Qualità sacrificabile per molta quantità?

[KGiga1979]

Li seguo da sempre e sicuramente Giorgione sa il fatto suo e spiega bene.
Il concetto di fondo ovviamente è valido per tutti gli sport di endurance ci sono però delle precisazioni da fare...soprattutto per gli amatori.
In bici andare in Z2 e già percepito come allenamento anzi ci sono tante fasi in cui si va anche più piano ( anche in gara può capitare) inoltre il volume è molto più alto e viene più naturale stare sull'80/20 o anche oltre ( fino al 90/10 )potendo cmq usufruire di tanti mezzi di allenamento diversi restando nei parametri.
Un runner amatore non solo farà, paradossalmente, fatica ad abituarsi ad andare così piano ( e molte tabelle anche di allenatori rinomati non aiutano in tal senso) e a mettere tutti gli allenamenti che gli servono in quel 20% soprattutto se Maratoneta.
Quindi serve il giusto bilanciamento e a un amatore da 50 kma settimana non consiglierei di farne solo 10 di qualità a meno di non prepare un 5.000 al max
Importante andare piano per la maggior parte del tempo ma.senza intaccare gli allenamenti di qualità necessari anche se questo porta a spostarsi dalle % ideali.
In conclusione per me no la qualità non è sacrificale per la.quantita. semmai provare a a fare più quantità per poter digerire meglio gli allenamenti di qualità ma se di km ne fai pochi cmq certi allenamenti vanno fatti se vuoi migliorare e tempo stesso correre sempre piano non ti fa andare più

[orange]

Quindi serve il giusto bilanciamento e a un amatore da 50 kma settimana non consiglierei di farne solo 10 di qualità a meno di non prepare un 5.000 al max

Quello lo dice anche nel video. Il concetto è valido se uno ha tempo di fare il fondo. Se ti alleni 3 volte a settimana e/o con bassi chilometraggi devi per forza di cose arrangiarti in modo diverso.
(Poi in questo caso Giorgione ha ripreso alcuni concetti espressi dall'allenatore di Pogacar, mi sembra uno affidabile )

[d1ego]

Mi fate un esempio di un piano di allenamento con tre allenamenti a settimana e basso chilometraggio "arrangiato in modo diverso"?

[shaitan]

@d1ego c'è qui sul forum la tabella che feci a mia moglie per riuscire a migliorare in un 10k con meno di 30km a settimana. Ovviamente l'opposto di come credo sia giusto allenarmi io, ma visti i limiti imposti forse il meno peggio.

Che è poi l'approccio del libro run less run faster ammorbidito.

In run less run faster hai:
Ripetute brevi - tempo - lento lungo

Io le misi dei lenti da 7/8 qua e là e trasformai a volte il lungo in un medio

[d1ego]

Oltre alle tre di corsa, il piano FIRST prevede due sedute di cross training (nuoto, ciclismo o vogatore) precisamente descritte nelle tabelle e non libere, dure pure quelle Niente base, niente mobilità, niente forza Il piano maratona arriva a superare i 60km a settimana, comunque non pochissimi e tutti tosti. Non ho mai letto commenti positivi sul FIRST. Per me (intendo su di me) 5 allenamenti intensi a settimana senza base e senza forza sono ricetta per infortunio certo e prossimo. Sono sicuro che chi "sopravvive" per i 4/5 mesi del piano, alla fine ottiene anche un PB ma credo che ben pochi sopravviverebbero ad un secondo o un terzo giro.

[shaitan]

Secondo me non sono approcci per la maratona in special modo la prima (e forse nemmeno per la mezza)

[leolongy1383]

io penso che abbandonare la qualità sia un errore madornale.

Se si fanno tanti km in zona 3 servono il giusto...ma farne magari solo 5 con ripetute specifiche ti da un grandissimo boost