EugeRambler ha scritto:Preciso:
la mia non era una giustificazione del doping e di chi ricorre a pratiche dopanti. Sia chiaro.
Ma la crocefissione dello scemotto di turno, si sa, è pratica miope.
Così come si sa che andare a scardinare certi ingranaggi oliati a suon di soldoni e contratti milionari è pratica donchisciottiana.
sono d'accordo!!
ma se nessuno inizia a far presente che anche i vertici delle federazioni/leghe/commissioni... sono collusi inutile parlare..
x quel che mi riguarda tutti gli eventi sportivi che guardo in Tele ormai li guardo con molto scetticismo anche se come tutti ho le mie simpatie.. poi possiamo anche fare la nostra "guerra personale" boicottando tutti i prodotti connessi alle società incriminate in queste faccende.. sarebbe bello eh? ahahahahaha...
Doping
Sicuramente il doping ad alti livelli c'è dappertutto, credo in qualsiasi sport anche se in maniera diversa, a seconda del tipo di sforzo richiesto. A livelli bassi e amatoriali non ne ho idea, ma ho imparato a non sorprendermi più di nulla. Le cose che mi danno fastidio è che tutti si dichiarano innocenti; mai nessuno che ammetta, se non di fronte all'evidenza più eclatante. Poi non c'è mai nessuna inchiesta che arrivi un pò oltre allo sportivo e che interessi e faccia pagare anche le strutture e i mezzi che permettono allo sportivo di entrare in contatto e praticare con l'illecito. Anche l'inchiesta Fuentes ventilava la sua estensione al calcio; erano girati sospetti su grossi nomi del calcio spagnolo e pure la nazionale pluricampione. Eppure al momento non c'è niente di certo. Le cose sono 2: o nel calcio non c'è il doping ; eppure l'esperienza insegna che proprio dove muovono gli interessi maggiori c'è il marcio e magari è solo più insabbiato e coperto.
Sono totalmente contrario al doping, come a qualsiasi imbroglio nello sport; secondo me ci vuole grande fermezza e squalifiche a vita, però sono amareggiato nel constatare come un ciclista gregario con guadagni insufficienti ad assicurarsi un futuro, che viene pescato sporco sia tagliato fuori, mentre quei pochi maghi della pedata miliardari che sono beccati stanno fuori pochi mesi (Davids 4mesi x il nandrolone, cannavaro solo 2) ... ..
wmic ha scritto:Doping
Sicuramente il doping ad alti livelli c'è dappertutto, credo in qualsiasi sport anche se in maniera diversa, a seconda del tipo di sforzo richiesto. A livelli bassi e amatoriali non ne ho idea, ma ho imparato a non sorprendermi più di nulla. Le cose che mi danno fastidio è che tutti si dichiarano innocenti; mai nessuno che ammetta, se non di fronte all'evidenza più eclatante. Poi non c'è mai nessuna inchiesta che arrivi un pò oltre allo sportivo e che interessi e faccia pagare anche le strutture e i mezzi che permettono allo sportivo di entrare in contatto e praticare con l'illecito. Anche l'inchiesta Fuentes ventilava la sua estensione al calcio; erano girati sospetti su grossi nomi del calcio spagnolo e pure la nazionale pluricampione. Eppure al momento non c'è niente di certo. Le cose sono 2: o nel calcio non c'è il doping ; eppure l'esperienza insegna che proprio dove muovono gli interessi maggiori c'è il marcio e magari è solo più insabbiato e coperto.
Sono totalmente contrario al doping, come a qualsiasi imbroglio nello sport; secondo me ci vuole grande fermezza e squalifiche a vita, però sono amareggiato nel constatare come un ciclista gregario con guadagni insufficienti ad assicurarsi un futuro, che viene pescato sporco sia tagliato fuori, mentre quei pochi maghi della pedata miliardari che sono beccati stanno fuori pochi mesi (Davids 4mesi x il nandrolone, cannavaro solo 2) ... ..
SIAMO IN ITALIA.. la repubblica delle BANANE dove i poveri cristi come noi si fano il mazzo per vivere degnamente e pagare le tasse che ci appioppano in busta paga e questi fenomeni fanno come gli pare..
ci vorrebbe la rivoluzione (spegniamo la TV e niente più stadio!!!) ahahahahahah...
Esprimo il mio pensiero, pensiero di uomo che da questa tristissima vicenda si sente umiliato perchè tradito (sono uno di quelli che sperava di rivedere un giovane ciclista italiano trionfare nella grandi corse a tappe).
Esiste la corruzione, nonostante tangentopoli. I "nuovi" politici della cosiddetta seconda repubblica..... li conosciamo bene. Forse era meglio prima,vero?
