[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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Daddi
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Daddi »

Io ieri poca roba, solo 10' risc. ed esercizi eccentrici, oggi in mezzo al polpaccio sento che il muscolo ha lavorato, il tda meglio, oggi corsa leggera.

Poca voglia, periodaccio.....troppi pensieri, dormo male, mi sveglio al rallentatore, mi sento un po ingolfato (la befana ieri mi ha fatto mangiare troppo :mrgreen: ).

Attendiamo tempi migliori. :D :salut:

Ringolò, meglio divertirsi e assecondare il corpo, per me sono quasi 51 (il 18 prossimo) e trovo differenza nel fisico rispetto a soli 3 anni fa, la corsa un po distrugge.
Correre è cibo per la mente....finalmente sono tornato alla corsa!!!.
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zeromaratone
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da zeromaratone »

Ragazzi fatemi capire bene una cosa .. :beer:
Ho riletto 10 pagg ma il 3D ne ha 246 pertanto mi scuso se è domanda banale :
Dove avete dolore? Lungo il tendine o alla sua inserzione sul tallone? E quanto avete male?
Perché leggo che ad alcuni passa correndo, però altri non corrono più, altri ancora neanche camminano...

Nel mio caso personale da due mesi ho un bruciore all'inserimento del TdA a sinistra. Ci faccio tutto, anzi si sveglia di più a riposo, e ogni tanto si sveglia.

Mi devo preoccupare? Anticipo l'irreparabile ?
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Daddi
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Daddi »

Sai Zeromaratone, non ci capiamo una mazza neanche noi qua dentro, ti spiego almeno cosa capita a me.

Se andiamo incontro all'irreparabile dobbiamo capirlo per tempo, solo tu sai come vanno i dolori, certo un controllo andrebbe fatto, anche se non ho una gran fiducia in chi ti fa cacciare tanti danari e poi alla fine scopriamo che il riposo è quello che risolve "quasi" tutto o minimo al 90% l'infortunio (noi sappiamo che fermarsi fa bene ma non vogliamo farlo ](*,) )...mo ognuno di noi è diverso e non è detto che quello che va bene a me possa andare bene per un'altro.

Holden per es. sta fermo da circa 1 anno e mezzo (forse anche più) ma non ne è ancora uscito, diciamo che sta facendo da "cavia" con un gruppo di studio, forse si collega di nuovo ma aveva preannunciato di fare un periodo di stacco da forum, comprensibile.

Io invece, dopo la mezza, fatta tirata e allenamenti prima fatti quasi a dovere (in poco tempo l'ho preparata), il dolore all'inserzione sul tallone (io ho il dolore lateralmente al tda del piede sx) è stato significativo e mi ha costretto a rimanere "quasi" fermo per una settimana, cioè ho corricchiato piano e messo la flogestina (crema da cavallo :mrgreen: ) prima della nanna, fatto anche un po di bici da strada per scaricare e non sovraccaricare il tda.

Ho notato comunque che più sto fermo e peggio è (come dici anche tu), quindi ho ripreso a fare eccentrici, e poi riscaldamento lento prima della corsa e stretching prima di partire e dopo, poi tanti km sotto alle mie medie solite (intorno a 5/4,50 per intendersi) provando solo qualche 400 per svegliare le gambe ma ancora no medi o veloci o ripetute varie.

Ora a distanza di 3 settimane (la gara l'ho fatta il 20 dic. 2015) sembra migliorare leggermente ma non è zero, se premo con forza fa male!.
Quando corro all'inizio un po da fastidio poi passa tutto, a freddo non ho grossi problemi, cioè un minimo da fastidio ma nulla a che vedere con il mio primo infortunio, al mattino nessun problema a freddo.

Non so come andrà in futuro ma di certo non farò mai più maratone, al max qualche mezza ma da preparare con le pinze e senza ricercare il pb :wink:

Insomma per farla breve dobbiamo capire che se il corpo da certi segnali dobbiamo "saperli" ascoltare e non sempre siamo disposti a fermarci, che bacati che siamo noi runners :mrgreen:

A domani!.
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da zeromaratone »

Daddi tu hai un tempo in maratona che io mi posso sognare :hail: e mi dispiace moltissimo che tu sia costretto a saltare le maratone.

Comunque le scarpe con più drop metterebbero a riposo il tendine rispetto alle minimal, vero?
Come una donna con il tacco 8.. :asd2:

Adesso mi riguardo un po di anatomia per capire quanto larga sia l'inserzione del TdA sul tallone.
Probabilmente si forma una borsa o è una fibrosi flogostica del tendine ? Che dice il referto di chi ha fatto l'ecografia?
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da willirun »

Ciao a tutti, nel mio caso si tratta di tendinite inserzionale, le ecografie fatte negli anni riportano, più o meno riassumendo, un quadro di "entesopatia calcifica inserzionale" del TDA sinistro. Feci anche una RM tre anni fa (a seguito del primo episodio serio in cui mi fermai per circa 5 mesi) ma non riportò nulla di significativo se non una sofferenza in area inserzionale.

