In realtà anch'io ho una certa età non proprio veneranda come la tua ma ci sono vicino... e questo purtroppo sicuramente non aiuta nel velocizzare i processi di guarigione.
La cosa che mi fa ben sperare è che nelle normali attività quotidiane non avverto nessun tipo di problema (camminare, salire o scendere scale, mantenere la posizione di squat naturale, ...).
Secondo il medico il problema piu' importante e' l'edema osseo (tutto il resto evidenziato nella RMN e' secondario e comunque non cosi rilevante come l'edema).
Mi ha prescritto Medeoros 35, Femoral e magneto-terapia. Qualcouno di voi ha gia' assunto Medeoros? Come e' andata? La posologia indicata (1 compressa a settimana) mi lascia pensare che sia abbastanza forte...
Infine le dolenti note (ammesso che le precedenti non siano gia' dolenti...): di correre non se ne parla per almeno 4 mesi
Il Femoral è un integratore, dunque lascia un po' il tempo che trova. Il Medeoros serve per aumentare la massa ossea in casi di osteoporosi, o quando si corrono gravi rischi di fratture; non so perché l'ortopedico te l'abbia dato, evidentemente secondo lui ne hai bisogno perché dopo tanti mesi senza attività di impatto sei ancora in una situazione non buona. Leggi bene come prenderlo, ci sono degli accorgimenti (es. stare in posizione eretta per almeno 30').
La magnetoterapia anche lì boh: non vi sono prove scientifiche che sia efficace.
Grazie mille per la risposta! Sei davvero gentile.
Il Medeoros mi è stato prescritto per via di due "punti focali" che il dottore ha evidenziato nella zona del condilo femorale in cui è presente l'edema (proprio dove il condilo "batte" sulla tibia). Penso quindi che la logica sia quella di cercare di rinforzare l'osso. Stesso motivo per cui mi ha consigliato di caricare il meno possibile sul ginocchio nei prossimi 4 mesi (quindi evitare non solo di correre ma anche di fare camminate sportive/impegnative) e di utilizzare la bici per non perdere troppo tono muscolare.
Per quanto riguarda la magnetoterapia anche io a dire il vero sono un po' scettico.... ma vari specialisti me l'hanno indicata come qualcosa che può aiutare e molte persone che l'hanno fatta mi hanno confermato che si sono trovate bene... quindi incomincio a pensare che forse qualcosa fa...
la magneto? placebo fa se ci credi ma qui io già ti ho instillato dei dubbi dunque :P
Il consiglio sulla bici è ovviamente ottimo, magari nuota pure e vai anche di panca ellittica.
Fatte le due infiltrazioni di PRP, da valutare una terza col doc. Risultato? Per dirla alla Pulvirenti "un caxxo, una minchia", a saperlo prima arricchivo le meretrici invece del doc.
Battute a parte. Non ho visto il benche' minimo miglioramento, anzi va anche peggio, ovvio non per colpa delle infiltrazioni (almeno penso e spero) ma perche' evidentemente deve andare cosi.
@lentissimo Fatte quando?
I piccoli giovamenti su di me li ho avuti dopo 1-2 mese dalla terza circa.
Comunque dovessi collocare gli effetti positivi su una scala da 1 a 10 in cui 10 è il potenziamento muscolare(fatto bene seguito da un professionista) un 3 lo darei, almeno nelle mie problematiche(artrosi precoce dovuta a traumi e conseguenti operazioni).
Quindi lo consiglierei solo se non a pagamento da privati.
Il mio caso è uno sia chiaro, sicuro ci saranno studi in cui altri hanno avuto benefici più tangibili.
Difficile è pure stabilirne la reale efficacia senza essere monitorati, si parla di sensazioni ed è sempre difficile barcamenarsi; ad esempio poche righe sopra si parlava di magneto ed io ho sempre trovato beneficio per sfiammare certe zone(dispositivo in casa quindi potevo farlo spesso).
Io ho effettuato la terza PRP il 16 dicembre. Ho preferito seguire le indicazioni dell’ortopedico, cioé di correre poco o nulla per tutto il periodo. Avrei voluto riprendere verso capodanno, ma mi porto avanti da due settimane una noiosissima influenza. Non avendo obiettivi particolari per me non è un problema stare fermo, adesso, anche un mese, se può essere utile per far agire meglio la PRP.
Una cosa importante comunque la avverto: non ho più alcun dolore alle ginocchia, né quando faccio le scale né a riposo, momento per me peggiore prima dell’inizio del ciclo di trattamenti. Ed è un enorme sollievo, almeno riesco a dormire tranquillamente tutta la notte.
Appena questa stupida influenza se ne andrà e riprenderò a correre, comunicherò un feedback.
Comunque la PRP non è la panacea per tutti i mali, aiuta soprattutto laddove ci sono problemi di condrartrosi evidenti e importanti
Comunque sostanzialmente condivido quanto avete detto e che io proprio e' come se non le avessi fatte.
Magari i 3 su 10 o il non dolore nelle attivita' quotidiane. Vabbe' amen, non voglio lagnarmi ... semplice racconto della mia esperienza.
Prima di iniziare la preparazione apposita per la mezza maratona di maggio, sto facendo mantenimento e rinforzando muscolare (gambe e core).
Tra gli esercizi c’è “box step-up” in cui devo salire su una panca.
Probabilmente non essendo abituato ho forzato troppo ed ora ho un leggero fastidio (non lo chiamerei dolore) al ginocchio esterno.
Oggi prima di andare a correre ho fatto molto più riscaldamento del solito per scaldare meglio il ginocchio (viste anche le temperature esterne).
Sono riuscito a correre senza problemi, ma col fastidio, e sono riuscito a spingere fino a 4:10 min/km durante gli intervalli. Solitamente faccio i 5km in gare intorno ai 4:50.
Il fastidio lo sento quando carico solo su quella gamba (sollevando l’altra).
Non ho fastidio quando cammino normalmente.
Cosa consigliate? Riposo e ghiaccio?
Grazie
Ultima modifica di Hystrix il 16 gen 2025, 20:06, modificato 1 volta in totale.
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