maxcherry ha scritto:Mi inserisco in questa discussione per chiedere a voi più esperti se non ritenete importante "imparare ad andare piano". Nel senso, per un podista non allenato per la distanza ma sufficientemente veloce su kilometraggi inferiori potrebbe essere addirittura più faticoso andare per lungo tempo a 5.20-30 km se non è abituato a farlo. Probabilmente è anche questo che si intende come allenamento per la maratona credo: avere un assetto di corsa efficiente anche a basse velocità. O sbaglio?
Se l'assunto sopra esposto ha un minimo di validità non è affatto scontato che semplicemente abbassando l'andatura si possa finire la maratona, ci si potrebbe piantare prima non per l'eventuale velocità eccessiva di corsa adottata nei primi km ma anche per l'assetto dispendioso assunto per mantenere le basse velocità consigliate.
Molto interessante.....io non ho mai avuto nessun problema a correre piano ma in effetti hai ragione, non ho mai pensato a questa eventualità....in effetti correre non al proprio passo potrebbe dare problemi alla lunga.
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
Vabbè ma si parla di solo 15''/20'' più lento del teorico ritmo maratona, praticamente la velocità di un lento, non penso sia un passo complicatissimo da tenere.
Corro regolarmente da qualche anno ma sono un Runner dal 24/07/2010
183 cm x 74kg x 50 anni
PB 21km: 1h.33'.37''
PB 42km: 3h.22'.58''
Venice Marathon 2012 .... io c'ero
Non si può essere veloci, belli e pure svegli...... portate pazienza.
Quindi io che in vita mia non ho mai fatto più di 30 km potrei finire una maratona al ritmo del lento?
Non riesco neppure a pensare cosa mi potrebbe accadere.... mi scioglierei prima di arrivare.
UNA VITA FA....PB:3000 10'32"- 5 Km 17'55" - 10 Km 36'46" - HM 1h23'13" - MAR. 3h15'48"
Prossima gara.......
Io nell'ultimo lungo da 38 per 'riposarmi' ogni tanto passavo da 5'30 a 5'15-5'20, a 5'30 mi si imballano le gambe... Comunque, per ritornare alla domanda iniziale, visto che abbiamo tempi simili e mi sto allenando anch'io per la mia prima maratona, ti posso dire che fino a 28-30 km non trovo molta differenza rispetto ad una mezza (con i dovuti aggiustamenti di andature). Oltre le cose cambiano e parecchio... 'fame', gambe di legno, affaticamento articolare... Quindi se vuoi farla: parti e continua piano, non ascoltare quello che ti dirà il corpo dopo il 30°km e vai avanti .
Andare particolarmente piano può risultare più "difficile", ma qui si parla di 30-40" sopra il ritmo mezza, in pratica la velocità del fondo lento,difficile non avere confidenza con questa andatura
raptor ha scritto:Andare particolarmente piano può risultare più "difficile", ma qui si parla di 30-40" sopra il ritmo mezza, in pratica la velocità del fondo lento,difficile non avere confidenza con questa andatura
Inviato dal mio LG-P500 con Tapatalk 2
Il mio dubbio in effetti era che mancando confidenza con le percorrenze oltre i 25 km manca la confidenza anche con l'assetto da tenere a questa andatura per così lungo tempo.
Noto che progredendo con gli allenamenti si migliora la velocità ma diventa anche più facile correre piano.
Non per scoraggiare il nostro amico ma temo che semplicemente andando più piano(senza avere fatto i lunghissimi) possa non bastare per garantirgli di portare a termine senza danni la maratona.
Ovviamente gli faccio il mio personale in bocca al lupo e lo invito a raccontarci come è andata se deciderà di parteciparvi.
Al momento non vedo motivi validi per cui non dovrei correre.
Si, concordo, non basta andare piano per essere sicuri di portare a termine una maratona senza strisciare, una buona base di km sulle gambe è quasi sempre necessaria, poi ci sono ovviamente le eccezioni.
Corro regolarmente da qualche anno ma sono un Runner dal 24/07/2010
183 cm x 74kg x 50 anni
PB 21km: 1h.33'.37''
PB 42km: 3h.22'.58''
Venice Marathon 2012 .... io c'ero
Non si può essere veloci, belli e pure svegli...... portate pazienza.
MjD ha scritto:Ciao a tutti, corro costantemente da circa 1 anno, vorrei provare ad affrontare la mia prima maratona a venezia.
I miei ultimi lunghi sono stati di 24 km e domenica scorsa di 30 km chiusi in 2:29 fatti con pioggia intensa.
Secondo voi posso provarci? Il mio passo sulla mezza é di 4:50 circa mentre i 30 li ho fatti a 4:59.
La mia paura é di non riuscire a chiuderla, cosa dite?
E' una bella sfida! Tentala!!!
Comunque, riguardo al ritmo, qualsiasi passo terrai........... preparati a soffrire!
"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
Ho visto che MjD ha postato la stessa domanda sul 3D di Venezia...http://runningforum.it/viewtopic.php?f= ... 27#p967227 e ha deciso di saltare Venezia e esordire a Firenze. MjD non si fa! @Doriano qui gli dici che può farcela per Venezia e sull'altro che ci vediamo a Firenze?
Ultima modifica di albertino il 18 ott 2013, 9:21, modificato 1 volta in totale.