E quando, l'anno scorso, a circa 2 km da casa, il mio cardio mi ha rilevato oltre i 210? Ovviamente si trattava di un errore della fascia, ma nelle prove ripetute supero sempre i 190. Questo è il presente, ma se dovessi parlarti del passato, praticamente in tutte le mie uscite (sia lente, che brevi) raggiungevo oltre i 180 come niente.
Ora non voglio preoccuparti, ma è una cosa abbastanza normale se si ha un cuore che sa raggiungere certe frequenze o se non si è particolarmente allenati nella corsa. Come ti ha scritto Doriano, in questo caso entrano in gioco le proprie sensazioni. Se senti che stai andando bene e non stai facendo eccessiva fatica, allora fregatene delle frequenze e pensa di divertirti il più possibile nella corsa!

Per quanto riguarda la respirazione anche io all'inizio pensavo e mi regolavo cercando di correre respirando sempre dal naso, poi quando iniziavo a farlo anche con la bocca pensavo di essere arrivato alla fine dell'allenamento (magari dopo circa 15 minuti). Però, ora, non credo che ci sia un tipo di respirazione favorevole.
Respira cercando di fare meno fatica possibile, anzi, respira e corri nel modo più naturale possibile!
Ciao!