Corsa della Bora 2018 - Sistiana (TS) - 06/01/2018

[ingpeo]

Si. In un paio di punti erano proprio utili.
Senza quel fango invece non sarebbero servite.

[ingpeo]

Gamba, Jorge e tutti gli altri...
Mi spiace non avervi aspettato all'arrivo ma siamo dovuti scappare causa raffreddamento eccessivo di supporter in attesa all'arrivo.

[gambacorta]

@ico sei na bestia a correre con le Cumulus

[gambacorta]

io 8h54’ direi contento @ jorgelin è in arrivo [emoji1320]

[Arla]

Gamba, Jorge e tutti gli altri...
Mi spiace non avervi aspettato all'arrivo ma siamo dovuti scappare causa raffreddamento eccessivo di supporter in attesa all'arrivo.

Ecco, qua si danno responsabilità ai poveri supporter!
Farò un sindacato dei supporter che prima marciano 15 km con la pioggia e poi aspettano due ore al traguardo!!!


Jorge e Gamba, bravissimi, peccato che non ci siamo incrociati, sarà per la prossima...

Tipo un ultrabericus a caso...

[ico84]

@ico sei na bestia a correre con le Cumulus

ahah infatti. Mi credi che in certe zone dove c'era fango stavo come su una lastra di ghiaccio? Non sapevo proprio come fare

Ma cambia tanto con le scarpe da trial o sono io una pippa in questi frangenti?

Perchè ho analizzato un po' la gara e dove ho proprio visto che mi manca la "tecnica" è stata la discesa dopo il 15o km dovve era tutta roccia. Li le scarpe non centravano proprio, ero io che non mi volevo buttare (anche perchè avevo il morale un po a terra visto che mi ero appena perso per venti minuti).

Sul fango invece capitava che anche sul dritto letteralmente slittavo, mentre chi aveva scarpe da trial correvano più "tranquilli".

[elisa udine]

Complimenti a tutti!!!

[mb70]

Complimenti per tutti!!

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[Ultra runner Naz 82]

Ciao a tutti e grazie per il tifo!!
Ho visto Gambacorta al ristoro di fine gara e gli ho spiegato la faccenda.
Sono contento della mia performance, sono stato quello che correva di più nel gruppo di testa, in cui ho corso tutti i 130 km che ho fatto. Prime 11h fatte in un gruppetto di 5, con Cristiana, Maria Elisabetta (eccezionale orienteerer), il fortissimo maestro Luca Guerini e la sorpresa Roberto. Tutto bene fino al 75.simo km circa, inizia a fare buio, i gps non prendono bene la traccia, la traccia non è su sentieri ma su percorso vario e follemente tecnico. Piove da ore, non si vede a più di 5 metri. Mi perdo ogni 100m, ecco il perchè dell'ora persa in cima al Golač. Dopo la base vita, aspetto Roberto e ripartiamo assieme, in questa frazione andiamo davvero forte, prendiamo e superiamo anche Enrico Viola.
17h e spicci per arrivare al 101, peccato che sulla discesa per Presnica non si vedeva a un metro ed era quasi impossibile correre. Il fango, la neve, il ghiaccio, la pioggia, questa edizione è stata molto più dura anche della scorsa. Meglio infagottati e asciutti, che smembrati dall'umido. Il pezzo successivo, un delirio. Il navigatore fa le bizze, Enrico mi fa sbagliare dopo Basovizza. Ancor prima un Kokos inedito ricoperto di fangazza e difficile da scendere. Con Enrico perdo quasi un'ora. Tornano su lo sloveno, il croato e Roberto. Meno male, perchè mi presta una frontale di scorta, visto che la mia, nonostante fosse con carica piena, va in sciopero.
Ripartiamo in tre, Enrico ha un colpo di sonno e lo aspettiamo. Dopo Fernetti, Roberto inizia a stare male. Io sto bene, ma da un po' correre è difficile. Nel frattempo, altro problemone: la traccia caricata dall'organizzazione sul sito, nella versione full, ha solo 119 km. Mancano 45k all'appello. Il primo pezzo e l'ultimo li conosco come le mie tasche, ma il famigerato Skabar è impossibile da fare senza traccia.
Arriviamo a Zolla (130k) in poco più di 25h. Enrico e lo sloveno li lascio andare avanti, li posso riprendere facilmente. Ma dietro di noi non c'è Roberto. Sono preoccupato, torno indietro. Intanto sono quasi 30k senza ristoro. Roberto è infreddolito, stanco e fa fatica a camminare.
Lo porto in un angolo riparato e poi gli faccio mettere il telo termico. Ha il telefono scarico, non posso lasciarlo così. Dopo varie peripezie riesco a parlare con l'assistenza di gara e arrivano abbastanza presto. Ormai non corro da quasi un'ora, mi sono raffreddato, non ho più cibo e sono senza traccia dello Skabar.
Decido di accompagnare Roberto in pulmino.
Questo è stato il mio ipertrail, comunque una grande esperienza, peccato aver gettato il podio maschile e la top 5, ma la salute e la solidarietà vengono prima di tutto.
W il trail, quello vero!

[gambacorta]

[emoji1303] bravo @Naz

io son arrivato a casa ora, scriveró qualcosa domani [emoji1305]