XXVIII Maratona di Reggio Emilia - 08/12/2024

[palix]

Sono d'accordo

[monzarun]

Do il mio contributo sull'abbigliamento avendola fatta ed essendo anche sciatore, partendo dal fatto che pioggia e 2C è il peggio possibile, avesse fatto -2 e neve sarebbe stato più semplice, in quanto il problema è l'acqua che porta via calore.
1-Guanti, attenzione i guanti da fondo o da sci non sono particolarmente impermeabili in quanto studiati per il freddo e quando nevica la neve non penetra come l'acqua. Io ho usato un guanto da fondo vecchio leggero con sopra i guantini della frutta. Che verso la vine ho bucato in punta per fare uscire l'acqua accumulata.
2-Abbigliamento, io avevo detto come mi sarei vestito puntando su un completo impermeabile da trail. A mio avviso era la soluzione per non avere troppa acqua che entrava e sottraeva calore, ovviamente alla fine ero fradicio come gli altri sia per il sudore sia l'acqua che dopo un pò entra comunque, ma in media non ho mai sofferto per la temperatura se non in tratti particolari colpito dal vento.

A mio avviso molti hanno preso sottogamba la cosa, d'altronde se nei trail mettono la lista del materiale obbligatorio che include certi capi nel caso venga brutto, qui era compito di chi partiva decidere quale era l'abbigliamento corretto visto che le condizioni erano chiare.
Come ho detto nel mio resoconto paradossalmente al mattino sono stato confrtato dal sapere che le condizioni erano stabili e non ho avuto dubbi nell'andare sulla configurazione "full wet"

[shasha74]

@Podistica San Damaso ... Crevalcore a gennaio era solo gran acqua e io non ho patito freddo, ero con termica a maniche lunghe e maglia sociale. Oltre ai guanti e pantaloni corti, sotto ho sempre delle mutande da uomo Under Armour che arrivano comunque sopra le cosce. La Verdi l'ho fatta nel 2018 con neve e vento, però non pioveva e quindi non c'è stato un gran problema... e anche lì solo termica a maniche lunghe e canottta, oltre ai guanti.

Ieri invece ho messo l'antivento smanicato appena fuori Reggio e quello mi ha salvato dal vento. Il vero problema di ieri era la pioggia gelata che abbinata al vento portava a gelare tutte le parti del corpo non coperte e le mani anche se c'erano i guanti. Le gambe per me devono essere sempre scoperte, perché comunque sono arti in movimento e se si mettono i pantaloni lunghi inzuppati d'acqua è peggio.
Poi è sempre tutto soggettivo....
Ecco il marsupio da Trail l'avevo e non l'ho messo, che ci abbia pensato dopo 15k che forse era meglio averlo, non posso negarlo, ma alla fine per le mie caratteristiche ho fatto bene a non metterlo.
Poi io l'ho corsa in 3h10', sicuramente sopra le 3h30' e oltre l'abbigliamento doveva essere più sostanzioso. in testa avevo solo una fascia per la fronte, i cappelli a me non piacciono....se devo dire la cosa che ho patito sono state le mani, il resto era alla fine tutto sopportabile per me.

Comunque era una gara su asfalto quindi in molti forse non erano preparati a questo clima, ma ognuno però ha occhi e testa per valutare se stessi......quindi ritengo che l'organizzazione abbia fatto bene a far svolgere la gara, e l'assistenza comunque c'era. Se poi ti fermi a cavallo di due ristori, di quello purtroppo non si può incolpare nessuno.

[insane]

Prima cosa, complimenti a chi ha finito, se poco più di 600 persone hanno concluso un modo c'era..
Alcuni sono amici, altri non li conosco personalmente, sono molto felice per voi, siete stati bravissimi.

Fatta la premessa, dopo oltre 15 anni di maratone in giro per il mondo, alla fine arriva il primo ritiro anche per me.
Le descrizioni sono state fatte da tanti e tante se ne leggono in giro.. io non avevo più l'uso delle mani dopo 12-13km, ho proseguito fino a Montecavolo versandomi sulle mani il té caldo e provando anche a cambiare i guanti (usavo dei guanti invernali da ciclismo..) ma non avendo reazioni di nessun tipo alla fine ho lasciato perdere..
A dire il vero la testardaggine e il fatto che non avevo cattive sensazioni per fatica e gestione dello sforzo, ho proseguito ancora un pò dopo Montecavolo.. fortunatamente il caso ha voluto che mi si staccasse il pettorale a causa del vento forte in uscita da Montecavolo e non ero più in grado di rimetterlo ne di rimettere i guanti e questo mi ha fatto riflettere.. avevo le mani bianche latte fino al polso e allora ho preferito riprendere la corsa in direzione inversa e andare alla palestra..

Se ne sono dette e scritte tante, ci sono aspetti oggettivi e soggettivi, sicuramente io devo valutare (per me stesso..) soluzioni di altro tipo per situazioni del genere perchè le mie mani non reggono..
Mi ero salvato in 2-3 occasioni in passato per piccole differenze rispetto alla giornata di ieri, ieri onestamente non sapevo più cosa inventarmi per recuperare le mani..
A malincuore, ancora lucido, ho preso la decisione che mi sembrava più coscienziosa per me in quel momento.
Ovvio che mai mi sarei aspettato un ritiro a Reggio che è la maratona che ho corso più volte e conosco come il cortile di casa..


