Servirebbe per fare la cioccolata in tazza ma anche mangiata così è uno spettacolo.
Da provare assolutamente.
Costa parecchio ma, secondo me, vale il suo prezzo.
Ricorda molto quella di Modica.
Ottimo io sono un amante del fondente lo acquisto di sicuro grazie
secondo uno studio dei cardiologi del Centro Cardiovascolare dell’Ospedale Universitario di Zurigo del 2005 i polifenoli presenti nel cioccolato nero hanno un effetto molto positivo sull’endotelio, il tessuto interno che riveste il cuore e i vasi sanguigni, responsabile del mantenimento del tono vascolare, e sulle piastrine, fondamentali per la coagulazione e l’emostasi.
Per questo motivo, i ricercatori svizzeri sostengono la capacità del cioccolato fondente di prevenire malattie come aterosclerosi, trombosi e infarto.
dal sito: http://guidogobino.it/guido-gobino/cioc ... benessere/
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago 42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
e allora vai con fondente alla grandissima!!!io personalmente ne spezzetto un quadrato dentro al caffè, la mattina
PB 10k (unofficial): San Gavino 2016: 41'10" (4'07" a km)
PB 12k: CA -Vivicittà 2016: 50m 21s (4'11'' a km)
PB Half Marathon: OR :1h 33m 20s (4'25'' a km)
http://www.eufic.org/article/it/artid/E ... idi-cacao/ Effetti benefici dei flavonoidi del cacao
I fatti storici evidenziano che il cacao è stato utilizzato per le sue proprietà nelle pratiche mediche per oltre duemila anni, a partire dalle antiche civiltà Azteche e Maya fino alla sua introduzione in Europa nel Medio Evo. Sono stati riscontrati oltre 100 usi medici del cacao e del cioccolato, tra cui il trattamento della fatica, del dimagrimento, della febbre, dell’angina e dolori cardiaci, dell’anemia, della mancanza di respiro, dei dolori renali e intestinali, ma in realtà non esistono adeguati riscontri scientifici sulla effettiva attività di cacao e cioccolato sulla prevenzione e trattamento dei sintomi elencati. Ancora oggi, molte popolazioni indigene del Centro e Sud America utilizzano diverse parti della pianta del cacao per la preparazione delle loro medicine.
Anche se ormai è generalmente considerato come un cibo appetitoso e buono, vi sono crescenti evidenze che suggeriscono che l'uso storico del cacao come un farmaco può effettivamente avere una qualche validità scientifica. Si pensa che molte delle sue proprietà terapeutiche possano essere attribuite a taluni composti di cui è costituito, quali i flavonoidi, di cui i semi di cacao sono particolarmente ricchi.
I flavonoidi sono composti naturali ampiamente distribuiti nelle piante, negli alimenti vegetali e nelle bevande (ad esempio legumi, frutta come mele o uva, cacao, ecc). I falvonoidi sembrano ricoprire un ruolo funzionale nelle piante vive: riparano le ferite e le proteggono da malattie e parassiti. Recentemente, gli scienziati hanno stabilito che un consumo regolare di frutta e verdura ricche di flavonoidi riducono il rischio di molte malattie croniche quali il cancro, l’ictus e le malattie coronariche. Flavonoidi come antiossidanti
Molti dei benefici per la salute associati ai flavonoidi sembrano essere collegati alla loro attività come antiossidanti. Gli antiossidanti sono una difesa per il corpo contro i 'radicali liberi’, che sono piccole molecole generate durante i normali processi metabolici. L'eccessiva produzione di radicali liberi danneggia le cellule e i loro componenti, compreso il DNA cellulare (materiale genetico), e si ritiene abbia un ruolo chiave nel processo di invecchiamento e in molti e malattie degenerative legate all'età. I flavonoidi agiscono come antiossidanti spazzando via i radicali liberi nelle cellule, limitando così i danni che possono provocare. Effetti cardioprotettivi
Le malattie cardiovascolari (MCV) sono un disturbo complesso che coinvolge una serie di meccanismi diversi che influenzano la funzionalità dei vasi sanguigni. Una fase precoce della malattia è lo sviluppo di aterosclerosi, caratterizzata dall’accumulo di placche di colesterolo all'interno delle pareti delle arterie che provoca un progressivo restringimento e indurimento delle arterie. Ciò non solo limita il flusso di sangue attraverso l'arteria, ma fa alzare anche la pressione sanguigna e può portare alla formazione di coaguli di sangue, ossia di trombosi. Coaguli di sangue possono ostruire l'arteria dove si formano, o potrebbero staccarsi e depositarsi in altre parti del sistema circolatorio. Questo fenomeno può essere pericoloso per la vita poiché se un coagulo di sangue blocca un'arteria che nutre il cuore può provocare un attacco di cuore o un’arteria che nutre il cervello può causare un ictus.
Si ritiene che i flavonoidi del cacao abbiano un effetto protettivo sulla salute cardiovascolare per la loro capacità di modificare una serie di processi patologici coinvolti nello sviluppo delle malattie cardiovascolari. Questi includono:
L'inibizione dell’ossidazione del colesterolo LDL (il colesterolo 'cattivo') dai radicali liberi, un importante passo iniziale nella formazione della placca aterosclerotica.
Soppressione della tendenza delle piastrine a raggrupparsi e formare coaguli di sangue. Questo è spesso descritto come un effetto simil-aspirina.
Regolazione delle risposte infiammatorie e immunitarie nelle pareti dei vasi sanguigni, che possono essere alterati nelle patologie cardiovascolari.
Regolazione del tono vascolare, o del grado di costrizione dei piccoli vasi sanguigni, che contribuisce ad innalzare la pressione.
Nella produzione di questi effetti benefici, i flavonoidi del cacao sembrano agire attraverso una serie di meccanismi, alcuni dei quali non si ritiene siano collegati alle attività antiossidanti. Altri benefici
Sebbene la maggior parte della ricerca si è focalizzata sulla salute cardiovascolare, gli scienziati stanno esaminando anche se le attività biologiche dei flavonoidi del cacao possono essere applicate anche nella lotta contro le altre malattie, compreso il cancro e malattie associate all’infiammazione o alla compromissione della risposta immunitaria. Una potenziale applicazione, che è stata recentemente riportata, riguarda l’intervento nel corso di diarrea, in quanto i flavonoidi del cacao hanno dimostrato una capacità di inibire la secrezione di fluidi nel piccolo intestino.
Bibliografia
Ariefdjohan MW, Savaiano DA. (2005). Chocolate and cardiovascular health: is it too good to be true? Nutrition Reviews 63(12Pt 1):427-430.
Ding EL, Hutfless SM, Ding X, Girotra S. (2006). Chocolate and Prevention of Cardiovascular Disease: A Systematic Review. Nutrition Metabolism (Lond) 3;3:2.
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago 42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
Buono quello con i semi di cacao, io a volte compro le fave pure e mangio quelle.
Ultimamente "mi faccio" di un 85% che trovo all' eurospin, roba forte!
Puoi diventare grande, sai? E' tutto qui, nella tua testa! (J.K.Rowling, Harry Potter I ) Fai correre anche tu il porcellino
di Running Forum, scopri come! viewtopic.php?t=46765