La postura corretta nella corsa

Discussioni sui vari tipi di appoggio e stile di corsa

Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra

Avatar utente
Marcos
Top Runner
Messaggi: 9425
Iscritto il: 17 nov 2012, 13:53
Località: BG

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Marcos »

Niente pranzo massimalista per riunione improvvisa. :twisted:

@autumn
E' stato chiamato in causa il minimalismo qualche pagina indietro perchè si stava dicendo che "tallonare si può" e come sappiamo chi corre minimal la pensa diversamente.

Io personalmente rimango convinto che l'appoggio "pesante" di tallone sia troppo traumatico e sia da evitare.
Ovviamente per evitarlo serve lavorare sulla postura in generale e alcune scarpe (leggere, basso drop, meno struttura) facilitano il compito.
Anche qui però non è tutto nero o tutto bianco, ma esistono molte sfumature. la maggior parte dei top runner che si dice utilizzino l'heelstrike lo fanno in realtà in modo quasi impercettibile, ben diverso dal tallonare classico che si vede fare in modo molto pesante soprattutto dagli amatori.

Per esempio:

Questo signore

Immagine

e questi:

Immagine

Per la "scienza" sono entrambi heelstriker ? Vi sembra normale che finiscano nella stessa categoria ?

Per questo ho sottlineato negli interventi di ieri la necessità di chiarire bene i termini prima di discutere, altirmenti si rischia pure di litigare dicendo le stesse cose.
Da quello che ho sempre letto l'appoggio di tallone con la gamba tesa davanti al busto è da evitare il più possibile.
Quella di meb che ho postato qualche pagina indietro è un'ottima postura di corsa pur se tallona (gamba piegata e appoggio piuttosto "sotto").
Ultima modifica di Marcos il 23 set 2014, 13:59, modificato 1 volta in totale.
PB
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Avatar utente
Marcos
Top Runner
Messaggi: 9425
Iscritto il: 17 nov 2012, 13:53
Località: BG

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Marcos »

lucaliffo ha scritto: 2) in quasi tutti gli articoli che leggo (da secoli) di quella filosofia di corsa, l'atmosfera è del tipo "abbiamo scoperto qualcosa di rivoluzionario e assolutamente migliore per tutti" e non mi pare una posizione "illuminata, aperta, senza pregiudizi".
Scusa ma mi sembra una semplificazione poco obiettiva.
Se per rivoluzionario intendi che si mette in discussione il "dogma" per cui per correre servano assolutamente scarpe super-ammortizzate, molto strutturate e con drop elevato altrimenti ci si fa male di sicuro allora sì, in questo senso c'è qualcosa di rivoluzionario.
Sul fatto che si dica che sia "assolutamente migliore per tutti" a me non risulta, anzi, ma rispetto la tua opizione.

lucaliffo ha scritto: "6) sforzarsi innaturalmente ad appoggiare di meso/avampiede può dare alla lunga problemi di tendini, fasciti, metatarsalgie."
"innaturalmente"... "alla lunga"... "può"... è chiaro?
io mi esprimo in modo accuratamente attento alla LOGICA, alla coerenza interna del discorso. se dico X è perchè voglio dire X, non un modo distorto per significare Y.
Guarda che io su quello sono d'accordo con te e l'avevo anche scritto ieri, non capisco perchè me lo fai notare.
PB
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Avatar utente
Marcos
Top Runner
Messaggi: 9425
Iscritto il: 17 nov 2012, 13:53
Località: BG

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Marcos »

Giorgio Calcaterra fa il passatore usando le kinvara e Killian jornet scala le montagne (e scende a saltoni :D ) usando delle salomon poco strutturate con drop 4mm
Li mettiamo nella categoria minimalisti ?
Brutto vizio italiano quello di giudicare "per categoria"
Tu lucaliffo sei un allenatore di atletica romanista. C'è forse di peggio in giro ? :smoked: :smoked:
PB
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Autumn

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Autumn »

Infatti come ben sai, e come sanno tutti quelli che frequentano l'altro thread, il discorso dell'appoggio non ha molto senso, o almeno non ne ha se prescinde dalla postura e dalla tecnica di corsa.
La prima foto mostra un appoggio sotto il baricentro a ginocchio piegato, la seconda a gamba tesa, ed è lì il discrimine. Siamo d'accordissimo.

Però quello che la scienza ha misurato è che nel primo caso le forze d'impatto vengono assorbite dai muscoli e dal tda (ma anche da strutture ossee come i metatarsi), mentre nel secondo caso dalle articolazioni (anche e ginocchio) in primis. Ma ovviamente le forze sono sempre quelle.
Io, da non corridore, correvo (per la preparazione in altri sport) di mesopiede senza saperlo, quando ho cominciato a correre ho imparato (mi hanno insegnato) che bisognava tallonare a gamba tesa senza un domani e le ginocchia scricchiolavano. Poi mi sono convertito alla corsa dapprima molto spostata sull'avampiede e dopo un periodo di gioia (correre in punta di piedi anche in CL, silenzioso come un ninja è piacevole) ho riscontrato una serie di problematiche ai tibiali e ai polpacci che anche dopo un lungo periodo di adattamento mi procuravano a catena una serie di fastidi.
Infine ho capito che concentrarsi sull'appoggio era errato e ho curato la postura, l'atterraggio sotto il baricentro. Nel mio caso questo s'è tradotto in un appoggio di mesopiede in un punto che varia un po' (in avanti o in dietro) a seconda della velocità relativa e della scarpa usata e da allora a parte un infortunio dovuto ad uno sciocchissimo too much too soon (o overtraining) corro senza fastidi di alcun tipo.