Il bello é che io non ebbi segnale alcuno fino all'infortunio, nessun dolore, nessun fastidio. Anzi, per un annetto avevo sofferto per un po di tallonite ma al TDA destro, che avevo cura di trattare con ghiaccio e stretching alla fine degli allenamenti.
Una mattina invece, durante un lento di scarico ed oltretutto in un periodo in cui avevo diminuito km e intensità settimanali, ebbi una fitta fortissima al sinistro ed in appena 10 passi mi dovetti assolutamente fermare. Tanto che pensai ad una rottura. Fortunatamente la situazione non era così grave.

Fui seguito all'epoca dal centro di traumatologia sportiva del S.Andrea a Roma, la terapia consistette in 4 sedute di onde d'urto, riposo funzionale (ca. 1 mese) ed esercizi eccentrici. Dopo un mese ricominciai blandamente con la Mtb, dopo 5 mesi con il running.
Ciclicamente il fastidio/dolore si ripropone (anche se non esageratamente come nel primo episodio) tanto che negli ultimi due anni ho potuto correre pochissimo. Gli esercizi eccentrici aiutano (almeno nel mio caso) ma vanno eseguiti con scrupolosa costanza.

Da circa un mese ho ripreso a correre (3 uscite sett) e gradualmente sto incrementando la distanza. Il fastidio c'é sempre, all'inizio dell'allenamento e dopo, per qualche ora, a freddo, ma ho imparato a conviverci.
Temo che una volta cronicizzato il TDA diventi, nolente o volente, un compagno di vita...

Per zeromaratone: io avevo provato a mettere due talloniere nelle scarpe e sicuramente alleviavano un po il fastidio, ma cambiavano totalmente la meccanica di corsa e le ho presto abbandonate. Invece credo siano molto utili da utilizzare nelle calzature "per uso civile", tutti i giorni. E ti fanno anche un pelo più alto :mrgreen:
Se hai un bruciore da un paio di mesi corri a fare un ecografia: potrebbe essere una banale borsite (a proposito ce ne sono due, una retrocalcaneare ed una superficiale, il loro compito é di lubrificare la zona) e con un pò di riposo ed esercizi eccentrici il problema rientrerebbe.
Il TDA all'inserzione misura ca 5/6mm, ma in realtà questa misurazione dice poco se non comparata con la sezione del tendine sano. Più importante é la struttura del tendine sofferente, se ci sono aree anecogene o iperecogene sintomo di degenerazione dei tessuti.
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Daddi
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Daddi »

Willirun la tua storia sembra un po la mia, la calcificazione a me è uscita dopo aver corso la maratona che ho in firma, diciamo che si è evoluta nel corso del 2014 e a settembre mi sono dovuto fermare, fatto ecografia, poi onde d'urto (4 sedute 320€ scontate) riposo e ripresa con eccentrici come hai fatto tu.

Parlando esami a me sia la lastra che l'ecografia hanno messo in evidenza una calcificazione da paura all'inserzione, ma "anche" sull'inserzione del piede sano ed è qui che non ci capisco una mazza, insomma il dott. mi aveva caldamente sconsigliato di continuare con la corsa, cioè zero, "meglio che cambi sport" diceva :nonzo: Ma io dx non ha mai accusato nulla di nulla, l'avvertimento era basato sul fatto che i sintomi sono "silenti" e il rischio è di rottura improvvisa del tda....chi ci capisce è bravo.

Nel mio caso probabilmente il danno non era così grave visto che comunque quest'anno ho fatto un bel po di km e diverse gare, la maggior parte 10/12k e 3 mezze, con l'ultima fatta a dicembre scorso che come ho detto mi ha un po segnato perchè ho ricercato il pb (poi sfumato).

Sui rialzi per le scarpe running ho qualche dubbio, in fase di infortunio ho portato le talloniere in gel ma poi nella ripresa mi davano fastidio a lo ho tolte, troppo dislivello e poi io ho voluto cambiare un po la dinamica della corsa, spostando sull'avampiede l'appoggio e tallonando meno possibile (mi sono informato con video/teoria/letto tanto in materi di corsa naurale!!), ho fatto un percorso passato anche da allenamenti (prima camminata poi corsa leggera) a piedi nudi su prato, quindi in antitesi con la teoria di un drop alto per evitare di sovraccaricare il tda.....ma non è adatto a tutti, bisogna vedere che tipo di appoggio abbiamo, la conformazione del piede (cavo o piatto o neutrale), insomma non si improvvisa da un giorno all'altro il cambio di appoggio in corsa.

Parlando invece di borse retrocalcaneari io durante l'infortunio le avevo infiammate (piede sx) e mi davano fastidio anche le scarpe normali, meglio con quelle da running ma dovevano avere la zona tallone bella comoda (asics in generale comodissime), ho dovuto portare dei cerotti al cortisone per 1 settimana, la zona era proprio all'inserzione del tendine ma il tendine in se, lungo la parte molle per intendersi, non mi ha mai dato fastidi.

Ora in quella zona dove ho portato i cerotti non ho alcun fastidio, neanche premendo con forza, ora il "dolore" (minimo, lo ripeto, perchè non è qualcosa che peggiora ma è presente costantemente come dice Willrun) è spostato lateralmente interno al tallone sx e credo sia solo l'inserzione, è un tratto di 2/3 cm, solo li se premo duole.

