In montagna saluto tutti indistintamente...anche i "merenderos" (carina questa...me la rivendo

) a bassa quota...perché almeno si prova ad educarli
In moto saluto tutti...fuori dai centri abitati. Non è per cattiveria...ma non mi posso mettere a
salutare tutti i motociclisti che incrocio la mattina a Roma andando al lavoro
In corsa applico un po' lo stesso principio "dell'affollamento". Se sono su un percorso poco frequentato saluto volentieri, anche solo con un cenno della mano e di solito mi rispondono...runners e ciclisti. Certo che se sono al parco vicino casa diventa un po' scomodo
salutare ogni 50 metri

. Con quei pochi che incontro su sentiero non solo ci si saluta, ma spesso ci si scambia anche una battuta.
Invece mi è capitato, durante la recente trasferta negli States, di notare che salutano di più. Effettivamente era mattina presto e i runners non erano moltissimi, ma eravamo pur sempre in città. Anche le ragazze salutavano per prime...qui è più difficile, nella mia esperienza, che succeda. L'impressione è stata che ci fosser oanche più runners...forse è proprio una diversa cultura del correre...
Dico quello che penso, faccio quello che dico.