shaitan ha scritto: ↑10 mar 2021, 16:57
Poi oh, essendo amatori la prima cosa è divertirsi. Ma non so se metterei fare un medio da 8 o 10km tra le cose divertenti (personalmente no, ma de gustibus...) Sicuramente lo metterei tra quelle poco utili
Sì, ma nella totale ignoranza del principiante mica lo sai.
Appunto gliel'ho scritto
Se puoi evita c....e
Se le fai almeno sii consapevole che lo sono e le fai perché ti piacciono, cerchi altro etc etc (io ad esempio con la palestra "eccessiva" ne sono un ottimo esempio di cose da non fare per migliorare nella corsa )
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
Io corro tre volte a settimana , alle volte due se gli impegni/voglia me lo impediscono.
Credo molto nel correre i equilibrio con famiglia e lavoro.
Se sono in guerra per fare le mie cose correrò contratto e male rischiando infortuni.
Sono anni che faccio ultradistanze e di infortuni nulla di serio.
Le ripetute le faccio solo prima di una mezza maratona.
Se mi sento impiantato allora mi sparo una variazione di ritmo sui 15km ( qualcosa di simile a ripetute con recupero attivo ).
Le tre uscite classiche sono un misto due collinari da 16km o 25km e un piattone da 20km.
Ogni tanto faccio un 30/50 km e visto il periodo può essere collinare o pianura.
Se non fossimo in pandemia avrei usato gare medio lunghe come lunghissimi.
Ci sta anche quello. Secondo me bisogna capire che cosa si desidera. Se vuole ottenere il massimo dal nostro potenziale e si può uscire 6 volte ben venga. Ricordando che comunque avvicinarsi ai limiti vuol dire anche predisporsi di più agli infortuni.
Se le sedute sono limitate, un programma ad hoc può parzialmente mediare un volume inferiore e ricavare lo stesso buone soddisfazioni. Ovvio che, se uno ha un lavoro impegnativo e deve dedicare tempo alla famiglia, 3 volte è già tanto. A quel punto interverrà il fatidico NEAT e bruci lo stesso calorie. Tipo anche gli universitari che ogni giorno si alzano presto, devono prendere il treno e girano per l'ateneo tra lezioni e laboratorio. Il problema è quando passi alla tipica vita auto-lavoro-ufficio-auto-divano. Che con il lockdown diventa divano e basta.
goalerun ha scritto: ↑9 mar 2021, 19:37
Su 4 uscite settimanali ho tre soluzioni:
Fare 3 lenti di 10 km e un lungo da 12
Fare 2 lenti da 10, un medio/progressivo e un fartlek
Fare 2, un medio/progressivo e un lungo
Secondo voi quale ha più senso per migliorare?
nessuna delle 3... imposterei su 2 settimane come suggerisce @matt21
tipo:
lento ripetute lento lungo
lento fartlek lento medio (non "cagatine" da 10km )/progressivo
questo è uno schema abbastanza classico...
alternativa, se non hai obiettivi/tabelle, a come vuoi mettendo sempre un lento dopo i lavori o il lungo
E se non volessi fare ripetute? almeno per il momento che non sto seguendo alcuna tabella in quanto non ho in previsione ne in programma alcuna gara...
Volevo girare i miei 4 allenamenti a settimana su lento, lungo, fartlek, medio e progressivo...
Grazie dei complimenti ma il numero delle uscite è un misto di soddisfazione mentale ed equilibrio casa/lavoro.
Per chi vuole spingere un po' o essere sopra la sua media le ripetute sono essenziali e vanno fatte in base alla distanza su cui vogliamo la prestazione.
Purtroppo ripetute e palestra per me sono un tasto dolente , mi annoiano , ma bisogna riconoscere che se le fai vedi dei miglioramenti già dopo due settimane.
Credo che per chi fa distanze fino alla mezza maratona siano irrinunciabili e non solo leggendo gli allenamenti degli ultramaratoneti americani con ripetute anche di 200/400 metri.
Ricordiamoci anche che il riposo è allenamento ( non troppo però )
Hai ragione Francesco... con calma si fa tutto i casini ci sono se si vuole spingere al limite. Ricordo la mia prima maratona addirittura la feci tornando da un infortunio senza nemmeno un lunghissimo degno di questo nome.
Semplicemente la feci piano.
Io ho risolto l'equilibrio casa/lavoro alzandomi alle 5... e correndo ogni tanto con mia moglie (in questo aiuta molto il fatto che i nonni sono sullo stesso piano con porta che si può aprire e quindi lasciare a loro i piccoli che dormono)
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
nessuna delle 3... imposterei su 2 settimane come suggerisce @matt21
tipo:
lento ripetute lento lungo
lento fartlek lento medio (non "cagatine" da 10km )/progressivo
questo è uno schema abbastanza classico...
alternativa, se non hai obiettivi/tabelle, a come vuoi mettendo sempre un lento dopo i lavori o il lungo
E se non volessi fare ripetute? almeno per il momento che non sto seguendo alcuna tabella in quanto non ho in previsione ne in programma alcuna gara...
Volevo girare i miei 4 allenamenti a settimana su lento, lungo, fartlek, medio e progressivo...
Potresti fare una settimana 2 lenti, 1 medio, e 1 lungo e l'altra 2 lenti, un allenamento di qualità e 1 lungo
Un medio e un lungo (inteso come lungo vero) credo che sia troppo pesante. Metterei progressivo più lungo vero oppure medio ed eventualmente 3 lenti se non si è ancora molto abituati. Oppure un medio e un progressivo, ma medio più lungo mi pare troppo pesante.