Ad esser superficiali ti dico che per finirla basta correre regolarmente facendo attenzione ai lunghi...il crono sarà modesto ma non sono mai finito in ospedale o stato male..
Poi se si studia un pò e si hanno delle linee da seguire meglio..
Poi se si ha la possibilità e la voglia di farsi seguire da uno competente ancora meglio,ma che sia indispensabile non direi..
Pain is temporary, glory is forever.
"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
conoscere una nuova vita, corri la Maratona."
Emil Zatopek
..io tutto da solo ...nel senso che non mi appoggio a qualche allenatore o simili, ma cerco di documentarmi sia sul web che su carta e metto in pratica ...sicuramente a volte ho sbagliato ma è servito per le volte successive
La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...
Io non ho ancora corso la maratona (manca poco però ) ma secondo me un allenatore non serve.
Ci sono così tante informazioni tra internet, libri e condivisione con gli altri appassionati che bene o male tutte le cose "vitali" si possono conoscere senza essere seguiti direttamente.
Inoltre, mio parere personale, avere un allenatore mi farebbe perdere buona parte del divertimento e la corsa diventerebbe troppo simile a un "lavoro" e a un "dovere".
Ovviamente parto dal presupposto di correre per passione e non per fare dei record cronometrici. L'importante è divertirsi!!
@robj Ti posso raccontare la mia esperienza: posso dire che da quando corro con altre persone della mia società tra cui anche il nostro allenatore mi diverto molto di più perchè siamo un bel gruppo affiatato, in più l'allenatore ti da spesso dei consigli anche sulla tecnica di corsa (che nessun sto web potrebbe mai darti ), altra cosa non trascurabile valuta ogni volta i tuoi progressi (io corro 2 volte alla settimana col gruppo) e di volta in volta mi dice che allenamenti devo fare in base alle mie sensazioni dell'allenamento precedente.
Quindi mi diverto di più, corro meglio (nel vero senso della parola) senza considerare i tempi che comunque sono migliorati
Che non sia obbligatorio lo diamo per scontato ma che non serva non è affatto vero bisognerebbe provare prima di tutto
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
madeinjapan ha scritto:@robj Ti posso raccontare la mia esperienza: posso dire che da quando corro con altre persone della mia società tra cui anche il nostro allenatore mi diverto molto di più perchè siamo un bel gruppo affiatato, in più l'allenatore ti da spesso dei consigli anche sulla tecnica di corsa (che nessun sto web potrebbe mai darti ), altra cosa non trascurabile valuta ogni volta i tuoi progressi (io corro 2 volte alla settimana col gruppo) e di volta in volta mi dice che allenamenti devo fare in base alle mie sensazioni dell'allenamento precedente.
Quindi mi diverto di più, corro meglio (nel vero senso della parola) senza considerare i tempi che comunque sono migliorati
Che non sia obbligatorio lo diamo per scontato ma che non serva non è affatto vero bisognerebbe provare prima di tutto
Mi permetto un appunto: quello che dici è giusto e condivisibile, ma ti assicuro che bisogna essere fortunati nel trovare allenatore e/o persone giuste.
Io mi sto guardando intorno per trovare una società e le poche persone a cui mi son rivolto che corrono più seriamente (fra cui un allenatore), oltre a porsi come cristo sceso in terra pronto ad illuminare me povero coglione, ti parlano, si rivolgono a te e ti consigliano come se dovessi assolutamente vincere una maratona (per non parlare poi di quando pensano che tu stia sbagliando allenamento...).
A quel punto si che il divertimento viene meno e la corsa diventa un secondo lavoro e ulteriore motivo di stress (ca**o, io invece corro per divertirmi non per avere altre preoccupazioni).
PB 5 km 19'31'' (passaggio gara 27/05/2012)
PB 10 km 39'18'' (passaggio 34° marcialonga di san Giuseppe, Putignano (BA) 24/03/2013)
PB 21,097 km 1h27'05'' (Roma, Roma Ostia 03/03/2013)
@madeinjapan Temo di aver usato alcuni termini sbagliati. Non volevo dire che un allenatore non serve mai, in assoluto, semplicemente che non è obbligatorio specialmente se hai un approccio amatoriale alla corsa. Capisco che se un runner vuole migliorarsi velocemente un aiuto "diretto" di una persona che ti segue può sicuramente dare grandi risultati. Io sono molto competitivo ma mi basta lottare, da solo, giorno dopo giorno con i miei "miseri" tempi senza cercare il grande salto. Anche perchè poi come faccio ancora a migliorare Prendere troppo sul serio tabelle,allenamenti e gare fa assomigliare troppo la corsa ad un secondo lavoro. Parere personalissimo ... non giudico negativamente chi lo fa in maniera seria (che invidio per la loro volontà!)
Temo che su questi temi si possa arrivare a una guerra di religione ... tra i corridori che cercano solo "l'evasione" dal lavoro e dalla vita di tutti i giorni e chi invece vuole raggiungere i propri limiti curando al massimo l'allenamento e la gara. Ovviamente sono le due facce di questo bellissimo sport.
B G ha scritto:Parlando qui e' li con i runner che si incontrano, mi sono sentito dire che fino alla mezza si puo' fare anche da soli, ma per la maratona e' meglio farsi preparare.
Voi cosa ne pensate?
Io vorrei preparare la maratona di Roma 2011.
Si,per la maratona è meglio farsi consigliare da una persona esperta,magari anche non un allenatore vero e proprio,anche un amico esperto può andare bene.
10000: 37 min. e 35
21,097: 1h,27,15
42,195: 3h,22,10
Triathlon 70.3: 5h e 29 - Rapperswill 2010
Ironman : 13h 27 - Klagenfurt 2013
B G ha scritto:Parlando qui e' li con i runner che si incontrano, mi sono sentito dire che fino alla mezza si puo' fare anche da soli, ma per la maratona e' meglio farsi preparare.
Voi cosa ne pensate?
Io vorrei preparare la maratona di Roma 2011.
Si,per la maratona è meglio farsi consigliare da una persona esperta,magari anche non un allenatore vero e proprio,anche un amico esperto può andare bene.
..io sono tra i pochi che ha fatto tutto da solo quindi ?
La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...