MarcelloS. ha scritto:E a questo aggiungerei la bislacca scelta di mettere la data concomitante con la mezza di arezzo.
Bravi i nostri forumendoli perugini!
aspetto questo gia' affrontato altre volte nel topic: oltre alla mezza di arezzo anche quella (pure bellissima) del lago di vico (vt) e le maratone di venezia e lucca.... non e' un caso che ad arezzo ieri c'erano diversi perugini, anche di alto livello....
MarcelloS. ha scritto:E a questo aggiungerei la bislacca scelta di mettere la data concomitante con la mezza di arezzo.
Ma, questo credo sia totalmente dipendente dalla data di svolgimento di Eurochocolats che prende due week end, e probabilmente si è scelto il secondo anche per evitare coincidenza con altre gare umbre di campionati vari (tipo endas molto in voga in Umbria)
Aggiungerei alle critiche il fatto che all'arrivo non c'era NULLA. Si doveva camminare per altri 5-600 mt per il ristoro post gara, e 2-300 per le tende croce rossa.
MarcelloS. ha scritto:E a questo aggiungerei la bislacca scelta di mettere la data concomitante con la mezza di arezzo.
Ma, questo credo sia totalmente dipendente dalla data di svolgimento di Eurochocolats che prende due week end, e probabilmente si è scelto il secondo anche per evitare coincidenza con altre gare umbre di campionati vari (tipo endas molto in voga in Umbria)
Ed è stato proprio questo l'errore: mettere la "maratona del cioccolato" proprio in concomitanza con Eurochocolate, quando il traffico è fuori controllo già di suo.... si poteva benissimo organizzarla in altra data (tipo il 12 ottobre) sempre sfruttando il marchio di Eurochocolate, usando la gara anche come evento introduttivo... ma forse era un'idea troppo intelligente per certi perugini con la "p" minuscola....
E se permettete, visto che si trattava di una maratona sedicente "internazionale", prevista ormai da un anno e mezzo, sarebbero state eventualmente le gare Endas a dover adattarsi in calendario, e non viceversa.... se parliamo di "concomitanze" erano ben più demenziali quelle già citate....
La forza di crederci ha scritto:
Ed è stato proprio questo l'errore: mettere la "maratona del cioccolato" proprio in concomitanza con Eurochocolate, quando il traffico è fuori controllo già di suo.... si poteva benissimo organizzarla in altra data (tipo il 12 ottobre) sempre sfruttando il marchio di Eurochocolate, usando la gara anche come evento introduttivo... ma forse era un'idea troppo intelligente per certi perugini con la "p" minuscola....
E se permettete, visto che si trattava di una maratona sedicente "internazionale", prevista ormai da un anno e mezzo, sarebbero state eventualmente le gare Endas a dover adattarsi in calendario, e non viceversa.... se parliamo di "concomitanze" erano ben più demenziali quelle già citate....
concordo in PIENO. ma se sei di Perugia, conoscerai i limiti di organizzazione varia quando si parla di eventi in città
detto ciò, io spero che la riorganizzino, ma con un percorso decente. Perugia non è una città che si presta la podismo nel centro, troppe salite, ma organizzare qualcosa nei Ponti, sui percorsi del Tevere, avoja a fare maratone.
Ciao a tutti,
io sono di Perugia ed ho fatto "solo" la mezza. Ero curioso di partecipare q euso evento tanto pubblicizzato.
Bene.....sono rimasto molto deluso. Parto e concludo dall'aspetto che secondo me
nessuna organizzazione può sottovalutare durante una gara: la sicurezza dei partecipanti.
E secondo me questa è venuta a mancare...tutto il resto benchè deludente è secondario.
detto ciò, io spero che la riorganizzino, ma con un percorso decente. Perugia non è una città che si presta la podismo nel centro, troppe salite, ma organizzare qualcosa nei Ponti, sui percorsi del Tevere, avoja a fare maratone.
Negli anni 80 c'era a Perugia una maratona proprio nei ponti, percorso anche quello duro perché passava anche per Civitella d'Arna, ma sicuramente più suggestivo del "giro delle zone industriali" che abbiamo fatto ieri....
Un altro aspetto indicativo di tante cose: prima maratona "internazionale" di Perugia e TOTALE assenza, sia allo start che all'arrivo, di rappresentanti delle istituzioni.... non che ce ne freghi molto della presenza dei politici (anzi più stanno alla larga e meglio è....), ma questo già di per sé la dice lunga su quanto questo evento fosse "sentito" in città....
La forza di crederci ha scritto:
Negli anni 80 c'era a Perugia una maratona proprio nei ponti, percorso anche quello duro perché passava anche per Civitella d'Arna, ma sicuramente più suggestivo del "giro delle zone industriali" che abbiamo fatto ieri....
beh ma prendendo spunto da quella, si potrebbe ristudiare un percorso alternativo, che arrivi anche in zona stadio magari, passando per ponte san giovanni e zona balanzano, per arrivare a ponte della pietra e risalire allo stadio (certo l'altimetria non sarebbe favorevolissima anche lì).
o sennò prendere spunto dal raduno podistico di ponte felcino, con il bel percorso di 21 km con parecchi tratti lungo tevere (che fra l'altro si terrà il 16 novembre, e io penso proprio di esserci).