resistenza aerobica

Dalla pista alla strada

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POD4PASSION
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da POD4PASSION »

LiberoStile ha scritto:
POD4PASSION ha scritto:Dunque vediamo di fare un po il punto della situazione.

1)resistenza aerobica si sviluppa normalmente nei primi periodi di uno schema di allenamento (schema non tabella) e viene comunemente detto "fare il fondo"

Si migliora correndo lunghi lenti e serve per abituare l'organismo a bruciare in prevalenza grassi

2)capacità aerobica
Si sviluppa dopo "aver fatto il fondo"
Serve a migliorare la velocità del lungo lento e si migliora con fartlek-corsa media-allunghi ecc.

3)potenza aerobica
sarebbe lo sviluppo della cilindrata del motore

si inserisce nel periodo finale di uno schema e si migliora con le ripetute e i corti veloci.


Nel tuo caso parlare di resistenza aerobica è poco funzionale con gli allenamenti che svolgi sarebbe piu da sviluppare il motore quindi la tua potenza aerobica :beer:
Non per fare polemica, ma a mio parere questa suddivisione è obsoleta e poco funzionale. :wink:
Ci mancherebbe :beer:
Pero sarei grato se mettessi al servizio di tutti quello che sai e che ti sembra piu moderno :thumleft:
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LiberoStile
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da LiberoStile »

Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)
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spartan
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da spartan »

LiberoStile ha scritto:Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)


Dimmi un pò,perchè non fai qualche esempio di un allenamento tipo di quelli che dici tu.
L'unico giorno facile era ieri.
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adrian
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da adrian »

sono daccordo anche io che i lunghi siano la parte piu' sacrificabile per un amatore...soprattutto se si allena da qualche anno e ha gia' una base aerobica buona....troppi rischi, pochi vantaggi.... meglio fare un po' piu' di medio piuttosto..... questo è quello che ho testato su di me quando correvo in bici, ma non ero l'unico a pensarla cosi'...
Ciaooo
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POD4PASSION
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da POD4PASSION »

LiberoStile ha scritto:Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)
aaahhh bhe in quel senso si direi che siamo in linea :beer:
ma il tuo ragionamento non centra una cippa lippa con il topic lui ha fatto una domanda ed io ho cercato senza prenderlo in giro di fargli capire di cosa stava parlando :thumleft:
quindi il tuo post è :ot:

Poi per quanto riguarda la metodologia dell'allenamento "è tutta un altra storia :smoked: "
Cio che si ama non si possiede.
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Runn1ng
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da Runn1ng »

LiberoStile ha scritto:Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)

magari non siamo tutti uguali come dici Tu.... c'è a chi piacciono i lunghi e se ci arrivi con moderazione, seguendo oltre le tabelle anche il buon senso è difficile infortunarsi....

POD4PASSION ha scritto:
aaahhh bhe in quel senso si direi che siamo in linea :beer:
ma il tuo ragionamento non centra una cippa lippa con il topic lui ha fatto una domanda ed io ho cercato senza prenderlo in giro di fargli capire di cosa stava parlando :thumleft:
quindi il tuo post è :ot:

Poi per quanto riguarda la metodologia dell'allenamento "è tutta un altra storia :smoked: "

:asd2: :asd2:
La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...
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LiberoStile
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da LiberoStile »

POD4PASSION ha scritto:
LiberoStile ha scritto:Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)
aaahhh bhe in quel senso si direi che siamo in linea :beer:
ma il tuo ragionamento non centra una cippa lippa con il topic lui ha fatto una domanda ed io ho cercato senza prenderlo in giro di fargli capire di cosa stava parlando :thumleft:
quindi il tuo post è :ot:

Poi per quanto riguarda la metodologia dell'allenamento "è tutta un altra storia :smoked: "
Abbiamo detto le stesse cose e, evidentemente non te ne sei accorto.
Per quel che riguarda il mio "ragionamento", ho risposto a ciò che mi avevi chiesto in maniera provocatoria, senza, mi sembra cadere nella stessa.
Ciao ciao... :asd2:
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LiberoStile
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da LiberoStile »

spartan ha scritto:
LiberoStile ha scritto:Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)


