a questo si aggiunge che così facendo anche le suole della scarpe cominciano a consumarsi in modo del tutto asimmetrico, puoi immaginare cosa significhi andare avanti così per mesi con tendini già cronicamente infiammati, nonché speroni ossei, ecc.
Ciò è quanto purtroppo ho fatto io ed ha appunto determinato, dai e dai, quell'improvvisa caduta nel baratro...: non riuscivo quasi più a camminare. CORRETTI i plantari e applicati su scarpe nuove, ecco che sono perlomeno "risalito" al livello dov'ero prima...che è comunque patologico - nel senso che visite, esami, cure e al limite un intervento dovrò comunque affrontarli - ma perlomeno non è veramente invalidante anche nella quotidianità com'era diventato quando scrissi quel messaggio, che ricordo davvero intriso di disperazione.

Circa la bici. ...dopo averla praticata per 20 anni e poi abbandonata in seguito al trauma (psicologico ancor più che fisico) di un incidente con frattura, ebbene...l'ho ripresa e ormai da svariati mesi è davvero una mano santa. Addirittura mi sono reso conto (e questo l'hanno riscontrato anche altri) che il movimento rotatorio dei pedali ha un effetto lenitivo sui dolori tendinei, fa quasi da massaggio...

Ciao.
Holden
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Iscritto il: 5 set 2014, 20:56

Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Holden »

@andrea1969

che bello leggere finalmente notizie positive da parte tua. Ma dopo aver fatto rivedere i plantari oltre a evitare il dolore sei stato in grado anche di ricominciare a correre? hai fatto qualche ecografia recente per vedere lo stato attuale dei tendini? Insomma aggiornaci un po': io credo che proprio chi trova il modo di uscirne e migliora è importante che non "sparisca" ma continui ogni tanto a mandare qualche segnale che può infondere fiducia

:beer:
achille
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da achille »

@Holden
ti posto per intero l'esito dell'ultima ecografia,so che è pallosa la lettura,però mi sono reso conto che solo così possiamo determinare eventuali analogie patologiche :
TDS Esiti di tendinopatia inserzionale distale rappresentati da fascicolatura fibrotica iuxta-inserzionale,da ispessimento fibrotico del peritenonio e da fibrosi dello stato adiposo sottocutaneo,coinvolgente le pareti della borsa post-achillea che attualmente non è ampliata.
E' presente uno sperone calcaneare di 7mm.
Ispessimento fusiforme del tendine nel tratto di decorso ( spessore massimo di 7,6 mm ) con aspetto finemente fascicolato delle strutture per tendinosi.Le fibrille superficiali sono leggermente ipoecogene e sfumate per modica tendinite settoriale,secondaria a componente peritendinite.
Durante le manovre dinamiche,ma in particolare nella flessione,si osserva limitazione di scorrimento del tendine determinata da fibrosi del peritenonio che appare costellato da microplacchette sclerotiche aderenziali.
La bors pre-achillea è modicamente ampia,caratterizzata da pareti modestamente ispessite,ma senza segni di stato infiammatorio in atto.
Il triangolo di Kager è nettamente assottigliato per fibrosi all'estremità prossimale : si rilevano varie micro-placchette aderenziali nei confronti del peritenonio profondo del tendine di achille che condizionano una evidente limitazione di scorrimento.
Viene effettuata l'indagine eco-color che dimostra accentuazione della trama vascolare peritendinea soprattutto lungo il versante profondo e lieve accentuazione degli echi vascolari a livello del tratto di decorso.
La situazione del TAD è similare ma in misura minore.

Concordo con te che sarebbe utile il contributo di alcuni che da tempo e per vari motivi non si fanno più sentire,mi sono sparato tutte le pagine precedenti in tre giorni di letture full-time e molti pareri e considerazioni mi hanno aiutato.
Andrea1969
Maratoneta
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Andrea1969 »

Holden ha scritto:@andrea1969

che bello leggere finalmente notizie positive da parte tua. Ma dopo aver fatto rivedere i plantari oltre a evitare il dolore sei stato in grado anche di ricominciare a correre? hai fatto qualche ecografia recente per vedere lo stato attuale dei tendini? Insomma aggiornaci un po': io credo che proprio chi trova il modo di uscirne e migliora è importante che non "sparisca" ma continui ogni tanto a mandare qualche segnale che può infondere fiducia

:beer:
Lungi da me sparire ! Anche se forse vorrebbe dire aver chiuso definitivamente coi problemi...ma a quel punto forse mi "mancherebbe" questa specie di lazzaretto che è "infortuni e terapie", praticamente la mia sezione d'elezione fin da quando mi iscrissi 6 anni fa. :D

Certo, a constatare come altrove si scriva solo di tempi, allenamenti, tabelle, maratone, ultramaratone, ecc. ecc. si può immaginare come ci si senta...a volte ci si chiede cosa si abbia a che spartire e se non sia il caso di trasferirsi su qualche forum ospedaliero :(

Comunque...in questo momento il tempo è poco e sintetizzo.
In realtà ho veramente "smesso" di correre per un paio di mesi l'estate scorsa. Dopodiché ho cercato, faticosamente, di fare tapis roulant in palestra (ma ad una velocità tale che, pur "sembrandomi" di correre, una volta sono riuscito a fare addirittura a passo veloce...quindi corsa per modo di dire), e - non più di una volta a settimana (questo è il tempo di "recupero" che i tendini mi concedono da un anno a questa parte) - una corsa vera e propria sebbene con tutti gli accorgimenti del caso: in primis, solo su erba o sterrato...a volte aspetto addirittura che piova in modo da trovarli più soffici (tipo adesso) e soprattutto a velocità assolutamente controllata. Ho provato diverse combinazioni di durata e velocità, giungendo a prezzo di zoppicamenti allucinanti che la mia soglia di sopportazione sono 10 km. a 5'30" a km. Ne ho provato molte altre, fino a 4'30", ma in realtà già sotto i 5 mi ritrovo poi per 48 ore a non poter camminare.

Ho compensato con la bici. Se vuoi ti mando in mp le mie registrazioni su Movescount così ti rendi conto direttamente.

Quanto alla situazione di fondo, i miei programmi prevedevano di fare RMN e visita ortopedica dopo i canonici mesi necessari per verificare un'eventuale remissione. L'accelerazione subentrata nelle intenzioni era stata dovuta proprio a quel peggioramento improvviso di cui ho parlato ma che poi, essendo rientrato (ed avendone scoperto i motivi) mi ha fatto anche "rientrare" della fretta diagnostica.

Approfitto per una domanda, che visti i problemi in gioco è tutt'altro che una semplice curiosità bensì un tassello determinante del mosaico: qual è la tua età ?

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