interegab_spencer ha scritto:non sono vegetariano ma questa ricetta sembra ottimaDany79 ha scritto:tortino di patate e funghi (latto-ovo-vegetariana)
Lessare delle patate. Preparare della besciamella (non compratela per favore). Scottare dei funghi porcini nell'olio d'oliva. Un po metterli nel primmer ad immersione con la besciamella.
In un contenitore buttare le patate, l'impasto di funghi e besciamella e aggiungerci 2/3 uova. Faranno da collante nel forno per dare un aspetto compatto al tortino. Aggiungere sale e pepe. In un contenitore da forno mettete uno strato di quanto lavorato nel contenitore, poi uno strato con i funghi avanzati e di nuovo il resto dell'impasto.
Va tenuto al forno per un po per cuocere l'uovo e dare consistenza.
Bon apetituna sola cosa...le uova intere o solo il tuorlo?
* L'Angolo Vegetariano *
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Dany79
Re: * L'Angolo Vegetariano *
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gab_spencer
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Re: * L'Angolo Vegetariano *
istruirò al meglio mi mamma allora
visto che so già le domande che mi farà:
- più o meno quanto nel forno e a che temperatura? indicativamente eh
- niente pasta frolla/brisè? va direttamente nella pentola o ho capito io male?
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[Leo]
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Re: * L'Angolo Vegetariano *
Sul mio blog ho aggiunto un commento all'articolo di Luca Speciani sull'ultimo numero di Correre riguardante la dieta vegana. Risponde anche ad alcune questioni venute fuori in un altro thread di questo forum. Sarebbe interessante raccogliere altre esperienze di vegani alle prese con risultati sportivi. Che ne pensate?
Leo
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dontknow
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Re: * L'Angolo Vegetariano *
la questione mi pare vecchia e gia' risposta da millenni
prendiamo il soggetto A onnivoro e il soggetto B vegetariano in qualsiasi forma
se A e B praticano lo stesso sport e assumono i giusti almenti la loro prestazione sportiva e' IDENTICA, senza possibilita' di errore e smentite
.
ora facciamo un ragionamento + realistico
prendiamo C l'insieme di tutti gli onnivori che praticano tale sport
e D l'insieme di tutti i vegetariani o quel che e' che praticano lo stesso sport
estraiamo a caso un elemento Cn tra gli onnivori e un elemento Dn tra i vegetariani
statisticamente e' probabile che la prestazione di Cn sia superiore a Dn, questo non perche' la dieta sia sbagliata a prescindere ma perche' e' inevitabile che un elemento medio vegetariano abbia + chance di discorstarsi dall'alimentazione *perfetta*
questo puo' voler dire tutto o nulla e soprattutto essere "usato" per un discorso fuorviante anche se basato su un ragionamento non errato come ha fatto quel tale speciani
peraltro trovo invece corretto supporre che un vegetariano MOLTO attento abbia un alimentazione superiore a un onnivoro medio, per ovvie ragioni
il problema e' quanto sia realistico avvicinarsi a un alimentazione perfetta da vegetariano, secondo me tutto sommato non e' alta, gli errori sono all'ordine del giorno a meno di avere un approcio maniacale e studiarsi ogni pranzo a tavolino
come esperienza personale devo dire che da giovane quando ero vegetariano ho avuto il mio picco atletico e un continuo miglioramento durante quegli anni (ovviamente manca la controprova di come sarebbe andata mangiando diversamente )
prendiamo il soggetto A onnivoro e il soggetto B vegetariano in qualsiasi forma
se A e B praticano lo stesso sport e assumono i giusti almenti la loro prestazione sportiva e' IDENTICA, senza possibilita' di errore e smentite
.
ora facciamo un ragionamento + realistico
prendiamo C l'insieme di tutti gli onnivori che praticano tale sport
e D l'insieme di tutti i vegetariani o quel che e' che praticano lo stesso sport
estraiamo a caso un elemento Cn tra gli onnivori e un elemento Dn tra i vegetariani
statisticamente e' probabile che la prestazione di Cn sia superiore a Dn, questo non perche' la dieta sia sbagliata a prescindere ma perche' e' inevitabile che un elemento medio vegetariano abbia + chance di discorstarsi dall'alimentazione *perfetta*
questo puo' voler dire tutto o nulla e soprattutto essere "usato" per un discorso fuorviante anche se basato su un ragionamento non errato come ha fatto quel tale speciani
peraltro trovo invece corretto supporre che un vegetariano MOLTO attento abbia un alimentazione superiore a un onnivoro medio, per ovvie ragioni
il problema e' quanto sia realistico avvicinarsi a un alimentazione perfetta da vegetariano, secondo me tutto sommato non e' alta, gli errori sono all'ordine del giorno a meno di avere un approcio maniacale e studiarsi ogni pranzo a tavolino
come esperienza personale devo dire che da giovane quando ero vegetariano ho avuto il mio picco atletico e un continuo miglioramento durante quegli anni (ovviamente manca la controprova di come sarebbe andata mangiando diversamente )
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Dany79
Re: * L'Angolo Vegetariano *
Non avevo molti porcini, cosi per lo strato in mezzo ho usato champignon cotti nell'acqua dove avevo messo a mollo i porcini secchi e che ho filtrato. Andavano soffritti entrambi nello scalogno che però avevo finito.. Ho usato comune cipollaDany79 ha scritto:tortino di patate e funghi (latto-ovo-vegetariana)
Lessare delle patate. Preparare della besciamella (non compratela per favore). Scottare dei funghi porcini nell'olio d'oliva. Un po metterli nel primmer ad immersione con la besciamella.
In un contenitore buttare le patate, l'impasto di funghi e besciamella e aggiungerci 2/3 uova. Faranno da collante nel forno per dare un aspetto compatto al tortino. Aggiungere sale e pepe. In un contenitore da forno mettete uno strato di quanto lavorato nel contenitore, poi uno strato con i funghi avanzati e di nuovo il resto dell'impasto.
Va tenuto al forno per un po per cuocere l'uovo e dare consistenza.
Bon apetit




