In teoria no.
L'Everun (che altri non è che lo stesso materiale, il TPU, che costituisce il cosidetto Boost di Adidas) ha proprio la caratteristica di assorbire meglio ma al tempo stesso restituire energia dall'impatto.
Quindi maggiore ammortizzazione ma anche maggiore reattività, aspetto che costituirebbe la quadratura del cerchio in ambito calzature da running.
Saucony ha però deciso di produrre intersuole non 100% TPU come fa Adidas nelle Boost.
Saucony mette il TPU (Everun) solo nel tallone e nel punto d'impatto dell'avampiede, e inoltre lo colloca immediatamente sotto la soletta.
Cosa questo comporti di diverso (in reattività e in ammortizzazione) rispetto al sistema Boost Adidas io non posso dirlo perchè non le ho, ma le (rarissime) recensioni e le tante opinioni (peraltro di qualità sommaria) paiono comunque convergere sul parere che il sistema Everun sia comunque più morbido ma anche più reattivo del sistema Pro Grid usato fino a oggi da Saucony.
Spero di essere stato utile.

59 anni, 1.77x67 kg. Scarpe: Nike Alphafly 3, Vaporfly 3 e Vomero 18, Salomon Aero Glide 3, Mizuno Neo Zen e Neo Vista 2, Nike Zegama 2.
P.B. Master 55: 5K= 18''39" | 10K= 38'26" | Mezza M.= 1h24'14" | Maratona= 2h59'36"