VincenzoC ha scritto:ruggiero_ar ha scritto:salve a tutti sono nuovo del forum, ma corridore da sempre.
Durante la mia attività ho sempre utilizzato come parametri di riferimento soltanto il tempo. Io prediligo i terreni sterrati ed i sentieri di montagna spesso non tracciati quindi ho seria difficoltà a misurare le distanze.
Ultimamente, avendo voglia di migliorarmi, sento la necessità di acquistare un cardiofrequenzimetro con delle funzioni davvero utili.
Mi sono documentato in giro presso siti specializzati ma.... volevo un commento da chi pratica il mio stesso sport e ha le mie stesse necessita?
Io sarei orientato su di un polar rs 200x g1 mi sembra un buon compromesso
Illuminatemi
Ps ho sentito veramente parlar poco dei suunto (forse per i prezzi)
per misurare le distanze ti serve un GPS (il pedometro non è preciso) non un cardiofrequensimetro, magari dovresti prendere un gps con cardio tipo GARMIN 310XT subacqueo 50m e dicono utile anche nei boschi, uno dei più usati da triatleti, quindi ottimo anche per solo runner, anche se il termine solo prima di runner non si addice affatto

Quoto che non si addice il termine "solo"
Ma sono un pò incerto sulla tua affermazione "il pedometro non è preciso"
Ho amici che si sonomessi a testare il GPS per verificarne la veridicità dei dati e ne è emerso che nei migliori dei casi si avvicina a + o - 10% di scarto.
Questo da quanto dicono gli esperti perchè starano volutamente gli stessi per non trasformarli in strumenti pericolosi,solo i gps militari sono precisi al metro gli altri no.
Il test che hanno fatto (un dei tanti) è stato quello di misurare il tragitto della martesana per 12km hanno constatato che il tracciato del gps prendeva delle linee rette in base al segnale rilevato dal satellite e spesso e volentieri segnalava che correvano sull'acqua

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Il gps non teneva minimanente conto di tutti i cambi di direzione voluti oppure semplicemente dovuti,che il runner eseguiva durante il suo tragitto,vuoli per un sorpasso,vuoi per semplice sostamento di direzione oppure per un ostacolo.
Il pedometro questo problema non ce l'ha,ora non dico che sia piu preciso il pedometro,ma correndo sulla martesana dove sono segnati ogni 100mt le distanze lo scarto che riscontro alla fine dei miei allenamenti sono davvero minimi sempre tenendo presente che non si segue mai una linea retta ma leggermente a zig-zag.
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista