Corsa meravigliosa, fatta con un compaesano.
Siamo arrivati tardi (dopo le

e abbiamo dovuto parcheggiare a un paio di km dalla partenza, fatti di corsa per iscriverci e partire alle 9 alla volta dei 28 km.
Al 7° incontriamo un bambino di 10 anni (sì 10 anni) del posto che si faceva i 28 km DA SOLO. L'abbiamo ritrovato sano e salvo (più sano di noi, invero) dopo l'arrivo. CE L'HA FATTA! UN GRANDE!
Sulle cose belle della corsa chi mi ha preceduto è stato più che esaustivo (ai ristori non ho saltato NIENTE --

), io vorrei solo chiedere MA COME SI FA A CORRERE IN DISCESA SENZA SFASCIARSI LE GAMBE? Dopo la discesa del 15° km ho cominciato a sentire male, ancora più dopo le altre, e da ieri fare le scale in discesa per i miei poveri polpacci è un calvario al contrario!
Vabbè che sono un runner di strapianura avvezzo al massimo ad un cavalcavia ogni 5 km, ma ci sarà un modo per ammortizzare meglio queste discese così ripide. M'interessa perchè l'anno prossimo vorrei proprio rifarla.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile. (Francesco d'Assisi)