Cari Amici,
sono felice di vedere che non mi sbagliavo. I vostri messaggi sono ciò che mi aspettavo, ossia amicizia ma senza compassione, condivisione ma senza retorica. Grazie di cuore, vi garantisco che mi fate bene quanto la corsa.
Lo sapete che in questi mesi di corsa ogni volta che, correndo, mi sentivo stanco o rischiavo di dover mollare pensavo alla battaglia che stiamo conducendo a casa? Mi dicevo sempre "devi farcela, perché se molli in allenamento - che è una cosa piccola - come puoi sperare di tenere duro in una cosa grande?" e puntualmente ritornava l'energia. Anche a Riva farò così, statene certi.
C'è un altro pensiero che mi torna spesso, e cioè che in ogni caso siamo fortunati. Tutte le volte che mi viene un momento triste ripenso al nostro Paoletto, e mi dico che in confronto noi possiamo solo essere felici poiché mia moglie è già sulla buona strada per la guarigione, la risposta alle terapie è stata eccellente e con questo trapianto abbiamo dato un altro colpo durissimo al suo male. Il nostro Paolo non ha avuto la possibilità di lottare, il destino non gliene ha dato l'opportunità. E penso che quando tutto sarà finito dimenticheremo in un attimo i brutti ricordi e ci rimarrà solo la fortuna di aver imparato a valutare le situazioni dando un peso più giusto alle cose. Quello della malattia è un mondo nascosto ed incredibile, i malati purtroppo vivono spesso momenti di solitudine, e spero che quando mi troverò ad affrontare altre persone ammalate io riesca a rapportarmi con loro senza timore, traendo insegnamento da questa prova che il destino ha voluto mandarci.
Al termine di tutto mi aspetto di crollare, ne sono consapevole, ma sarà il normale epilogo di una tensione che finalmente si tradurrà in "vita normale".
Infine vi confesso che avrei voluto scrivere questo messaggio qualche settimana fa, magari dicendovi direttamente "E' finita, abbiamo vinto", ma mia moglie - come le dico spesso - è lenta a guarire più di quanto suo marito lo sia a correre

(avete visto che l'imbecillone è sempre presente? Non è ancora nato colui che inventerà l'antidoto...)

a tutti!