[DISCUSSIONE UFFICIALE] Plantari

[stefano3125]

A differenza di quasi tutti voi che siete pronatori,io piedi cavi e avampiede fuori asse,prima dei plantari ...bestemmie....male alle tibie....correvo due km. e dovevo fermarmi e via di questo passo. Dopo plantari: piu nessun dolore alle tibe,riesco a correre 15/18 km. senza fermarmi.Ne ho fatti di due tipi uno della famosa W....ble e un'altro cad/man con materiale di densità diversa per lo sport,gli alterno.Ero scettico all'inizio ma posso dire che con i plantari la mia vita da runner e rinata.Forse non sarrà molto "naturale" correre con i plantari ma per me è l'unica maniera per poterlo fare.

[pagno]

A differenza di quasi tutti voi che siete pronatori,io piedi cavi e avampiede fuori asse,prima dei plantari ...bestemmie....male alle tibie....correvo due km. e dovevo fermarmi e via di questo passo. Dopo plantari: piu nessun dolore alle tibe,riesco a correre 15/18 km. senza fermarmi.Ne ho fatti di due tipi uno della famosa W....ble e un'altro cad/man con materiale di densità diversa per lo sport,gli alterno.Ero scettico all'inizio ma posso dire che con i plantari la mia vita da runner e rinata.Forse non sarrà molto "naturale" correre con i plantari ma per me è l'unica maniera per poterlo fare.

Pure io, runner ultratrailer dopo due anni di sofferenze alle tibiale posteriore ho deciso di farmi visitare per capire l'origine di questo problema che anche provando scarpe per pronatori, solette eccc... non riuscivo mai a risolvare.
L'esito della visita dal noto ortopedico Milanese DE P. che scrive su "Correre" è stato immediato :" Ovvio che hai dolori entrambi gli avampiedi sono vari (con diverse angolazioni) e i retropiedi compensanti verso l'interno andando a sforzare in modo esagerato il tibiale posteriore (che controlla il movimento pronatorio) infiammando la tibia. Tale problema poi io lo accentui maggiormente grazie alle discese che abitualmente facci nei trail, dove il piede compensando all'interno cerca sempre la stabilità."
Da una settimana sto usando i plantari in Eva fatti con Cad-Cam, dolore assopito e quasi scomparso grazie alla tecar, quando corro nessun problema e l'adattamento al plantare è stato immediato, poco più di 3 gg e già ho corso senza alcun fastidio o vesciche successive ai piedi.
Nota piacevole è stata anche quella che nn ho dovuto cambiare le scarpe che uso, plantare 44.5 su base soletta A3 (varie cumulus, jazz, echelon) riesco a metterlo tranquillamente sia quelle 44-A2 (Mirage2 e Skyspeed) che sulle 45-A5 (cascadia e xtwings).
Domenica mi sparero il primo lungo da38km a 5'/km con i plantari e vi farò sapere.

Al momento poso solo il Guru.

[MC77]

come ho già scritto sono un "plantarista convinto" almeno nella mia esperienza se non li uso mi escono dolori alle ginocchia che neanche un miracolo riesc poi a far andar via.

ho fatto e rifatto plantari da un podologo bravo ma non specilizzato nello sport. leggo eni vari messaggi che esistono materiali e specialisti che fanno solo plantari per correre. mi date due dritte in più? grazie

[Caviglio]

Ciao a tutti, mi inserisco in questo thread perché anche io tra poco sto per entrare nel clan dei "plantaristi". Da tempo soffro di dolori al tibiale, inizialmente pensavo fosse una comune periostite, però per quanto cercassi di curarla con periodi di riposo e ghiacchio, ogni volta che ricominciavo a correre mi si ripresentava. Avevo pure provato a cambiare scarpe, senza risultato.
Finalmente mi sono deciso a fare una visita dal medico sportivo, che mi ha detto che il dolore è al tibiale posteriore ed è dovuto a problemi di appoggio, e che è necessario fare alcuni plantari. Sono un po' perplesso, perché il costo sarà elevato: ovviamente sono soldi che spenderei volentieri, se avessi la certezza di risolvere i miei problemi. La preoccupazione è che leggo di gente che dice che i plantari non servono a nulla; allo stesso tempo però vedo che alcuni hanno avuto enormi benefici, ed è gente che soffriva al tibiale posteriore proprio come me. Speriamo che il gioco valga la candela!

[pagno]

Ciao a tutti, mi inserisco in questo thread perché anche io tra poco sto per entrare nel clan dei "plantaristi". Da tempo soffro di dolori al tibiale, inizialmente pensavo fosse una comune periostite, però per quanto cercassi di curarla con periodi di riposo e ghiacchio, ogni volta che ricominciavo a correre mi si ripresentava. Avevo pure provato a cambiare scarpe, senza risultato.
Finalmente mi sono deciso a fare una visita dal medico sportivo, che mi ha detto che il dolore è al tibiale posteriore ed è dovuto a problemi di appoggio, e che è necessario fare alcuni plantari. Sono un po' perplesso, perché il costo sarà elevato: ovviamente sono soldi che spenderei volentieri, se avessi la certezza di risolvere i miei problemi. La preoccupazione è che leggo di gente che dice che i plantari non servono a nulla; allo stesso tempo però vedo che alcuni hanno avuto enormi benefici, ed è gente che soffriva al tibiale posteriore proprio come me. Speriamo che il gioco valga la candela!

