Ma non la trovo16 ottobre 2011 - MARATONA LAGO MAGGIORE!!
Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi
-
riki corre
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1281
- Iscritto il: 18 lug 2011, 11:12
- Località: Elba, Oleggio.
Re: 16 ottobre 2011 - MARATONA LAGO MAGGIORE!!
LA VOGLIO ANCH'IO LA MIAAA Ma non la trovo
Ma non la trovoPer pochi attimi..sento il mio corpo battente rimanere indietro e finalmente sfioro l'asfalto come una rondine
3:02'04" Firenze Marathon 11/15
1:24'35" Mezza Roma-Ostia.03/15
0:38'49" 10km StraMagenta 2/15
3:02'04" Firenze Marathon 11/15
1:24'35" Mezza Roma-Ostia.03/15
0:38'49" 10km StraMagenta 2/15
-
fabioM
- Mezzofondista
- Messaggi: 127
- Iscritto il: 27 ago 2010, 12:09
Re: 16 ottobre 2011 - MARATONA LAGO MAGGIORE!!
Bravi tutti!!!
Ecco, in ritardo, la mia descrizione.
Il Sabato precedente mi chiama il mio amico e compagno di allenamenti mattutini (05:30 sempre presente) per dirmi che non sarà della partita. Febbre!.
Questa per me è stata una mazzata dopo quattro mesi di preparazione insieme.....
Per fortuna con me c'era un altro amico con il quale ho passato una bellissima giornata. In gara l'ho visto poco, lui vola, io no!
Appena parcheggiata la macchina temevo il freddo eccessivo ma in relatà è stata una giornata ideale come meteo.
Oragnizzazione gara: 9! Secondo me le maratone con meno partecipanti hanno i loro bei vantaggi. Uno fra tutti
: non fare coda al pasta party.
A parte gli scherzi la corsa era ben organizzata.
Ok arrivo al dunque. Alla partenza ho la sensazione di gambe pesanti, stanche. Non è la prima volta, credo di sbagliare qualcosa negli allenamenti (troppo carico, poco scarico, boh?). Mi dicono che alla partenza della maratona se tutto è ok dovrei sentirmi le gambe riposate pronte a macinare KM e non stanche! Fino al 32° tengo un passo costante come mi ero prefissato, dal 36° inizio a sentire che si induriscono i polpacci. Decido, per cautelarmi, di alzare di 20'' al km. Arrivo così fino al 40°. Poi c'è un'ultima maledetta salita, alla fine della quale sento che sta per arrivarmi un piccolo crampo al polpaccio sx. Mi fermo, faccio degli stiramenti, cammino 50 metri e riparto. Arrivo al 42° correndo ma cercando di respingere in tutti i modi i crampi.
FINITA 04:11:12 PB
Finalmente ho abbattuto quel maledetto muro di 6min/km. Onestamente speravo di soffrire un pò meno..... Il percorso non è sicuramente piatto, anzi (!).
Ho sentito diverse persone che si lamentavano dei polpacci duri, le ultime salite credo siano state sofferte per tutti (tranne per il bravissimo SBERLA
). Giornata stupenda, posti bellissimi, LA CONSIGLIIO VIVAMENTE ed il prossimo anno spero di esserci di nuovo.
Viaggio di rientro ad ARONA in battello, prendendo il sole e gustandomi il paesaggio.
Buone corse a tutti e se qualcuno avesse consigli per le gambe stanche alla partenza, sarebbero graditi ASSAI
fabio
Ecco, in ritardo, la mia descrizione.
Il Sabato precedente mi chiama il mio amico e compagno di allenamenti mattutini (05:30 sempre presente) per dirmi che non sarà della partita. Febbre!.
Questa per me è stata una mazzata dopo quattro mesi di preparazione insieme.....
Per fortuna con me c'era un altro amico con il quale ho passato una bellissima giornata. In gara l'ho visto poco, lui vola, io no!
Appena parcheggiata la macchina temevo il freddo eccessivo ma in relatà è stata una giornata ideale come meteo.
Oragnizzazione gara: 9! Secondo me le maratone con meno partecipanti hanno i loro bei vantaggi. Uno fra tutti
: non fare coda al pasta party.A parte gli scherzi la corsa era ben organizzata.
Ok arrivo al dunque. Alla partenza ho la sensazione di gambe pesanti, stanche. Non è la prima volta, credo di sbagliare qualcosa negli allenamenti (troppo carico, poco scarico, boh?). Mi dicono che alla partenza della maratona se tutto è ok dovrei sentirmi le gambe riposate pronte a macinare KM e non stanche! Fino al 32° tengo un passo costante come mi ero prefissato, dal 36° inizio a sentire che si induriscono i polpacci. Decido, per cautelarmi, di alzare di 20'' al km. Arrivo così fino al 40°. Poi c'è un'ultima maledetta salita, alla fine della quale sento che sta per arrivarmi un piccolo crampo al polpaccio sx. Mi fermo, faccio degli stiramenti, cammino 50 metri e riparto. Arrivo al 42° correndo ma cercando di respingere in tutti i modi i crampi.
FINITA 04:11:12 PB
Finalmente ho abbattuto quel maledetto muro di 6min/km. Onestamente speravo di soffrire un pò meno..... Il percorso non è sicuramente piatto, anzi (!).
Ho sentito diverse persone che si lamentavano dei polpacci duri, le ultime salite credo siano state sofferte per tutti (tranne per il bravissimo SBERLA
). Giornata stupenda, posti bellissimi, LA CONSIGLIIO VIVAMENTE ed il prossimo anno spero di esserci di nuovo.Viaggio di rientro ad ARONA in battello, prendendo il sole e gustandomi il paesaggio.
Buone corse a tutti e se qualcuno avesse consigli per le gambe stanche alla partenza, sarebbero graditi ASSAI
fabio
.