Ciao a tutti,
vi scrivo in quanto avrei bisogno di aluce informazioni. Premetto che sono nuovo in questo forum (ho appena effettuato la registrazione oggi). Questa mattina ho efettuato un lungo di 18 km; il mio target era 20 km solo che ho dovuto stoppare l'allenamento per problemi intestinali

. Corro in maniera seria da circa un anno, (prima facevo ciclismo solo che dopo un grave infortunio ho smesso) ho già preso parte ad una mezza maratona (quella di Firenze Aprile 2016 chiusa in 1h34minuti) e ad altre gare di circa sette / dieci km. La maratona è esattamente fra tre mesi (quella di Valencia e sarebbe la mia prima maratona) ed oggi ho iniziato a fare i lunghi. Ieri ho fatto dieci km di lento, giovedì otto ripetute ai 4:00 al km con riposo di 1m20sec tra una e l'altra ed una ripetuta ritmo maratona ai 4:30 al km. I lunghi posso farli solo nel fine settimana in quanto per motivi di lavoro durante la settimana non riesco a farli, ma compenso facendo lavori di qualità tipo ripetute, collinari sul tapis roulant, ripetute in salita, progressioni ecc... Sono stato fermo circa una settimana in quanto ho fatto vacanze con i miei amici (alla ripresa degli allenamenti sembrava che non avessi più corso da circa un mese

) ed oggi ho fatto il lungo come sopra riportato ai 4:40 al km, circa 1h23minuti. Premetto ch i lunghi non ne ho più fatti da circa un mesetto a questa parte. Secondo voi per essere il primo "lungo" dopo un pò di tempo è buono come ritmo? La maratona è fra tre mesi quindi ho tutto il tempo di migliorare. Se non avessi avuto problemi intestinali avrei fatto i 20 km completando l'allenamento solo che non ho voluto rischiare in quanto mi faceva male la pancia

, forse ero andato un pò in disidratazione.
Vi ringrazio se mi rispondete e vi auguro una buona domenica. (Sono un ragazzo di 25 anni di alto circa 2 metri e peso 73 kg).
Ciao, Marco