Allora perchè mi hai bacchettato?myristica ha scritto: E' proprio questo che non è chiaro a molte persone.. Incrociare le piante come si è fatto da 2000 anni fa ad adesso E', IN TUTTO E PER TUTTO, una manipolazione genetica, semmai molto meno mirata di quella che si fa in laboratorio, dove viene modificato solo un tratto di interesse e nient'altro. Guarda un po' il peperone che viene coltivato nei campi.. Potrebbe sopravvivere se piantato in un bosco? Ovviamente no, perché sono frutto della selezione, fatta su basi genetiche, operata nel corso di decenni, secoli e millenni, dove son stati selezionati tratti che rendono la frutta e la verdura più grossa, più bella, in grado di non disperdere i semi (vedi mais) e altre caratteristiche che fanno comodo all'uomo ma sono evolutivamente svantaggiose per una specie che debba darsi da fare per competere in un habitat naturale..
La biodiversità l'uomo l'ha già intaccata millenni fa selezionando le prime piantine per modificarle a proprio piacimento, non è una cosa avvenuta nell'ultimo secolo..
Detto questo, gli ogm non sono una panacea per i mille problemi causati dall'agricoltura intensiva, ma non devono essere visti come dei mostri, tutto qui..
Calogero: sulla questione di specie, potresti unirti a tutti i grandi scienziati evoluzionisti del '900 che ancora non sono convenuti su quale sia un concetto di specie accettabile universalmentePer questo ho detto ironicamente che la tua affermazione fa accapponare la pelle.
Un gene non è un gene specifico di una specie.. Noi condividiamo gli stessi geni delle scimmie e dei topi (per più del 90%), ma abbiamo anche circa il 30% degli stessi geni presente nel lievito (sì esatto, proprio il lievito che usiamo per fare la pizza e il pane) e qualcosa di simile anche alle piante.. Ora.. noi non abbiamo la clorofilla e non siamo fotosintetizzanti, quindi non credo che semplicemente per qualche gene in comune con le piante, siamo tutti piante![]()
Il fenomeno del trasferimento genico orizzontale poi è qualcosa che avviene naturalmente in natura, ossia geni che vengono trasferiti da animali a virus a batteri a piante e così via, a causa di parassiti che intaccano i vari organismi, ed è una forza viva che contribuisce a mantenere la variabilità genetica negli organismi.
Insomma, è difficile definire una specie per tanti aspetti e ancora di più se andiamo a scomodare il DNA e fenomeni di rimescolamento..
E' un argomento affascinante su cui si può discutere all'infinito, probabilmente senza mai arrivare ad una conclusione definitiva.. Per questo io tendo a scindere questo argomento, più "filosofico" secondo il mio punto di vista, con questioni più pragmatiche..

Guarda che su molti punti (e che la differita rende difficile capirsi) la penso come te .
Io sono un profano sulla parte scientifica (anche su tutto il resto

Io sono per la massima libertà di ricerca. Da italiano dico che non è conveniente inserire gli OGM nella nostra agricoltura, che tra l'altro soffre di iperproduzione, ma al contrario sono per la difesa delle nostre tipicità.

Comunque creare in poco tempo quello che la natura/uomo ha trasformato in millenni non è proprio la stessa cosa
