Da sinistra:
Pietro Maccari, TorDG, Silvyetta, Bussino
Amo l'atletica perchè è poesia. Se la notte sogno, sogno di essere un maratoneta.(E.Montale)
21,097km: 1h38'43" Cernusco 29/4/12
42,195km: 3h45'02" Treviso 4/3/12
50km: 5h16'20" Castelbolognese 25/4/15
100km: 13h05'16" Faenza 25/5/14
Bravissimi, belli ed emozionanti i racconti di chi è arrivato, routard, deuterio, sylvietta ... .
Io non ce l'ho fatta ma mi sono divertito lo stesso a raccontare la mia esperienza.
Il passatore – outtro.
La notizia del ritiro si diffonde. Un nevischio appiccicoso cade coprendo ogni cosa come un pietoso velo. Sono le quotazioni del mio seme, ormai in caduta libera come quelle delle mutande di pizzo durante la seconda guerra mondiale; “non s'è mai visto niente di più inutile”, urlano i brokers disperati al mercato del seme. Quintali di liquidi seminali restano invenduti e, evaporando, causando i fenomeni atmosferici di cui sopra.
L'unico motivo d'orgoglio è la chiaroveggenza con cui avevo previsto il mio ritiro. “Fra il 31esimo e il 48esimo” era scritto nelle mie viscere e la crisi finale è arrivata, puntuale, al 45esimo.
Durante il viaggio in pullman, osservo gli eroi che corrono stancamente nella notte. Li ammiro ma non li invidio. E' bello guardarli stando, al calduccio, seduti su un comodo sedile.
Dopo una bella doccia calda, torno in piazza con Teo, Francesco e Paola ad aspettare l'arrivo di Tore e a rubare un po' di quelle emozioni che, ognuno in modo diverso, tutti gli atleti esprimono passando sotto lo striscione del traguardo … c'è chi si ferma per farsi un “selfie”, chi salta, chi urla, chi piange, chi bacia il terreno, chi è troppo stanco per fermarsi e continua a correre ... hanno vinto tutti; Albanesi dovrebbe venire a vedere questo spettacolo e forse diventerebbe meno categorico. La sua “regola del 3” resterebbe seppellita da una moltitudine variopinta di motivazioni.
La sala riposo della palestra è tutta un brusio di racconti, gente che va e viene. Odo un ronfo, uno solo fra 500 brande. Almeno c'è uno che dorme. Dopo qualche spizzico di sonno, è già domani, il giorno del rientro.
In treno riconosco Victor, il mistico maltese, sessantunenne studente di teologia; odia correre ma ha scoperto di avere il dono naturale per la corsa. Un dono così non va sprecato, dice. Corre quindi per vocazione e lo fa in modo sistematico. Obiettivo record del mondo di categoria sulle 24ore, il 4 agosto in Alaska.
Bologna, città arancione, adorna di infiniti archi e torri. Mentre gli altri vanno ad accasciarsi all'aeroporto, io mi faccio un bel giro in centro con il borsone a tracolla. Le gambe devono espiare. Vado a cercare l'acciottolato, quello con le pietre tonde che si infilano dolorosamente nei centri nervosi delle piante dei piedi; ah, così imparate … . Ormai non è più questione d'onore, quello è perso. Niente più guanti: è con un calzino sporco che ti sfido, passatore, e non mi fermerò per una stupida ferita. La prossima sarà all'ultimo sangue.
Bellissimo il racconto di Lorenzo da Capoterra. Tanto rispetto per chi ha partecipato ma non ha potuto portare a termine tutta la gara. Io ho partecipato quest anno per la prima volta e con tanta sofferenza sono arrivato alla fine,ma ammiro Lorenzo e posso capire l'amarezza di questa situazione, certo che avrai la tua rivincita il prossimo anno e vedrai che anche una onorevole sconfitta serve per poter poi gioire di una nuova impresa. Sto male a pensare di essere seduto sul pulman e vedere tutti i gladiatori che corrono verso la meta, ,ma ero pronto a un eventuale insuccesso anche se mi avrebbe lasciato tanto amaro in bocca. Ma tu Lorenzo non abbatterti perchë ora il percorso lo conosci in larga parte e potrai sfruttare a tuo favore questa esperienza. Dai in bocca al lupo e non mollare perché anche tu sei un grande solo per aver pensato di iscriverti e per esserti messo in gioco in una gara cosí impegnativa e se accetti questa delusione vedrai che ti rifarai in pieno... Ciao e in bocca al lupo..
lorenzo65 ha scritto:
Albanesi dovrebbe venire a vedere questo spettacolo e forse diventerebbe meno categorico. La sua “regola del 3” resterebbe seppellita da una moltitudine variopinta di motivazioni.
Ho pensato esattamente la stessa cosa nel momento in cui sono arrivato a Faenza.....
Comunque bravo, bellissimo racconto e ricorda che si impara molto di più dalle sconfitte che dalle vittorie....
Amo l'atletica perchè è poesia. Se la notte sogno, sogno di essere un maratoneta.(E.Montale)
21,097km: 1h38'43" Cernusco 29/4/12
42,195km: 3h45'02" Treviso 4/3/12
50km: 5h16'20" Castelbolognese 25/4/15
100km: 13h05'16" Faenza 25/5/14
Sylvietta....GRAZIE hai postato un racconto meraviglioso.
Sono davanti al pc che piango come una sciocchina.
Perchè tu lo sai e io lo so.
Nonostante tutto e tutti siamo ancora VIVE.
Ok,sciolti anche gli ultimi dubbi.Aspetto con ansia l'apertura del topic del prossimo passatore.
Inizio a correre febbraio 2013
10 km : 57'21" (17/04/14 Allenamento)
21 km :2.05'.49" (04/05/14 Piacenza)
29 km :3.17'.44" (23/02/14 Soragna)
42 km :4.56'.57" (23/03/14 ROMA!)
Le fotografie della 100km 2014 sono in lavorazione. le anteprime saranno visibili progressivamente da venerdì' 30 Maggio. Le stampe in visione verranno inviate agli utenti registrati il 25 Giugno 2012. Le anteprime on line restanoc onsultabili per chi desidera gestire in autonomia i propri acquisti e per i residenti all'estero. Ulteriori info su : http://www.photosprint.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4
Grande Silvyetta
Mi hai ricordato la mia anca dolorante durante la mia prima (e unica per adesso) maratona e la mia voglia e determnazione ad arrivare comunque in fondo.
Prima o poi anche io voglio farli questi 100km