inizio a preparare la besciamella...

nel primmer poi con qualche porcino

amalgama alla patata (quella vegetale)

aggiungere uova, sale e pepe

strato di patata, funghi, strato di patata e poi al forno eccola pronta da magnà

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Re: * L'Angolo Vegetariano *
nel mio post però non volevo fare un confronto vegani vs onnivori, perchè sono confronti che lasciano il tempo che trovano e dipendono da altri fattori, anche appunto come dici tu da quanto sia ottima la dieta seguita dal singolo individuo e in ogni caso da differenze sostanziali tra le persone. volevo semplicemente smentire l'opinione falsa propagandata da speciani e altri che una dieta vegana, a priori, peggiora le prestazioni atletiche. è importante la differenza, perchè sposterebbe il discorso sul veganesimo da un piano etico a salutistico, mettendo in crisi la scelta etica. in parole spicce se una scelta etica comportasse alterazioni della propria salute e del proprio rendimento fisico diventerebbe un atto di masochismo aderirvi e quindi deprecabile. poichè non reggono a sostegno di tale tesi ne spiegazioni teoriche come quelle sulle quantità di proteine o su presunte carenze, ne spiegazioni empiriche poichè esistono esempi viventi che la confutano, resta solo un'opinione per nulla scientifica e smentita dai fatti. è difficile avere una dieta perfetta in tutti i casi, chi si mette d'impegno ci riesce comunque. personalmente non dedico molto tempo alla dieta, ne adesso ne quando ero onnivoro e differenze nei risultati non ce ne sono. è più difficile seguire una dieta vegana equilibrata, ma soprattutto varia per motivi di tempo, la reperibilità dei cibi non la considereri perchè nei supermercati è difficile trovare soprattutto cibi pronti vegani, ma non ritengo adatti a una dieta "perfetta" i cibi pronti.
Personalmente ho avuto qualche picco di rendimento che magari adesso non riesco più a raggiungere ma per altri motivi, tempo, stress, lavoro, età, etc. il mio picco assoluto tra l'altro cadde nel primo anno da vegetariano il che vuol dire tutto e nulla, sicuramente la media dei risultati è la stessa. Ho corso la maratona solo da vegano, solo da vegano ho mantenuto una certa continuità di risultati per tutto l'anno vincendo la classifica di categoria al corrimilano. Questo può essere dovuto a una maggior attenzione e maturità negli allenamenti e nell'evitare infortuni, nello stile di vita, ma di certo la dieta vegana non è stato un ostacolo altrimenti, se fossero giuste le tesi di speciani, sarei peggiorato.
Leo
Personalmente ho avuto qualche picco di rendimento che magari adesso non riesco più a raggiungere ma per altri motivi, tempo, stress, lavoro, età, etc. il mio picco assoluto tra l'altro cadde nel primo anno da vegetariano il che vuol dire tutto e nulla, sicuramente la media dei risultati è la stessa. Ho corso la maratona solo da vegano, solo da vegano ho mantenuto una certa continuità di risultati per tutto l'anno vincendo la classifica di categoria al corrimilano. Questo può essere dovuto a una maggior attenzione e maturità negli allenamenti e nell'evitare infortuni, nello stile di vita, ma di certo la dieta vegana non è stato un ostacolo altrimenti, se fossero giuste le tesi di speciani, sarei peggiorato.
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Re: * L'Angolo Vegetariano *
in realta' non necessariamente[Leo] ha scritto: , perchè sposterebbe il discorso sul veganesimo da un piano etico a salutistico, mettendo in crisi la scelta etica.
mi spiego meglio, la scelta etica prescinde dal benessere personale, ovviamente non e' che uno fa scelte etiche sacrificando la vita, ma molto spesso qualche piccola rinuncia ci sta tranquillamente
ad esempio fingiamo che una pelliccia sia l'unico modo per avere caldo in un certo paese
