L'assistenza imho è molto utile, soprattutto in caso di condizioni particolari. Ovvio che poi sta all'intelligenza e al rispetto della gente far sì che non diventi una iattura. Pensavo che fra fratelli ultramaratoneti i neuroni abbondassero ma purtroppo mi son reso conto che non sempre è così
Nel 2012 feci il mio primo tentativo senza assistenza.
Quell'anno faceva abbastanza caldo in partenza (sui 30°), ma era ancora clima comunque primaverile e la temperatura di notte scese parecchio. Io avevo mandato il cambio a Borgo San Michele, pensando (inesperienza) che non facesse così freddo la notte e che verso le 19 (ero piuttosto lento al tempo) fosse il caso di coprirsi.
Misi su un giacchetto di tuta, ma non era sufficiente. A Marradi mancava 1 ora e mezza prima dell'arrivo del camion con la borsa da Borgo, quindi dovetti muovermi, ma tremavo dal freddo, avevo la nausea, non riuscivo a mangiare.
A San Cassiano mi sono accasciato nella palestra e non mi sono più rialzato.
Nel 2013 invece mi son portato mio padre, e nonostante crisi negli ultimi 20 km. (muscolare, non di freddo) e tempo infame (quasi sempre sotto la pioggia, come sapete) ho gestito benissimo l'assistenza, adattando l'abbigliamento, eliminando le borracce che visto il clima erano solo d'intralcio, e via così.
Primo incontro con papà verso il 40°, poi ogni 10 km. circa (cellulare).
Anch'io mi sono accorto con stupore del fatto che nonostante il divieto anche nei primi 30k ci fossero un sacco di macchine ad assistere.
E questa imho è una grossa colpa dell'organizzazione. Dire con chiarezza che se si sorprende un corridore con una macchina nei primi 30k si viene squalificati, e farlo con severità.
L'anno dopo non ci prova più nessuno. Sarò drastico, ma nei primi 30k non c'è nessun tipo di bisogno di assistenza e quindi chi trasgredisce non merita tolleranza. Se poi esiste un caso particolare va concordato in precedenza con l'organizzazione, ma deve essere particolare davvero.
Quest'anno invece al 90% passo.
Il mio obiettivo stagionale è un trail lungo a fine giugno, quindi vorrei fare più trail possibile ed evitare botte di strada massacranti