ciao baldo.
io ho preparato e fatto solo due maratone: nella prima ho fatto 6 lunghi oltre 25 (26-28-30-33-36-40), uno in più del solito, perchè essendo la prima volevo essere pronto, soprattutto psicologicamente, alla fatica dei lughi oltre 35; diciamo che in gara (Milano), non ho avuto particolari sorprese e ho tenuto il passo simili ai miei lunghissimi (5.30, con cedimento un po' nel finale).
per Firenze, ho fatto una preparazione un po' diversa: ho fatto una gara, la Stralugano di 30k, in cui ho tenuto un passo un po' allegro (5.15), poi corretto dalle salite a 5.27 finali e poi, in altri due lunghi (32 e 36), ho voluto provare a sfidare un 5.20 di ritmo maratona...ma non riuscendo: in entrambi, sono saltato gli ultimi km; come scrivo qui sopra però, ciò sembra avermi aiutato nella tenuta generale, perchè sono riuscito a tenere bene, pur senza grandi accelerate; in fondo ho limato solo 2 minuti.
tieni anche conto che nel corso della preparazione ho fatto il PB in Mezza e ho corso diverse altre volte 20 o 25 km, per esempio correndo la Mezza all'Alpin cup a 5 al km la settimana prima della gara (ottima scelta).
nemmeno io esagero con le ripetute in ottica maratona (ho fatto un paio di volte 3 x 4k, che non è poi gran che); una cosa che potrei suggerirti è un fartlek piramidale 3-2-1-2-3, con 1 k di recupero; con 2k di riscaldamento sono pur sempre 17 km di variazioni di ritmo molto utili, che coniugano bene a mio parere le esigenze di stimolare un po' i ritmi veloci e la necessità di correre parecchi km.