Dimmi un pò,perchè non fai qualche esempio di un allenamento tipo di quelli che dici tu.
Dipende da chi deve farlo e da cosa deve preparare. In generale preferisco i lavori di qualità a quelli di quantità, il tutto condito da una buona dose di lavoro di muscolazione.
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da POD4PASSION »

Ti chiedo scusa se hai pensato questo :hail:
Probabilmente non hai letto molti miei post ma onestamente sono tutto tranne che un provocatore.
Non avevo davvero pensato che tu potessi rispondere al mio post interpretandolo come un "metodo di allenamento"
Ho solo cercato di fare chiarezza a sprinter di cosa stesse parlando.

P.S.
Tieni presente pero che non a tutti interessa arrivare al traguardo 1 minuto prima allenandosi duramente per un ciclo completo, esistono anche i figli dei fioro come me che invece fanno festa tutto l'anno con i lenti :D
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Re: resistenza aerobica

Messaggio da LiberoStile »

Runn1ng ha scritto:
LiberoStile ha scritto:Tralasciando il fondamentale fatto che ogni allenamento deve essere adattato e personalizzato sull'individuo che ne ha bisogno, trovo ormai stantio e noioso il concetto di dividere i periodi di allenamento in maniera così netta, soprattutto in persone che già corrono e che dalla corsa non possono ricevere nulla, in termini di risultati assoluti, se non soddisfazione e piacere personale. Le persone (atleti e non) che seguo, applicano lavori diversi rispetto a questo standard, non alienanti psicologicamente (i lavori che tu hai chiamato di resistenza, cioè i lunghi, mi pare di capire, sono nella maggior parte dei casi inutili, predispongono ad infortuni e, in generale, si ha poco tempo e poca voglia di farli), con una periodizzazione diversa, in modo da stimolare le componenti centrali (capacità e potenza) dell'allenamento aerobico in ogni periodo, integrando con allenamento con sovraccarichi e alimentazione corretta (via tutti i carichi glicemici stile anni 70), in modo da ottenere dimagrimento, tonicità muscolare, minor rischio di infortunio e, possibilmente ( :wink: :mrgreen: ) incremento della performance, ma soprattutto una salute migliore.
Poi, riguardo alla domanda del primo post, mi pare ovvio che sia priva di senso, e ho cercato di rispondere nel modo più semplice e più cortese possibile...
Ciao 8)

magari non siamo tutti uguali come dici Tu.... c'è a chi piacciono i lunghi e se ci arrivi con moderazione, seguendo oltre le tabelle anche il buon senso è difficile infortunarsi....

POD4PASSION ha scritto:
aaahhh bhe in quel senso si direi che siamo in linea :beer:
ma il tuo ragionamento non centra una cippa lippa con il topic lui ha fatto una domanda ed io ho cercato senza prenderlo in giro di fargli capire di cosa stava parlando :thumleft:
quindi il tuo post è :ot:

Poi per quanto riguarda la metodologia dell'allenamento "è tutta un altra storia :smoked: "

:asd2: :asd2:
Questo è sicuro, però leggendo il post sugli infortuni della corsa, mi sembra che il risultato degli utenti del forum sia un po' diverso. Credo che sia abbastanza intuitivo come la corsa lunga non accompagnata da un sufficiente lavoro muscolare sia, soprattutto negli amatori, piuttosto traumatica e predisponente all'infortunio.
Ho detto soltanto che per la maggior parte delle discipline podistiche sostituire lavori lunghi con lavori di qualità e potenziamento muscolare portano ad una minor possibilità di infortunio ed a una maggior qualità fisica, con poche o nulle variazioni sulla performance finale. Io faccio fare così a chi lavora con me, e anche su me stesso adotto questo tipo di programma (anche correndo ancora meno), non è un dogma e non pretende diventarlo. Prendilo così, come dato di fatto.
Ciao :salut:
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