[DISCUSSIONE UFFICIALE] Aminoacidi ramificati

Discussioni su alimentazione, diete ed integratori

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Pablo74
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Re: Aiuto....aminoacidi ramificati!!!!!!

Messaggio da Pablo74 »

therunningpitt ha scritto: Detto questo, bisogna poi distinguere tra chi corre due, tre o quattro volte alla settimana e chi (i professionisti) dodici o tredici! Stessa cosa con i km: tra 40/50 km a settimana e 160/200km le differenze sono ovviamente notevoli!
A breve farò un post anche su questo aspetto, comunque, visto che il thread riguarda gli aminoacidi, il consiglio generale è che fino a un determinato chilometraggio settimanale, se ne può fare tranquillamente a meno. Diciamo oltre i 70/80 km a settimana, dopo le sedute più lunghe (per esempio dai 18 km in su), si possono prendere alcuni grammi di BCAA (1 grammo ogni 10 kg di massa magra, quindi diciamo 6 grammi per un atleta di 70 kg molto in forma). Comunque, più che sugli aminoacidi, è più importante concentrarsi sugli antiossidanti: un buon multivitaminico ad alto dosaggio, omega3 in abbondanza se non si mangia abbastanza pesce (salmone, sgombri, sardine) e/o noci, eventualmente magnesio... il discorso è lungo... ;-)
assolutamente d'accordo. :asd2:
utili solo se l'apporto con l'alimentazione è insufficiente.
il pesce è ottimo per tanti motivi, perchè oltre all'apporto proteico ha anche, come detto, quello degli antiossidanti, poi ci sono i legumi, la carne (anche quella rossa in quantità controllate non è da demonizzare!), il latte....
insomma, l'apporto proteico può avere sicuramente molteplici provenienze.
io, per esempio, ho l'abitudine di bere un mezzo litro di latte scremato con cacao amaro dopo gli allenamenti più impegnativi...l'apporto di carboidrati e proteine che ne deriva è a mio avviso già ampiamente sufficiente!
d'altra parte, le proteine in compressa non sono sicuramente da considerare una cosa sbagliata di per sè...tutt'al più credo che in molti casi siano semplicemente superflue...
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ilmara
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Re: Aiuto....aminoacidi ramificati!!!!!!

Messaggio da ilmara »

Corretto quanto afferma therunningpitt, tra l'altro bisogna anche valutare, a mio avviso, oltre al kilometraggio l'età del podista e altri fattori che incidono sulla capacità di recupero.
Un atleta che ha la possibilità di recuperare al meglio dopo la corsa (riposo adeguato, massaggi, alimentazione coerente, ecc.) è avvantaggiato da chi invece il lunendì dopo il lungo deve recarsi al lavoro in ufficio o ancor peggio in un cantiere edile.
L'età poi, si sa, incide parecchio sulla capacità di recupero, un atleta ventenne o trentenne recupera, a parità di sforzo e kilometri percorsi, moooolto più velocemente di un over 40 o 50.
Un atleta molto allenato inoltre recupera in proporzione in ogni caso molto meglio rispetto al dilettante.
Giusto quindi valutare i kilometri ma anche tutto le altre condizioni, se per un ventenne professionista 60 km a settimana sono quasi nulla e non ha alcun problema nel recupero per un 40 enne manovale sono un enormità.
Da tutto questo si evince come faccia più che benissimo, nello specifico, il buon Mario Rossi ad assumere le sue pastigliette di BCAA dopo una maratona o il lunghissimo della domenica (o comunque come conferma pablo74 sicuramente male non gli fanno).
Correttissimo ancora quanto dice therunningpitt che l'integratore, e in ogni caso, dovrebbe poi essere scelto in funzione delle effettive esigenze dell'atleta altrimenti rischia di essere inutile o comunque non ottimale per il raggiungimento dello scopo.
Corro regolarmente da qualche anno ma sono un Runner dal 24/07/2010
183 cm x 74kg x 50 anni
PB 21km: 1h.33'.37''
PB 42km: 3h.22'.58''
Venice Marathon 2012 .... io c'ero

Non si può essere veloci,  belli e pure svegli...... portate pazienza.
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[Leo]
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Re: Aiuto....aminoacidi ramificati!!!!!!

