dubbio tabella maratona massini del libro andiamo a Correre

[maxcherry]

Non me ne ero accorto prima ma devo segnalare che nel capitolo "I mezzi di allenamento" del libro di Massini e precisamente a pagina 141 a proposito dell"ultimo lunghissimo" , l'autore scrive:

"Ecco un altro amletico dubbio dei podisti:quando è meglio correre l'ultimo lunghissimo prima della maratona? Per evitare rischi, sarebbe meglio affrontarlo tre settimane prima, ma vi garantisco che, in certi casi la prestazione può trarre vantaggio anche da un LG corso solo due settimane prima. Dipende tutto da come si è svolta la preparazione e dalle caratteristiche del podista. In generale, il mio consiglio è di correre il LG più lungo 3-4 settimane prima della maratona."

Bohhhhhh...

[SlowRunner]

Io pure ho letto il libro, ma poi di Massini adotto una tabella simile ma con più km, che ho trovato in rete (runner.danet.it/tabelle-maratona/tabella-400/).
Anche qui però, ultimamente per cause di forza maggiore ho fatto i 36km 4 settimane prima (invece di 5) e i 30km 2 settimane prima (invece di 3).

[fulvio]

Scusate tutti per la mia immane ignoranza, ma cosa intendete - 5 - 3
andate a -5 sotto zero????

A parte gli scherzi cosa sarebbe???

se fossero settimane qualcuno avrebbe scritto a 2 settimane a 5 settimane dato che il risparmio che si può avere in digitazione nel comporre 2 caratteri "- 1" rispetto a 10 "5 settimane" se è " 5 giorni" sono solo 6 caratteri di differenza equivale a meno di un secondo in un post' quindi non ha senso

deve avere un'accezione differente.
Qualcuno me la spiega?
sono curioso

[Doriano]

settimane!

[fulvio]

settimane!

Grazie mille Doriano, quindi si dovrebbero fare 36 km 3 settimane prima della maratona e poi calare i due fine settimana restanti, per poi affrontare il 4 fine settimana la gara.

Io sto seguendo una scheda presa da garmin connect e anche loro fanno fare l'allenamento più lungo 5 settimane prima.

Boh ciao

[Sheva]

@fulvio
se sei novizio e poco esperto...non ti far domande e segui la tabella incoscientemente...io feci cosi per la Roma Ostia dell'anno scorso e andò tutto bene!
Poi con l'acquisizione di un po di esperienza comincerai ad adeguarle...

[fulvio]

@sheva Grazie mille, alla fine sto arrivando alla medesima conclusione.
Vedo Come va e poi vedremo

[coenagrion]

scusate se riporto in auge questo vecchio post invece di crearne uno nuovo. Ho 49 anni, conformazione fisica non proprio adatta (1.82x80kg) e corro da 4 anni (principalmente mezze e 10000), allenandomi 3-4 volte a sett. (la quarta seduta quando c'e', e' di scarico).

sto per iniziare la preparazione per roma (2 aprile) che sara' la prima 42 per me.

La tabella di massini sul suo libro andiamo a correre riporta il 36km a -5 settimane dalla maratona. poi i LL sono (rispettivamente da -4 a -1): 16, 24, 21,14.

io a -3, invece dei 24km, farei la roma - ostia, possibilmente a ritmo mezza.

ricorro a voi per un consiglio: che ne pensate? l'ultimo lungo a -5 e' troppo indietro ? Va bene fare una mezza a -3? Se si, a buon ritmo o devo farmela a ritmo maratona?

grazie per quanti vorranno darmi qualche dritta

[fulvio]

Ho fatto la medesima cosa per un amaratona quest'anno 3 settimane prima ho corso una mezza.
alla maratona ho fatto il mio personale. Anche se in tutta sincerità le tabelle di massini ti stancano troppo, arrivi alle gare spompato.

dopo 5 maratone ho capito, che diventa fondamentale assecondare il tuo corpo, io ad esempio riesco a tenere l'apice dell'allenamento per 2 mesi, le maratone le devo preparare in circa 2 mesi e mezzo massimo 3. Per poi riposare altrimenti ho un calo tremendo.

Detto questo, la tua prima gara io la correrei come un lunghisimo, te la godi di più e on soffri.

La cosa importante nella prima gara è arrivare al termine, poi se hai velleità di tempo, le persegui in gare successive.

Quindi secondo me va benissimo la mezza prima della maratona

[Doriano]

la prima maratona goditela!
sul quando fare l'ultimo lungo, io lo faccio a -3 e spesso una mezza tirata a -2.
ma se hai seguito una tabella è giusta seguirla fino in fondo...ha di certo una sua coerenza, e Massini fra l'altro è un grande.