Federoca ha scritto:Leggendo questo post mi cadono tutte le certezze che ho avuto finora! In effetti, non ho mai fatto chissà quanto stretching, ne prima ne dopo la corsa. Anche se prima dedico una decina di minuti ad esercizi di riscaldamento. Però nei giorni in cui non corro, mi dedico una mezz'ora ad una seduta di solo stretching e tonificazione muscolare, con un DVD che ho da anni. Dopo mi sento molto meglio, soprattutto più sciolta. Voi dite che anche in questo caso è sconsigliato?
In questo caso credo che possa essere utile in qualsiasi discplina
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
Ma nessuno qui fa stretching per puro piacere, aldilà dell'utilità? Solo io mi diverto a farlo? E dello yoga che mi dite? Ricordo che anche ad altre piaceva...
ubald ha scritto:a distanza di un mese o poco più che ho smesso di fare lo stretching post allenamento, ho risolto una vecchia contrattura del vasto mediale nella corsa veloce che mi portavo dietro da quasi un anno.
Recupero ugualmente bene, forse anche prima e mi risparmio pure minuti di noia! :DDD
Eccola!!!
Finalmente è arrivata la prova scientifica e inconfutabile dell'inutilità dello stretching!
Confermo che dal giorno in cui ho smesso di fare esercizi base di stretching, mi sono scomparsi tutti i dolorini che avevo.... Non ci volevo credere ma è così !!!!!
fabbb ha scritto:Ma nessuno qui fa stretching per puro piacere, aldilà dell'utilità? Solo io mi diverto a farlo? E dello yoga che mi dite? Ricordo che anche ad altre piaceva...
Io! Di solito nei giorni in cui non corro faccio streching o semplici esercizi di yoga o pilates a casa.
"La verità è che nessuno ti regala niente, che devi sempre lavorare duro"
P.B.
10,000 km. 49.51
21,097 km. 1.53.16
42,195 km. 4.34.08
Che va bene se ti piace (ovviamente) ma sopratutto se lo pratichi con un insegnante qualificato e non ti limiti a scopiazzarlo dai giornaletti o dai DVD
Chiaro che si va ben oltre il discorso streching in questo caso...e comunque non fa i miracoli.
Ma se ti prende bene e' un'ottima alternativa e/o integrazione alla corsa.
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."
Liquidare la questione con poche parole non è possibile.
Io credo che tutto ciò, qualsiasi attività, che come principio favorisce condizioni di riequilibrio, di recupero, di mantenimento, di determinate funzioni del corpo umano sia sempre positiva.
Lo stretching nasce per mantenere elastico il ns corpo, non a caso viene praticato nella riabilitazone.
Detto questo diventa poi fondamentale farlo correttamente.
Qualcuno di noi + dotato geneticamente, come avviene per qualsiasi attività fisica motoria, sarà + o - avvantaggiato, qualcuno non ne avrà bisogno.. almeno fino a quando la sua condizione non peggiorerà, e qualcuno troverà molta difficolta a farlo.
Ora prima di estremizzare io ci penserei un attimino... e sinceramente non lo vedo necessario, mai, come atteggiamento.
Tanti dei ns problemini fisici e prestazionali potrebbero essere ridimensionati e/o risolti se ognuno di noi avesse una equipe medica personale che curasse e mettesse a punto tutta la ns attività e alimentazione, perchè dico questo?
Perchè il corpo umano ha dei principi di funzionamento e li conosciamo.. però ognuno di noi è fatto per costituzione, per vita maturata ( intendo dire quello che si fatto ognuno nella propria e di cui portiamo conseguenza ) ha abitudini differenti ecc ecc realizza uno stato fisico molto differente l'uno dall'altro.
La vita si passa a imparare ad allenarsi, a imparare ad ascoltare il proprio corpo.
Ognuno di noi deve trovare il suo metro... infischiandosene di quello che fanno gli altri, naturalmente questo discorso non vale per la competizione, io mi riferisco solo all'ambito di attività fisica atta a generare benessere.
Il corpo umano risponde agli stimoli e allo stress, stimolo=tipo di attività e intensità che determina poi lo stress, se lo stimolo che prendi ad esempio che procurerai al tuo corpo è eccessivo.. e tu magari neanche te lo immagini... la reazione sarà contraria a quello che speravi di ottenere.
Una quantità eccessiva di stress porta al sovrallenamento a tutte le infiammazioni ecc ecc, una quantità insufficiente di stress avrà potere allenante poco o nullo, mentre la giusta quantità di stress otterrà allenamento e miglioramento dello stato fisico della prestazione.
Chi fa stretching abitualmente avrà imparato che tutti i giorni non sono uguali, alcuni giorni ci si tira di + e meglio e altri no.
Io continuerò a fare tutto ciò che mi da benessere stando ben attento a non farmi condizionare + di tanto e quì sappiamo che la psicologia dell'atleta molto spesso è assai poco allenata (rispetto al corpo) e si lascia traviare.
Federoca ha scritto:
Io! Di solito nei giorni in cui non corro faccio streching o semplici esercizi di yoga o pilates a casa.
idem!
Sto seduta 8 ore al giorno, senza lo stretching e lo yoga mi viene un mal di schiena che......
@Gabydicorsa: non improvviso nulla, yoga l'ho praticato per un anno di corso e in seguito privatamente con un insegnante; per l'allungamento, mi rifaccio a quanto imparato da adolescente nei noiosissimi (ma utili, anche se l'ho scoperto solo crescendo) anni di ginnastica posturale che mi sono sorbita.
Poi non so, a me fa proprio tanto bene; se apporti o meno benefici alla mia corsa diventa secondario.
Riprendo il topic in questione perchè anch'io non faccio più stretching, però noto, dopo alcuni periodi soprattutto di allenamenti tirati, una certa rigidità della parte dorsale e lombare.
Premetto che non ho problemi alla schiena.
Secondo voi cosa è indicato maggiormente per rilassare la colonna (Cervicale/Dorsale/Lombare)? Ginnastica posturale? Nuoto? Massaggi?
Raschiani Triathlon Team
Triatleta dal 2013
31 Triathlon, 14 Duathlon
Tri Sprint: 1h 08' 14"
Tri Olimpico: 2h 19' 37"
Du Sprint: 1h 00' 00"
Du Classico: 2h 15' 40"
"Mantalla" scaldacollo di RunningForum! 
E dello yoga che mi dite? Ricordo che anche ad altre piaceva...
