Arla ha scritto: ↑31 mar 2019, 21:57
Mi sa tanto di stereotipo, ma sicuramente non ve lo inventate, quindi là fuori deve essere pieno di donne antipatiche e uomini bavosi...
Questa è una delle cose più dannatamente giuste che ho letto su internet!!!
" Al diaul l' è mort ! " M. T.
" Il vino gioisce i polmoni, l'acqua marcisce i piantoni. " M. T.
=SE("Bipede in movimento verso di te è vestito almeno un po' tecnicamente";"Salutalo pure";"E' un occasionale, fraintenderebbe, probabile che ti risponda <<'zzo vuoi?>>, non salutare")
Corsa fuori strada: pochi runner saluto sempre (e per primo) e spesso mi affianco o fermo per chiedere o dare informazioni.
Strada: dove corro io ci sono molti runners,salutare tutti è un problema devi già evitare i fanatici del selfie,biciclette, monopattini ecc..., gente sbadata, lo ammetto ogni tanto se ho le "scatole girate" evito il contatto visivo (lasciatemi godere la mia corsa in pace), ma comunque se salutano rispondo.
Questo mese c'è un giorno particolare, un giorno in cui diventa fondamentale rivolgere un saluto a chi incontriamo, anche se sconosciuto, durante tutta la giornata. Martedì 21 novembre è infatti il World Hello Day, la Giornata Mondiale del… ciao!
E così anche la giornata del “ciao”. Questa giornata è stata istituita per la prima volta il 21 novembre 1973 da Brian McCormak, laureato all'Università dell'Arizona e da suo fratello Michael McCormak, laureato ad Harvard, in risposta alla guerra di Yom Kippur.
Per aderire al Giorno del Ciao ed entrare nello spirito giusto, il 21 novembre le persone dovrebbero salutare almeno dieci persone. Con il motto “Saluta dieci persone per la pace”, il World Hello Day conta, oggi, sostenitori in 180 paesi. Nella quotidianità rivolgere un cenno di saluto a chi si incontra ogni giorno è un gesto comune, quasi automatico in quanto espressione di buona educazione. Ma il 21 novembre vale la pena fermarsi a pensare un pochino di più. Salutando un estraneo si apre la porta del dialogo: non più un gesto dettato dall'abitudine e dalle buone maniere, ma un modo diverso di intendere l'altro e di trasmettergli, con un “Buongiorno” che diventa un gesto d'amore, l'importanza delle emozioni e dei momenti, sì fugaci, ma condivisi.
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago 42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
Bello questo thread, mi era sfuggito! Da ex motociclista non posso che essere un fun del saluto ai runner che si incontrano, per manifestare quella solidarietá verso un "collega" molto tipica appunto nel mondo delle due ruote! Che bello!! Pensavo di essere l'unico pirla a farlo, infatti sono sempre stato il primo a salutare gli altri che incontro e non sempre sono stato ricambiato!