Al di là del rammarico, visto che c'è sempre qualcosa da imparare, rispondo indirettamente all'amico Andrea @Podistica San Damaso
Leggendo della giornata di ieri, da fuori, senza spocchia e arroganza avrei in cuor mio continuato a credere che io un modo l'avrei trovato.. con l'esperienza, le conoscenze, la voglia di non ritirarmi mai nemmeno in tante maratone anche chiuse molto male (capitano le giornatacce in tanti anni di corsa..)
Avrei continuato a credere alla sottovalutazione della situazione da parte di tanti (che parzialmente c'è stata anche ieri..), al fatto che alcuni mollano per poco, che alcuni si fanno spaventare dalla situazione più che realmente essere in difficoltà per quello che stanno vivendo ecc.. ecc..
Ammetto che a volte giornate così riportano coi piedi per terra e che non si smette mai di imparare e ci sarà sempre una situazione che ci insegna qualcosa anche quando pensiamo di averle viste ormai tutte nella corsa.. o quando crediamo che alla fine un modo lo troviamo sempre..

[gandrea]

cavolo che racconti

io immagino quelli che son arrivati in fondo probabilmente i piu veloci , quelli che son andati piano devono essersi beccati una congelata da paura . Certo che se a uno gli veniva male tra due ristori rimaneva li da solo ... forse vedendo la condizione alla partenza era da non fare .. non è il campionato del mondo .

[HappyFra]

Mamma mia ragazzi, che situazione!
Grazie dei vostri meravigliosi racconti!
Sentitevi tutti orgogliosi, sia che siate arrivati al traguardo sia che abbiate dovuto affrontare il ritiro che non fa mai piacere!
Sul freddo che intorpidisce e addormenta i muscoli purtroppo vi capisco benissimo, la settimana scorsa alla mara di Torino sono partita con le gambe gelide e l'ho pagata nonostante le condizioni meteo fossero nettamente migliori e con il sole, nulla di paragonabile a RE ieri, credo dipenda dalla circolazione, il corpo quando esposto al freddo intenso toglie calore alle estremità per salvaguardare gli organi e vien da se che diventa difficilissimo o impossibile proseguire
Per l'abbigliamento credo che la soluzione migliore sia a strati tecnici come quasi tutti voi avete fatto: termico sotto e impermeabile sopra, in giornate come ieri a mio parere meglio rischiare di sudare un po' di più anche se viene facile dirlo oggi col senno di poi

[Podistica San Damaso]

@insane
Andrea ieri per me è stata dura accompagnare mia figlia a catechismo e fare 200mt sotto il diluvio freddo
È che in giro e anche su facebook c'è gente scandalizzata dal fatto che non hanno sospeso o annullato la maratona, e che gli organizzatori sono dei pazzi a averla fatta disputare.
Io ragionavo dal lato organizzatore, e la mia domanda era per quello, mi ricordo le terre verdiane di 2 anni fa a Soragna la palestra era messa come quella a Montecavolo, molti si fermarono a Fontanellato in piena bufera di neve e ghiaccio...
Però io che ero presente, avevo visto molta gente "preparata", anche i top runner vestiti e coperti come per una corsa sulle dolomiti.
Ieri vedendo le immagini non ho avuto questa impressione, anzi forse la coda del gruppo sì, ma anche lì non in tanti.
Puoi ogni podista si conosce e ha la sua esperienza e non voglio insegnare niente a nessuno, anzi faccio i complimenti a chi ha usato la testa e si è fermato capendo che andava oltre i suoi limiti.

E comunque sarà un caso, non faccio io Reggio e viene giù il finimondo....
Il prossimo anno la torniamo a fare insieme (sempre se non mi lasci da solo gli ultimi 3km come un paio di anni fa)

[pippotek]

Grazie per i racconti, riescono perfettamente a portarci lì, con i problemi dovuti alle mani che non riescono più neanche ad aprire un gel o a riattaccare il pettorale portato via da una folata di vento gelido!
Molto interessanti anche i consigli tecnici su come abbigliarsi in situazioni analoghe dovessero capitare in futuro, spero e conto di non averne bisogno
@Alberto Daniel è il nostro Murakami, in realtà fa lo scrittore ma non ce lo dice

[papotto]

Che coraggio, ragazzi...complimenti!!!

[shasha74]

Aggiungo che io dal 15k ho corso senza guardare l'orologio....era sotto i guanti e la termica ...beh correre a sensazione è bellissimo

@Podistica San Damaso ...per me non era da sospendere/annullare, come già detto non era un Trail ma una gara su asfalto e ogni tratto di strada era comunque presidiata da volontari e ogni 5k c'erano i ristori, non eri né in mezzo al nulla e né di notte...... Certo i sanitari hanno fatto un lavoro eccezzionale, ma ribadisco che ognuno dev'essere salvatore di se stesso.