Messaggio da [Leo] »

gerri_pa ha scritto: A) I BCAA non sono dooping! concordo con le gentili fanciulle che hanno scritto in questo topic che il miglior dooping è un contaggioso sorriso...pienamente d'accordo lo sono anche io sul sorriso, sopratutto se questo ci arriva a noi maschietti da voi belle fanciulle è contaggioso si, eccome! ma i bcaa non sono sostanze doopanti!
Che non siano doping è abbastanza ovvio.
gerri_pa ha scritto: B) effettivamente comprar una confezione di aminoacidi, oppure i sali minerali e vitamine in polvere per la reidratazione e il ripristino idro-salino post allenamento, cosi come comprare che ne so....i pack di maltodestrine in gel da prender durante una maratona ogni 10 km come faccio io etc etc etc ...effettivamente puo rientrare nel cosidetto business dei commercianti che li vendono e dei produttori che li producono etc ect! ma scusate...allora anche le maratone nazionali e internazionali, ma anche le garette locali di sette km che fan pagare la quota di iscrizione, sono un business! ma vado piu sul voler esser bastardo dentro: ANCHE COMPRARE IL PANE QUOTIDIANO DA PORTARE A CASA E METTERE A TAVOLA PER MANGIARE CON TUTTA LA FAMIGLIA è UN BUSINESS PER IL PANETTIERE CHE LO FA E LO VENDE E PER IL CONTADINO CHE COLTIVA E POI RACCOGLI E VENDE IL GRANO E IL FRUMENTO....O NO? Anche andare al cinema una volta al mese con la fidanzata è un busines per i registi e gli attori che girano i films e per il titolare del cinematografo che lucra sui biglietti del cinema! Non ci piace il cinema e non ci andiamo tanto abbiamo la tv satellitare con l’abbonamento a sky? Beh…anche quell’abbonamento è un business….
Rendiamoci conto che sotto questa ottica TUTTO ORMAI E’ UN BUSINESS….basta che ci sia dietro dello scambio di moneta è gia qualificabile come BUSINESS! Anche pagare il pedaggio in autostrada….
Qui, purtroppo stiamo andando fuori tema del topic! La discussione era se potessero tornare utili per noi podisti i bcaa e non se sono o non sono un busines!
Il problema non è se qualcosa è un business o meno, ma che sia SOLO un business. Produrre e comprare il pane è un business necessario per nutrirsi, anche se volendo lo si può fare in casa, ma questo è un altro discorso, vendere invece delle pastiglie concentrate che sostituiscono il pane e che a parità di nutrienti costano 5 volte tanto, e convincere le persone che senza di esse si deperisce è un business. Si gioca sul marketing e sul fattore psicologico per vendere qualcosa di inutile, di "artificioso", per fare soldi. Per artificioso intendo che va al di là della normale alimentazione, della scelta dei cibi, della cucina, della degustazione, della sazietà per fornire tutto in una anonima, insipida, piccola pastiglia.
Un esempio? Gli omega-3, ho notato su questo forum che molti fanno uso di integratori, premetto che ho forti dubbi sulla reale necessità di una loro integrazione, la maggior parte della popolazione mondiale ne ha sempre quasi fatto a meno senza patire patologie strane, la stessa nostra fonte primaria, il pesce, non è così affidabile perchè viene sempre cotto e gli omega-3 si rompono con le alte temperature. Comunque un integratore con qualche centinaio di pastiglie fornisce 30/50 gr di omega-3 a seconda della marca con prezzi che vanno dai 15 ai 30 euro. L'olio di lino, in bottiglia da 250ml, fonte affidabile se conservato in frigorifero, fornisce 110 grammi di omega-3 con 3.5/5 euro a seconda della marca.
gerri_pa ha scritto: D) se si possono evitare gli integratori con qualcosa di veramente efficace e di facile e soprattutto veloce e pronta assimilazione per l’organismo è bene farlo! Un altro mio esempio? Da due anni ormai ogni
Ma hai necessità di questa veloce assimilazione e recupero? Corri maratone ogni settimana? Posso capire un professionista che per campare si trova costretto a correre una mezza alla settimana, ma a noi credo faccia bene un pò di riposo e di lento recupero.
L'esempio del polline d'api che hai portato conferma che spesso gli integratori sono un business, con normali e più economici alimenti si ottiene lo stesso risultato.
In certi casi è utile usarli, quando le alternative non ci sono o per qualche motivo non si può mangiare bene per motivi vari, di tempo, logistici o di salute, ma a quel punto dubito che bastino un paio di integratori. Sarebbe più utile cercare di organizzarsi e migliorare la dieta.