Esiste il doping, nonostante i controlli, e non solo nel ciclismo. Sono fortemente tentato di pensare che anche nelle nostre corsette ci sia qualche coglione che usa cose "strabilianti" pur di vincere un cesto di alimentari (quando va bene).
Quando uno fa quelle schifezze (autotrasfusione in casa!!!!) come Riccò..... va da sè che ormai s'è fumato tutto il cervello e dunque che senso ha lasciarlo ancora libero di gareggiare???? Se proprio amate le siringhe (sigh) fate qualcosa di veramente utile, gratuito e benefico: diventate donatori di sangue, iscrivetevi all'AVIS o un'altra organizzazine che ha gli stessi valori!
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Mi sveglio sempre allegro (Krily)
Tornando all'oggetto della discussione, temo che in più di qualche caso siano i genitori stessi a spingere i figli su questa strada. Siamo il paese delle scorciatoie, in tutti i campi; inizi a scuola copiando il tema e via così.
E siamo sempre pronti ad assolvere, giustificare, perché sappiamo di essere in torto pure noi anche se non siamo stati ancora beccati
EugeRambler ha scritto:Preciso:
la mia non era una giustificazione del doping e di chi ricorre a pratiche dopanti. Sia chiaro.
Ma la crocefissione dello scemotto di turno, si sa, è pratica miope.
Così come si sa che andare a scardinare certi ingranaggi oliati a suon di soldoni e contratti milionari è pratica donchisciottiana.
Verissimo!
E purtroppo, anche nell'ambiente delle Gran Fondo domenicali non professionistiche, dove i "soliti noti" vincono sempre ed hanno squadre blasonate alle spalle, la notizia che è giorno di controllo antidoping arriva sempre con congruo anticipo ...e guarda caso le ammiraglie si fiondano a raccogliere i loro atleti di punta che, non si sa per quale "epidemia", si "ritirano" tutti....
...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori
EugeRambler ha scritto:Preciso:
la mia non era una giustificazione del doping e di chi ricorre a pratiche dopanti. Sia chiaro.
Ma la crocefissione dello scemotto di turno, si sa, è pratica miope.
Così come si sa che andare a scardinare certi ingranaggi oliati a suon di soldoni e contratti milionari è pratica donchisciottiana.
E` proprio per quello che sarebbe necessario colpire piu` duramente gli atleti: bisogna fare in modo che per un professionista (ovviamente anche per un amatore...) diventi assolutamente sconveniente accettare il doping! Se l`unica prospettiva fosse la squalifica a vita, e la probabilita` di essere beccati con le mani nella marmellata troppo alta, quale atleta accetterebbe il compromesso, oltretutto sapendo che in caso vada male sara` l`unico a rimetterci?
Tra l`altro: vero che gli atleti sono solo uno degli ingranaggi (forse l`ultimo), ma accettano - spesso CONSAPEVOLMENTE - di fare parte del meccanismo nonostante i rischi...
Lorenzo
Le prossime:
Mezza del Naviglio, Cernusco (Mi) - 22/05/16
Se un muratore (magari extracomunitario) viene mandato su un ponteggio senza sicurezza, senza casco ecc, con chi sarà il caso che l'ispettorato del lavoro se la prenda maggiormente?
Con il povero cristo o con chi sta sopra.
Aumentare le punizioni ai livelli più bassi non può servire a mascherare l'inefficienza (o la mancanza di volontà) dei controlli ad alti livelli.
Siediti lungo la strada dove corre il fiume di podisti e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
EugeRambler ha scritto:Se un muratore (magari extracomunitario) viene mandato su un ponteggio senza sicurezza, senza casco ecc, con chi sarà il caso che l'ispettorato del lavoro se la prenda maggiormente?
Con il povero cristo o con chi sta sopra.
Aumentare le punizioni ai livelli più bassi non può servire a mascherare l'inefficienza (o la mancanza di volontà) dei controlli ad alti livelli.
sono d'accordo.. se la ditta di costruzioni del povero muratore non osserva le elementari norme di sicurezza x la tutela del lavoratore, così come il ristoratore/negoziante che assume cameriere "RUMENE AL 100%" o commesse SOLO IN NERO gli devono strappare LA LICENZA.. così come all'automobilista he viene beccato brillo al volante.. strappare la patente (a vita!)
Esiste anche una responsabilità personale.
Abbiamo tutti una coscienza, dunque ciascuno è consapevole se quel che fa (o non fa) è corretto o no.
Prendersela con chi sta in alto a volte è un modo troppo comodo di scaricare le proprie responsabilità.
E' come quando all'epoca di tangentopoli (un secolo fa!) molti si nascondevano dietro alla frase "è il sistema che è così"..... si, ma tu dov'eri?
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Mi sveglio sempre allegro (Krily)