IL MIO ALLENAMENTO PER i 42 km (Thread ufficiale 13)

[KGiga1979]

E venne il giorno del lunghissimo da 36 km a meno 3 settimane dalla Maratona.
Un super classico che per una serie di coincidenze mi ritrovo sempre a fare e dargli sempre più importanza di quella che ha ( in confronto al volume complessivo di allenamento e alla somma degli allenamenti specifici per la Maratona).
Progressivo a 4 fasi di 9 km con ultime 2 un po sopra e un po sotto il ritmo Maratona ( Maratona da pb ) e media finale a + 6 . Sensazioni eccellenti. Nonostante sia un allenamento che mi piace tanto e che in passato ne abbia fatti di più forti ( pure troppo col sennò di poi ) mai così facile. Contando riscaldamento e defaticamento sono arrivato a 40 km e tornato a casa mi sembrava di aver fatto una CL un po più lunga.
Razionalmente so che il basso volume degli ultimi 3 mesi è mezzo unito a una Maratona molto impegnativa consigliano prudenza e di non partire pensando al PB...Razionalmente...

[berre]

Ma media finale +6" rispetto al 3h08', ho capito bene? se è così è un delitto non pensare al PB.

[KGiga1979]

Si 4:33 al km di media. Il target previsto era tra 4:35 e 4;40 ma sono andato un po sotto in tutto gli intervalli senza accorgermene.
Come ho scritto ne ho fatti di più forti e Domenica le condizioni erano ideali per correre ( 8 gradi,zero vento percorso pianeggiante e su asfalto perfetto ) ma a memoria mai venuto così facile e soprattutto zero postumi.
Al pb non voglio pensare sia per il percorso che suggerisce estrema cautela sia perché me la voglio godere possibilmente facendo negative split una volta tanto. Non essendoci praticamente neanche un metro di vera pianura non c'è neanche di impostare un passo al km...se al primo ( di 8 ) giro che sono sul piede dei 4;30 al km e ci sto comodo comodo continuo così fino agli ultimi 2 giri

[KGiga1979]

Superato brillantemente anche il.medio da 26 km a Rma ( venuto abbastanza facile e sotto Rma) non resta che scaricare ma prima c'è da correre la 10 km.
Per la gara ribadisco che anche se forse la gamba sarebbe da pb ( almeno fino al 36esimo poi....) il percorso rallenta non poco e l'idea di poter crollare nel finale per il poco volume mi faranno partire con molta,molta cautela.
Un tempo alto lo accetto serenamente un passaggio da pb in mezza o peggio al 30esimo e poi un crollo invece non voglio più vederlo

[filattiera]

Non e' il mio allenamento, ma riporto quanto scritto da Rondelli oggi sulla Rosea riguardo gli allenamenti di Crippa.

• Il chilometraggio settimanale non è stato esasperato, Crippa non ha mai superato i 185 km.

• Sono stati 5 i lavori lunghi, di 36/24/38/24/30 chilometri. I più lunghi sono stati corsi in progressione, gli altri variati con frazioni di 6/5/4 km, sempre effettuati con 1 km attivo di recupero.

• Un elemento portante è rappresentato dalle prove frazionate in pista, su distanze comprese fra 2000/1600/1200 metri, tutte eseguite a ritmi molto più veloci di quelli di gara.

• Due i fartlek di 12 km, sempre eseguiti facendo 1 minuto e 30 secondi medi e 1 minuto e 30 secondi veloci. Senza mai forzare. Il primo l'8 gennaio, appena arrivato in Kenya. Il secondo l'8 febbraio, appena rientrato in Italia.

[KGiga1979]

Molto interessante.
Tutti gli élite ( di quel livello poi...) si allenano bene ci mancherebbe ma il suo approccio ( o meglio del.suo allenatore/team ) mi piace tanto.
Lo seguo su Strava e la cosa che noto con particolare piacere e la semplicità dei suoi allenamenti mentre vedi molti amatori fare robe di una complessità assurda

[shasha74]

• Un elemento portante è rappresentato dalle prove frazionate in pista, su distanze comprese fra 2000/1600/1200 metri, tutte eseguite a ritmi molto più veloci di quelli di gara.

questi allenamenti non sono mai considerati in tante preparazione, perché "inutili" per le lunghe distanze........eppure vengono fatti, quindi chi sbaglia? Chi fa il record italiano oppure chi fa a malapena sub3h e pensa di essere un elité?

[maarco72]

• Un elemento portante è rappresentato dalle prove frazionate in pista, su distanze comprese fra 2000/1600/1200 metri, tutte eseguite a ritmi molto più veloci di quelli di gara.

questi allenamenti non sono mai considerati in tante preparazione, perché "inutili" per le lunghe distanze........eppure vengono fatti, quindi chi sbaglia? Chi fa il record italiano oppure chi fa a malapena sub3h e pensa di essere un elité?

Il problema è che un elite fa 12/14 allenamenti a settimana... per assurdo potrebbe fare 12/14 allenamenti diversi.. un'amatore di quelli top..fanno 7 allenamenti quindi per fare gli stessi allenamenti di un elite ci mette il doppio del tempo
Quindi per forza di cose un'amatore deve scegliere tra gli allenamenti da fare quelli più utili a scapito quindi di allenamenti più "veloci" che sembra non servono, semplicemente nell'utilità all'amatore servono prima altri tipi di allenamenti

[berre]

Ma "ritmi molto più veloci", quanto?

[shasha74]

Per carità......ognuno la vede come meglio pensa, però io ritengo che allenamenti più brevi siano comunque utili.......poi mi sbaglierò.