Leo
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"E a forza di sterminare animali, s'era capito che anche sopprimere l'uomo non richiedeva un grande sforzo" (Erasmo da Rotterdam)
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Salve1907 Utente donatore Donatore
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Re: Aiuto....aminoacidi ramificati!!!!!!

Messaggio da Salve1907 »

Leo il tuo discorso è interessante e lo condivido però per motivi lavorativi e logistici non si riesce a seguire delle diete che sarebbero sufficienti per bilanciare delle perdite ingenti es. di liquidi....l'integratore è una scorciatoia per colmare le lacune della dieta quotidiana che spesso ci è imposta da ritmi non decisi da noi
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RiccardoS
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Re: Aiuto....aminoacidi ramificati!!!!!!

Messaggio da RiccardoS »

Ringrazio molto therunningpitt per il prezioso (e serio) contributo: molto interessante anche il tuo blog, che mi riservo di leggere completamente, complimenti!

ps: e quoto in toto quanto scritto da Leo sopra, mi hai tolto le... lettere dalla tastiera! :mrgreen:
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therunningpitt
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Re: Aiuto....aminoacidi ramificati!!!!!!

Messaggio da therunningpitt »

RiccardoS ha scritto:Ringrazio molto therunningpitt per il prezioso (e serio) contributo: molto interessante anche il tuo blog, che mi riservo di leggere completamente, complimenti!

ps: e quoto in toto quanto scritto da Leo sopra, mi hai tolto le... lettere dalla tastiera! :mrgreen:
Thanks!
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gattociliegia
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Come dosare gli aminoacidi ramificati in una 6 ore?

Messaggio da gattociliegia »

Ciao a tutti,ho provato per curiosità gli integratori BCAA,e devo ammettere,che con me funzionano,ho iniziato a prenderli per evitare il catabolismo muscolare,e perchè come coadiuvante al podismo faccio ance ciclismo e nuoto,quindi,se ne ho il tempo mi capitano periodi di 3 ore di sport ogni giorno.Domenica vado ad una 6 ore individuale,e non so come dosarli,nei lunghissimi, di 3-4 ore ne prendo una parte prima ed una dopo,ma penso che in una 6 ore bisogna assumerne a metà via,sbaglio?
Grazie in anticipo per i consigli
ho mangiato il gelato troppo in fretta ed adesso mi fa malissimo in mezzo agli occhi
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filorun
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Località: Livorno

Re: BCAA - AMINOACIDI RAMIFICATI

Messaggio da filorun »

Ragazzi mi consigliereste qualche valido prodotto commerciale riguardo BCAA? Anche con messaggio privato :)
Grazie
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salamandra
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Iscritto il: 10 apr 2011, 0:57

Re: BCAA - AMINOACIDI RAMIFICATI

Messaggio da salamandra »

bcaa tablets - multipower
sono in pastiglie
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RobAmt
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Iscritto il: 18 lug 2013, 14:01

Re: BCAA - AMINOACIDI RAMIFICATI

Messaggio da RobAmt »

Sono appena stato in farmacia per chiedere consigli sugli aminoacidi.
Innanzitutto sottolineo la serietà della farmacia in questione. Spesso e volentieri la farmacista mi spiega per filo e per segno le cose che le chiedo ed in rari casi poi mi vede comprare da lei i prodotti; li compro poi su internet della stessa marca e risparmio sul 20%.

Anche in questo caso mi ha spiegato che i BCAA che si trovano spesso nei vari decathlon o che si trovano iper scontati ovunque su internt, hanno caratteristiche differenti da quelli acquistabili in farmacia o comunque più costosi.
Ovvero, cercherò di essere il più chiaro possibile:
gli aminoacidi sono composti da due parti speculari "girati a sinistra" o "girati a destra" (non ricordo il termine tecnico chimico). Il nostro organismo usa solo quelli rivolti a sinistra mentre gli altri li elimina. Dal punto di vista chimico è parecchio costoso scindere le due parti per lasciare nelle bustine solo la parte assimilabile. Quindi quelli che si trovano a buon mercato è perché sono composti da ambo le parti mentre quelli più "puri" sono più difficili da trovare e più costosi.

Ciao :)
PB: 1km 4:16 5km 23:55, 10km 49:57.

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