Purtroppo queste calcificazioni si possono riformare nel tempo a causa dei sovraccarichi (vedi ripetute ad alta intensità, salita e discesa con pendenze elevate, gare tirate alla morte), sta a noi capire e tenere sotto controllo i sintomi, fermarsi se occorre, alternare con altri sport, la bici per me una mano santa, ma anche il nuoto o lo sci per chi può praticarlo.

Oggi va molto meglio, dopo 1 g di mountain bike e uno di riposo.....pausa pranzo vedrò di fare un progressivo per testare gambe e tda. :beer:
Ultima modifica di Daddi il 12 gen 2016, 10:53, modificato 1 volta in totale.
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da maarco72 »

Io sto correndo..per assurdo faccio anche 20km a4'30/40....ma non riesco a spingere..se spingo il tendine inizia a farmi piu male e in automatico il polpaccio si incricca...sicuro i plantari hanno fatto bene.ma per ora non sono a posto..purtroppo
:beer: :beer: :batman:
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Daddi
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da Daddi »

Anche a te l'inserzione?.

Anche io, nella fase dove il dolore è ricomparso, se aumento il ritmo sento che spingo male (ritmo sotto a 4,10) e sento che si sovraccarica troppo il piede/polpaccio infortunato, ma ricominciando con gli eccentrici sembra migliorare la situazione, insomma il sovraccarico di una gara o periodo di allenamento specifico fanno si che l'arto infortunato sia più esposto a una sua ricaduta e la conseguenza è la perdita di forza dell'intera gamba in spinta sul veloce.

Eccentrici eccentrici eccentrici :mrgreen: fatti bene!!.
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da maarco72 »

Daddi ha scritto:Anche a te l'inserzione?.

Anche io, nella fase dove il dolore è ricomparso, se aumento il ritmo sento che spingo male (ritmo sotto a 4,10) e sento che si sovraccarica troppo il piede/polpaccio infortunato, ma ricominciando con gli eccentrici sembra migliorare la situazione, insomma il sovraccarico di una gara o periodo di allenamento specifico fanno si che l'arto infortunato sia più esposto a una sua ricaduta e la conseguenza è la perdita di forza dell'intera gamba in spinta sul veloce.

Eccentrici eccentrici eccentrici :mrgreen: fatti bene!!.
A me da molto fastidio il calcagno..e le conseguenze del correre male (dolore all anca opposta)sicuramente la situazione sta migliorando anche se lentamente.la mia paura e' un dolore strano dietro al ginocchio che e' stata la causa del mio stop (da li il tendine che era sopportabile..e degenerato parecchio)che anche se lieve non da segni mi miglioramento
:beer: :beer: :batman:
willirun
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille

Messaggio da willirun »

Ciao Daddi,
infatti il nostro sembra lo stesso identico infortunio, una zona di un paio di cm nella parte interna del tallone sx.
Ormai sono circa tre anni che ciclicamente si manifesta o si assopisce (comunque non scompare mai del tutto).
Il bello é che l'esame ecografico rivela un quadro "più grave" nel tallone di destra (diametro maggiore all'inserzione, un pò di sperone, borsa infiammata) eppure, all'atto pratico, la limitazione é decisamente maggiore a sinistra...tanto per ribadire che neppure i medici riescono sempre a spiegarsi tutto.
Comunque nessuno mi ha mai intimato di cambiare sport, ed io posso dire di essere stato seguito da un polo di eccellenza nel settore.
Diminuire quantità ed intensità quello sì, e magari affiancare la bici per migliorare il tono muscolare delle gambe (questa é la miglior prevenzione).
Sul rischio di rottura mi dissero di tranquillizzarmi, la parte più a rischio del TDA é a circa 5-6 cm dall'inserzione e nel mio caso stava benissimo.
L'inserzione di per sè é inoltre più robusta e maggiormente vascolarizzata.
Quando ricominciai a correre, 5 mesi dopo la terapia, applicai il "mio" protocollo:
- esercizi eccentrici tutti i giorni
- stretching lieve prima dell'allenamento e più intenso alla fine
- SEMPRE una fase di riscaldamento di almeno una decina di minuti (ahimè precedentemente mai fatto...)
- in caso di due allenamenti consecutivi, cercare di distanziarli di 36 ore (mattina il primo, sera il secondo), ed uno dei due necessariamente un lento
- maggior quantità di km lenti (non troppo, mi creano dolore più dei veloci!) attorno ai 140-145bpm
- meglio sterrato che asfalto
- scarpe in buona efficienza e più protettive
- rispetto della "distanza critica" (per me non più di 12/13 km), max 50km/settimana e aumento molto graduale dei tempi.
In questo modo riesco attualmente a correre con costanza, il fastidio si presenta solo all'inizio dell'allenamento e non peggiora tra un allenamento e l'altro (anzi sembra diminuire).
L'importante é, come dici tu, ascoltarsi, ed applicare e rispettare ognuno il proprio personale protocollo
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