Le storie di corsa della Stanza 21

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MadSeason
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da MadSeason »

Io voto per Steva che batte il moribondo in modalità ripetute entro il 2015 :winner:
Bark_Psychosis

Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da Bark_Psychosis »

Anche prima... e batterlo a meno di 130bpm sarebbe un record di RF, secondo me.
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titti74
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da titti74 »

intendo dire che i miei tempi migliori li ho sempre totalizzati nel momento in cui non me lo aspettavo, mentre quando ero concentrata solo su quello, paradossalmente intervenivano altri fattori che non mi permettevano di ottenere il risultato.
dopodichè io mica corro per socializzare... se voglio socializzare mi faccio una birra
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Marcos
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da Marcos »

Secondo me l'importante è variare.
CI sono perfiodi in cui è bello ammazzarsi per fare il tempo ed altri in cui è bello godersi la corsa ammirando i panormai o il fondoschiena delle podiste. In quest'ultimo caso ci si ammazza di altro. :mrgreen:
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SteVa72
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da SteVa72 »

Domenica mattina credo che andrò a fare una prova in pista di corsa continua per un ora proprio per avere una specie di "test" da cui partire per misurare eventuali miglioramenti nel tempo.

Ho preferito farlo dopo più di 20 uscite (domenica sarà la 21 esima in 23 giorni) perchè farlo dopo essere stato fermo 2 mesi avrebbe dato probabilmente risultati troppo eclatanti nei primi mesi. Dovuti anche al miglioramento di tecnica di corsa lenta tra l'altro. Punto a fare 9 km, ma non so se ci riesco perchè credo ci sia anche un pochino di deriva. Anche riuscire a tenere un ritmo davvero costante influisce sicuramente e sono curioso di vedere se sul piano vero e certo ci riesco. In questi giorni non è che stia correndo su chissà che dislivelli, ma dovendo tenere un ritmo preciso anche solo piccoli scostamenti influiscono decisamente sul passo.

Considero cmq che la mia soglia dei 2 millimoli sia intorno ai 145 e quindi ben 15 battiti sopra il ritmo che tengo ora. A quel ritmo dovrei essere sotto il moribondo già da ora. Ma quel ritmo lo devo considerare un "veloce" ora...e non me la sento di provarlo.
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
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Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
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Bark_Psychosis

Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da Bark_Psychosis »

@titti, no. Tu hai parlato di tempi che non arrivano che generano infelicità.

@SteVa ma è necessario / fa bene alle giunture che tu corra ogni giorno? E ok che non è propriamente corsa... però figlio mio, non cadere sempre nell'eccesso.
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titti74
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da titti74 »

a me la generavano infatti.
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Bark_Psychosis

Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da Bark_Psychosis »

Eh, fai le tapasciate, ce ne sono a iosa. Ognuno deve fare quel che si sente... se non hai spirito agonistico è meglio non fare gare.

Però titti, diciamocela tutta: se uno si allena come capita, in gara raccoglie quel che semina. Bisogna quindi valutare se la frustrazione (per piacere non parliamo di tristezza o felicità... direi che sono cose che hanno poco a che fare con la corsa) è motivata oppure deriva semplicemente dall'incapacità di porsi obiettivi plausibili.

Sei tapascione negli allenamenti? Non puoi pretendere di essere nazionale di atletica in gara.
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MadSeason
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da MadSeason »

Steva fa i test clandestini come Schwazer :mrgreen:

Comunque sei già abile per fare l'ora in pista a giugno 2016 :beer:
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titti74
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21

Messaggio da titti74 »

e comunque ho detto tristezza/frustazione. L'infelicità è un'altra cosa.E lo spirito agonistico non è descritto solo da un cronometro mio avviso. Grazie del consiglio... ma... appunto.. magari mi riservo di fare quello che voglio io davvero, :D. .
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