Poi ci sarebbe il discorso calzature, ma non è il luogo adatto :)
Ultima modifica di Autumn il 23 set 2014, 14:25, modificato 1 volta in totale.
Autumn

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Autumn »

Per farsi una risata, c'è un ragazzo che corre dalle mie parti e che incontro spesso. Probabilmente gli hanno detto che correre di avampiede è la soluzione migliore, e lui corre si di avampiede ma tendendo al massimo le gambe in avanti, con un risultato un po' comico :)
Avatar utente
Marcos
Top Runner
Messaggi: 9425
Iscritto il: 17 nov 2012, 13:53
Località: BG

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Marcos »

E' tutta colpa degli allenatori !!! :smoked: :smoked:
PB
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Avatar utente
dilar2001
Guru
Messaggi: 4419
Iscritto il: 11 mag 2010, 17:29
Località: Roma Centro

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da dilar2001 »

Marcos ha scritto:Giorgio Calcaterra fa il passatore usando le kinvara e Killian jornet scala le montagne (e scende a saltoni :D ) usando delle salomon poco strutturate con drop 4mm
Li mettiamo nella categoria minimalisti ?
Brutto vizio italiano quello di giudicare "per categoria"
Tu lucaliffo sei un allenatore di atletica romanista. C'è forse di peggio in giro ? :smoked: :smoked:
a me risultava che Calcaterra utilizzava le Triumph 11 per il Passatore :nonzo:
per quanto riguarda l'ultimo punto....già l'aggettivo "romanista" fa rabbrividire :mrgreen:
Giancarlo - Gdl (182 cm x 80 kg):
5K: 19.46 Race for the Cure 2012
10K: 39.27 Best Woman 2015
HM.: 1.29.48 PE 2016
M.: 3.19.22 Valencia 2015

Nessun rimpianto, nessun lamento, parola d'ordine: COMBATTIMENTO !
Avatar utente
fujiko Utente donatore Donatore
Pink-Moderator
Messaggi: 25374
Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
Località: Roma - Palermo

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da fujiko »

Oscar78 ha scritto:Posso provare a suggerire una terza via?
Propongo di spostare il focus della discussione ripartendo dal "punto 1" di Lucaliffo:
lucaliffo ha scritto:1) "postura" è tutto, non solo l'appoggio del piede
Anzichè indirizzare, semplifico al massimo eh, sul fatto di atterrare di tallone o meno potrebbe essere utile concentrarsi su quelli che possono essere accorgimenti utili a prescindere dal tipo di appoggio?

Mi viene in mente il filo legato all'ombelico di Massini (Massini mi pare... :study: ) come "trucchetto mentale" per cercar di avanzare il baricentro rispetto ad una posizione di corsa più sedua.

Da quando ho ripreso post infortunio ho cercato di prender l'occasione, ripartendo quasi da zero col minuto di corsa alternato alla camminata, per spingermi verso questa direzione.

Ad oggi impatto sicuramente meno ti tallone rispetto a prima. Per meno intendo dire che il tallone impatterà sempre, è inevitabile, ma percependo un entità dell'impatto molto più soft.

Questo l'ho ragginuto con una serie di cose: esercizi (core e catena posteriore soprattutto ma anche esercizi per piedi e caviglie), frequenza dei passi sempre abbastanza sostenuta (oddio non chiedetemi i BPM :smoked: ) e concentrazione nel non indietreggiare col busto.
io da un paio di mesi applico le stesse indicazioni e dico:

- per me non esiste andare di avampiede, non mi riesce naturale e mi procura più fastidio che altro, se a qualcuno viene naturale/comodo why not?
- con queste impostazioni arrivo meno stanca e meno contratta, anzi per nulla direi
Never complain, never explain.
Avatar utente
Marcos
Top Runner
Messaggi: 9425
Iscritto il: 17 nov 2012, 13:53
Località: BG

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Marcos »

dilar2001 ha scritto: a me risultava che Calcaterra utilizzava le Triumph 11 per il Passatore :nonzo:
Escludo le Triumph, peserà 40 chili :mrgreen: (al limite le ride).

Questa è una vecchia edizione (kinvara 2)

Immagine

Immagine
PB
21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19)
42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Avatar utente
Mad Mat
Ultramaratoneta
Messaggi: 1726
Iscritto il: 14 gen 2013, 6:54

Re: La postura corretta nella corsa

Messaggio da Mad Mat »

Confermo che Calcaterra usa le kinvara.
Visto coi miei occhi un paio di volte, in particolare alla Monza Montevecchia, che ha anche lunghi tratti su sentieri/sassi/guadi.
Peserà forse 45kg ( :mrgreen: ) ma è proprio efficientissimo nel gesto, d'altronde l'economia di corsa deve essere abbastanza importante per lui.
Non sono abbastanza tecnico per spiegarmi, ma per dare un'idea viaggiava su ghiaia senza muovere un sassolino

Torna a “Biomeccanica”