alla tua ragazza posso dare il numero del mio avvocato..
in generale, se vuoi correre senza particolari patemi, ma solo ascoltando il tuo corpo, ciò va benissimo!
puoi usare addirittura la tua respirazione, prima ancora del cardio: io ad esempio, dopo parecchie uscite all'inizio che usavo il cardio, l'ho accantonato e non lo uso più da mesi (o anni...

).
Fulvio Massini ad esempio (grande maestro) propone tre tipi di respirazione:
-facilitata: mentre corri puoi parlare con un ipotetico o reale compagno di corsa;
-leggermente impegnata: puoi parlare per brevi frasi;
-impegnata: parli solo a monosillabi.
Riespettivamente, queste respirazioni sono per la Corsa lenta (Allenamento 3) la prima; per la corsa media (Allenamento 2) la seconda, per i tratti veloci delle ripetute la terza (Allenamento 1).
Per le ripetute, che effettivamente sono un allenamento un po' tecnico, puoi sostituirlo con un allenamento a sessioni di respirazione impegnata per 10 minuti, intervallato da 3 minuti in cui rifiati...ed ecco sostituito il criterio.
In generale, se vorrai fare gare e prepararti con sistemi strutturati, il cardio o il gps sono importanti...ma non sono assolutamente indispensabili! se preferisci correre senza patemi, fai partire il gps/cardio e poi non guardarlo più; segui la tua respirazione, corri tranquillo e guarda i dati solo ad allenamento finito! Va benissimo anche così!
