Ma per i pronatori non ci sono alternative?

[orange]

Io non ho parlato di plantare ortopedico, ma di semplici solette antipronazione. In pratica hanno la stessa forma sagomata delle solette da running, ma la parte posteriore o mediale ha il fondo in plastica, quindi non cede all'interno come una classica soletta morbida.
In ogni caso ti sono stati consigliati vari modelli leggeri e con il supporto, quindi la soletta non è in cima alla lista delle soluzioni. Prima hai un po' di scarpe da valutare.
Per gli esercizi prova a fare una ricerca sul forum, mi pare ci fosse una discussione su come rinforzare piedi e caviglie.

[darioedante]

Si grazie, ho visto che le Asics si trovano a poco anche se non trovo il mio numero online... Comunque le proverò sicuramente

[leolinux]

Io sono leggero, lento e pronatore.

Io ho l'aggravante di essere anche vecchio!
Ho iniziato a correre a 51 anni, il test diceva pronatore e mi hanno venduto le Brooks Ravenna; poi sono passato alle Asics GT-1000, un percorso comune ad altri.
Dopo aver visto una foto che mi hanno fatto a una Mezza, con il tallone che per primo appoggiava a terra (confermato dall'usura delle suole), mi sono detto che correvo proprio male.
Mi sono letto "Running Revolution", ho lavorato su postura e frequenza di appoggio, passato a drop 0 e scarpe minimaliste; tutto con molta calma, zero problemi ... e scarpe che durano molto di più (corro ancora con delle Topo st-2 con 1200km e FiveFingers con 900km)

Come diceva @lorenzo64 (siamo coetanei), me ne frego della pronazione

[lorenzo64]

Io probabilmente con gli anni, ho iniziato a 47 praticamente da 0 senza aver mai fatto sport seriamente in vita mia, ho cambiato stile di corsa, ora corro molto di mesopiede ed avampiede e tallonando quasi niente maschero la pronazione, forse se facessi dei lunghi da 30 km ed oltre con l'insorgere della stanchezza tallonerei sicuramente di più ed il problema si ripresenterebbe, ma al momento non ho queste velleità quindi mi godo la maggior sensibilità di corsa che ho da quando non uso più i plantari. Mi rendo conto che i plantari mi costringevano ad un tipo di corsa meno naturale perchè le scarpe dopo 200/250 km a guardarle da dietro erano visibilmente piegate internamente. Ora che non li uso più, tutte le mie scarpe le porto a fine vita e sono praticamente perfettamente dritte e la suola non presenta consumi nella parte interna

[ingpeo]

Anche io sono riuscito a correre di più di mesopiede ed avampiede ed effettivamente le scarpe durano un po' di più e le piego molto meno.
Facendo però trail sono diventato un po' un trattorino, quindi mi viene ancora da tallonare...
Personalmente preferisco avere delle scarpe con ancora un minimo di protezione. Ma giustamente è una scelta personale.
Mai usato plantari

[susodueto]

@ingpeo esistono scarpe da trail con protezione anti pronazione ?

[ingpeo]

Io ho sempre usato scarpe da trail neutre, magari con buon supporto. Comunque mi par di ricordare che esiste(va?) l'Asics Trabuco versione per pronatori, magari ne esistono anche altre.
C'è da dire che anche le neutre di solito hanno una struttura che fornisce un supporto, neutro fin che vuoi, che aiuta a non pronare.

[berre]

Anche Brooks Adrenaline ASR e NB Leadville

[ingpeo]

Le Adrenaline ASR, giusto! Le ho anche usate!

[darioedante]

Beh, premesso che per i Trail secondo me conta meno il supporto, tanto in salita su cammina, sulle discese viscide si cammina, sulle discese troppo scassare si cammina, e in generale ogni appoggio é più studiato e difficilmente fai correre la gamba se non per tratti brevi, per cui guardi dove e come appoggio. Comunque quelle della decathlon hanno il sistema che dovrebbe andare bene per tutti gli appoggi, e io mi ci sono trovato bene. Ora corro con le fujiTrabucco 7 e vanno benissimo, ho già le 8 nell'armadio trovate in saldo