Avevo lo stesso tuo problema, da metà febbraio sto correndo con i plantari, sono tornato a correre i medi da 16-18km saliscendi a 4'30/km....al max ho ancora leggero fastidio al soleo (sensazione di leggero gofniore),se penso a quanto soffrivo nei mesi invernali mi maledico a non aver fatto i plantari prima...

Il commento dell'ortopedico "specialista in atletica" di Milano appena mi ha visto:"ovvio che ti si infiamma il tibiale psoteriore, sei varo di avambiedi con gradazioni diverse...." speso tra visita e plantari sui 400€, MA AD OGGI VISTO IL RISULTATO IN BREVE TEMPO(tornare a correre e migliorare) LO RIFAREI SUBITO!
Nel dettaglio quello che accadeva quando correvo..
http://plantareonline.it/2_quando_pat_0 ... eriore.php

[Caviglio]

Ciao a tutti, mi inserisco in questo thread perché anche io tra poco sto per entrare nel clan dei "plantaristi". Da tempo soffro di dolori al tibiale, inizialmente pensavo fosse una comune periostite, però per quanto cercassi di curarla con periodi di riposo e ghiacchio, ogni volta che ricominciavo a correre mi si ripresentava. Avevo pure provato a cambiare scarpe, senza risultato.
Finalmente mi sono deciso a fare una visita dal medico sportivo, che mi ha detto che il dolore è al tibiale posteriore ed è dovuto a problemi di appoggio, e che è necessario fare alcuni plantari. Sono un po' perplesso, perché il costo sarà elevato: ovviamente sono soldi che spenderei volentieri, se avessi la certezza di risolvere i miei problemi. La preoccupazione è che leggo di gente che dice che i plantari non servono a nulla; allo stesso tempo però vedo che alcuni hanno avuto enormi benefici, ed è gente che soffriva al tibiale posteriore proprio come me. Speriamo che il gioco valga la candela!

Avevo lo stesso tuo problema, da metà febbraio sto correndo con i plantari, sono tornato a correre i medi da 16-18km saliscendi a 4'30/km....al max ho ancora leggero fastidio al soleo (sensazione di leggero gofniore),se penso a quanto soffrivo nei mesi invernali mi maledico a non aver fatto i plantari prima...

Il commento dell'ortopedico "specialista in atletica" di Milano appena mi ha visto:"ovvio che ti si infiamma il tibiale psoteriore, sei varo di avambiedi con gradazioni diverse...." speso tra visita e plantari sui 400€, MA AD OGGI VISTO IL RISULTATO IN BREVE TEMPO(tornare a correre e migliorare) LO RIFAREI SUBITO!
Nel dettaglio quello che accadeva quando correvo..
http://plantareonline.it/2_quando_pat_0 ... eriore.php

Grazie per la rincuorante testimonianza.
La visita dal podologo sportivo ha confermato la diagnosi, ma mi ha assicurato che ora, pian piano, mi rimette a posto. Ho un nuovo appuntamento lunedì prossimo, in cui mi consegnerà le suolette e me le farà provare sul tapis roulant; ma ha detto che ovviamente non finirà lì. Mi ha assicurato che mi seguirà finché non sono completamente guarito; dovrò tenere una sorta di diario degli allenamenti, facendogli sapere come vado e quali sono le mie sensazioni, poi ogni tanto ci si rivedrà e con piccoli accorgimenti mi farà tornare come nuovo. Speriamo, per ora la prima impressione è stata ottima!

[biorunner]

buongiorno a tutti

dovrei fare i plantari e sono di Trento.
Mi ero rivolta ad un centro qui ma poi mi è stato caldamente sconsigliato e mi hanno invece consigliato Martino Ronzoni a Como.
Voi avete qualche altro posto da consigliarmi? O potete riportarmi le vostre esperienze?

Grazie

Fabiana

[Flex]

Io dopo una infiammazione ai tendini della caviglia destra, dovuta banalmente alle scarpe poco tecniche e all'aumento dei carichi correndo io da pochi mesi, sono stato a farmi controllare l'appoggio che è neutro ma ovviamente è stato notato subito il mio arco plantare basso come residuo dei piedi piatti corretti da piccolo.
Risultato un bel paio di plantari che adesso sto usando nella scarpa che uso durante il giorno mentre per correre vado con le mie Cumulus quindi A3 belle ammortizzate, sinceramente non so che tipo di aiuto mi dovrebbero dare questi plantari e se potrò un giorno liberarmene certo è che per correre non ho intenzione di usarli.
Secondo voi possono avere una funzione preventiva o posso riprovare a non usarli come ho sempre fatto in vita mia ?

[Flex]

Nessuno che mi aiuta a decidere cosa farne dei plantari ??

[MC77]

non sono un medico, quindi prendi con le molle quello che dico.
Se è poco che corri, e inpiù hai iniziato con un paio di scarpe da ginnastica credo sia normale che qualche infiammazione ti esce. E dove esce? dove il tuo fisico è più vulnerabile. Cerca di non forzare troppo almeno fin quando non sei tornato nella norma con dolori e dolorini. Ti devi abituare.
I plantari: secondo me se sei abituato ad avere una postura "corretta" dall'uso dei plantari mi sembra logico, a maggior ragione, usarli anche e soprattutto nella corsa che rappresenta il momento di maggiore stress per il tuo fisico. Altrimenti verrebbero a mancare gli appoggi così come li conosci. Il consiglio sensato è quello di sentire il parere di un podologo o qualcosa di simile