una persona potrebbe tranquillamente decidere di non usare pelli animali e avere un pizzico di freddo in +, sarebbe "peggio" a livello salutistico ma si fa tranquillamente e non mette in crisi la scelta etica, mica vuol dire andare al polo nord in costume da bagno
secondariamente non trascurare il fatto che lo sport e' salutistico solo amatorialmente, lo sport agonistico e' assolutamente antisalutista
quindi se ragioniamo su atleti professionisti si parte da una base di popolazione che ha *gia'* a priori deciso di sacrificare parte della propria salute al fine di competere in una certa disciplina
sul resto concordo a parte:
non e' corretto asserire questo, dipende dal punto in cui inizi e a che % del tuo potenziale seise fossero giuste le tesi di speciani, sarei peggiorato.
mi spiego meglio con dei numeri
diciamo che io sono corridore e da onnivoro in un momento della mia vita decido di passare al vegan
in quel momento la mia prestazione sulla maratona e' 3 ore pero' in quel momento corro da poco e' sono diciamo al 90% del mio potenziale
diciamo per ipotesi a caso che passare a vegan peggiori di 10 minuti i miei tempi, pero' se continuo ad allenarmi miglioro quel 90% e prima o poi faro' una gara in cui sono al 100%
correro' dunque in 3 h -18 m+ i 10 persi da vegan
il risultato e' che sono cmq migliorato anche assumendo per vera l'ipotesi che passare a vegan mi abbia peggiorato
insomma il succo e' che non e' possibile all'atto pratico avere davvero conferme sperimentali perche' serve la *stessa* persona che fa 2 alimentazioni differenti ma anche nello stesso momento e con lo stesso grado di forma
nel tuo caso e' possibile che tu sia migliorato tanto grazie agli allenamenti e abbia perso un po' per la dieta, cosi' come e' possibilissimo che la dieta non abbia influito e tu sia migliorato un po' per gli allenamenti, ed e' anche possibile l'estremo opposto che ti sia allenato malissimo ma che il merito sia tutto della dieta vegan
ed e' praticamente impossibile discernere quale e' vera dato che mai ci sara' una controprova
-
mardok80
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Re: * L'Angolo Vegetariano *
No se si intraprende come stile di vita no....dontknow ha scritto:la questione mi pare vecchia e gia' risposta da millenni
prendiamo il soggetto A onnivoro e il soggetto B vegetariano in qualsiasi forma
se A e B praticano lo stesso sport e assumono i giusti almenti la loro prestazione sportiva e' IDENTICA, senza possibilita' di errore e smentite
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ora facciamo un ragionamento + realistico
prendiamo C l'insieme di tutti gli onnivori che praticano tale sport
e D l'insieme di tutti i vegetariani o quel che e' che praticano lo stesso sport
estraiamo a caso un elemento Cn tra gli onnivori e un elemento Dn tra i vegetariani
statisticamente e' probabile che la prestazione di Cn sia superiore a Dn, questo non perche' la dieta sia sbagliata a prescindere ma perche' e' inevitabile che un elemento medio vegetariano abbia + chance di discorstarsi dall'alimentazione *perfetta*
questo puo' voler dire tutto o nulla e soprattutto essere "usato" per un discorso fuorviante anche se basato su un ragionamento non errato come ha fatto quel tale speciani
peraltro trovo invece corretto supporre che un vegetariano MOLTO attento abbia un alimentazione superiore a un onnivoro medio, per ovvie ragioni
il problema e' quanto sia realistico avvicinarsi a un alimentazione perfetta da vegetariano, secondo me tutto sommato non e' alta, gli errori sono all'ordine del giorno a meno di avere un approcio maniacale e studiarsi ogni pranzo a tavolino
come esperienza personale devo dire che da giovane quando ero vegetariano ho avuto il mio picco atletico e un continuo miglioramento durante quegli anni (ovviamente manca la controprova di come sarebbe andata mangiando diversamente )
A me non piace chiamarla dieta,ma e' uno stile alimentare che una persona ha deciso di intraprendere.
