Le storie di corsa della Stanza 21
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
Claudio quindi ora sei fermo ai box? Come va la bandelletta dopo Venezia? Eri in piedi solo grazie alle droghe somministrate da tua moglie e ora sei a pezzi oppure hai retto?
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
Non sbagliBark_Psychosis ha scritto:Più che altro devi davvero conoscerti a fondo
Però sbaglio o 3h15' è un tempo che rientra nel range delle proiezioni maratona per chi ha 90' e oltre in mezza e non è esordiente?
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
La mantalla sadomaso è un ottimo motivo per tesserarsi con loro...la considero una delle migliori invenzioni della storia dell' umanità...alla pari con la lampadina o robe così...ma volete mettere la possibilità di pasticciarsi all'aria aperta????Supertramp ha scritto:@maarco72
mi chiamo così perché così si faceva chiamava Christopher McCandless (film nelle terre estreme ,il libro mi è piaciuto molto).
@Bark
Oggi ho conosciuto Gigi Tettamanzi dell'Atletica Lambro!!!
La mantalla sadomaso dell'Atletica Lambro è davvero utile![]()
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
@tafaz su questo sono pienamente d'accordo... è proprio il motivo per il quale penso che 25" siano migliorabili... ovviamente ci si deve lavorare...
Le mie maratone:
2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Best: Terre Verdiane 3h09'31"
Strava
2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
@Ludovico: a parte che ogni volta che leggo il tuo termine "pasticciarsi" scoppio a ridere come un ebete. Poi, come già ti scrissi, il gadget è stato proposto da Affari & Sport... non credo ne detengano il brevetto ma commercializzano loro il po"r"cho.
Per far capire di che stiamo parlando..

Per far capire di che stiamo parlando..

Ultima modifica di Bark_Psychosis il 27 ott 2015, 15:08, modificato 1 volta in totale.
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
@Bark.
In realtà l'iniezione di antidolorifico me la sono fatta fare
.
La copertura però dura 4-5 ore, quindi avendola fatta alle 7.15, dopo il 25esimo avrei dovuto cominciare a sentirla, o comunque, finito l'effetto, avrei dovuto sentirla molto, avendoci corso sopra 42km.
In realtà ieri mi faceva male come qualsiasi cosa sotto la cintura, quindi rimando i giudizi a tra qualche giorno.
Ho però una nuova teoria, che se confutata sarebbe da spararmi nei coxxxxxni.
L'anno scorso, dopo l'ennesimo infortunio ho fatto dei plantari su misura che uso regolarmente sulle A3 e non sulle scarpe da gara (mi stringevano troppo). Caso vuole che la bandelletta si sia infiammata dopo 3 allenamenti consecutivi (circa 68km) fatti con le scarpe gara.
Domenica quindi ho corso con i plantari: alla fine un'unghia nera, ma non un dolore intenso.
Per intenderci dopo la mezza di Monza dell'anno scorso (fermato al km 15) per 3 giorni non riuscivo neanche a camminare. Sicuramente per non rischiare mi fermo questa settimana e la prossima, continuando con Foam roller e quant'altro.
Lunedì 9 Novembre ci riprovo, quindi se per caso lavori da casa, fatti sentire
In realtà l'iniezione di antidolorifico me la sono fatta fare


La copertura però dura 4-5 ore, quindi avendola fatta alle 7.15, dopo il 25esimo avrei dovuto cominciare a sentirla, o comunque, finito l'effetto, avrei dovuto sentirla molto, avendoci corso sopra 42km.
In realtà ieri mi faceva male come qualsiasi cosa sotto la cintura, quindi rimando i giudizi a tra qualche giorno.
Ho però una nuova teoria, che se confutata sarebbe da spararmi nei coxxxxxni.
L'anno scorso, dopo l'ennesimo infortunio ho fatto dei plantari su misura che uso regolarmente sulle A3 e non sulle scarpe da gara (mi stringevano troppo). Caso vuole che la bandelletta si sia infiammata dopo 3 allenamenti consecutivi (circa 68km) fatti con le scarpe gara.
](./images/smilies/eusa_wall.gif)
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Domenica quindi ho corso con i plantari: alla fine un'unghia nera, ma non un dolore intenso.
Per intenderci dopo la mezza di Monza dell'anno scorso (fermato al km 15) per 3 giorni non riuscivo neanche a camminare. Sicuramente per non rischiare mi fermo questa settimana e la prossima, continuando con Foam roller e quant'altro.
Lunedì 9 Novembre ci riprovo, quindi se per caso lavori da casa, fatti sentire

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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
bark, si si, ora ricordo . Cmq il presidente dell' atletica dovrebbe darlo in fase di tesseramento a tutti i nuovi atleti. Questo farebbe schizzare il numero di tesserati alle stelle.
Ultima modifica di ludovico_van il 27 ott 2015, 15:18, modificato 1 volta in totale.
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
@Tafaz: beh sembrerebbe che per te le scarpe da gara siano troppo poco protettive e ammortizzate e ciò faccia male alla BIT... comprare un numero in più e usare il plantare, in futuro?
@Ludovico: ...
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Re: Le storie di corsa della Stanza 21
Se confermata la teoria, userò i plantari anche con le infradito. 

Re: Le storie di corsa della Stanza 21
diciamo che ciò che stai ipotizzando mi pare molto credibile... non sapevo corressi regolarmente con un plantare. Plantare + scarpa A3 ammortizzata è una cosa... A2 leggera e secca è un'altra... se le usi poco poi ogni volta imponi un riadattamento drastico al tuo fisico. Per dire, a me la SBIT è venuta con scarpe A4 a fine vita, unite a periodo di forte carico chilometrico in allenamento HM, in entrambi i casi...
Come shock penso sia comunque meno drastico di quello a cui hai sottoposto il tuo ginocchio passando da una scarpa all'altra in fase di carico per preparazione maratona.
Come shock penso sia comunque meno drastico di quello a cui hai sottoposto il tuo ginocchio passando da una scarpa all'altra in fase di carico per preparazione maratona.