Felice per la giornata di ieri...nonostante tutto un'altra esperienza portata a casa.
E chiuso in bellezza il 2017, con una gara sulla distanza Regina!
Bello conoscere persone nuove sul forum ...mi ha fatto piacere intrattenermi a parlare con Petronio prima della partenza... e condividere il post gara con Tyler_Durden.... complimenti ad entrambi!
@Marco: Stare lontano dalla distanza per più di un anno non ti porta a correre con facilità, perché la prima mezza in un modo o in un altro scorre veloce....ma alla distanza si capisce veramente che maratona stai correndo....quindi complimenti davvero per aver tenuto duro.
@Antonio: la tua prima volta sarà un qualcosa che ricorderai sempre...e non essere deluso per il crono....perché le gare sono corse anche per migliorarsi....se esordivi con un 3 ore e 30 che gusto c'era?
Per gli altri non spendo molte parole: il risultato è tale che saranno felicissimi di loro
La mia gara è in chiaro scuro...ma anticipo subito le conclusioni
Ho chiuso con una media abbondantemente sopra i 6'/Km mio obiettivo minimo, visto che si trattava di migliorare il crono di 3 settimane fa a Ravenna. Tentativo fallito
Al via ero per correre poco sotto le 4 ore...ma ero in compagnia di un amico che nonostante i forti problemi di stomaco e nausea, era alla partenza per onorare il suo recente PB a Firenze. Consapevole che poteva darmi una mano per non fare una gara scriteriata.
Così scherzando in macchina ci dicevamo che avrei dovuto correre dietro i palloncini delle 4 ore, di cui lui scherzosamente si diceva un rappresentante....ma di fatto prima dello start io avevo mostrato il mio braccialetto con gli intermedi fondamentali per stare vicino al passo di 5:25 per un tempo sotto le 3 ore e 50.
Parto prudente....rimanendo i primi 3 o 4 chilometri con pace maker delle 4 ore...poi vedo che il mio amico va via agile...e dopo 3-400 metri di disorientamento lo raggiungo ed iniziamo la nostra gara. Facciamo dei parziali assurdi fra 4:59 e 5:05 e ben presto dopo i primi 10 km arriviamo a vedere i palloncini delle 3:45. A quel punto io sentendo i 5/km molto ambiziosi per le mie aspettative....ed iniziando a sentire la fatica, li confido di mollare un po' il ritmo, altrimenti sarei scoppiato. Mi accontentavo di raggiungere i pacer più avanti e poi provare ad andare a quell'andatura.
Infatti al km 15 il ricongiungimento è completo...avevamo nel frattempo superato un bel po' di gente conosciuta in passato...che magari potevano essere un utile riferimento. Ma seppure lui mi faceva con la mano di andare calmo....in realtà era la sua gamba che non si conteneva...forse proprio per il fatto che aveva voglia di chiudere la gara al più presto, vista la nausea dalla partenza, e qualche problema di vomito.
Insomma raggiunto il nuovo passo di 5:18 basso la sensazione di essere al punto giusto mi tranquillizza...venivamo da un'andatura più rapida...quindi non aveva senso rallentare più di quello....ed invece seppure mi tenevo fra le prime posizioni ho iniziato a sentire la stanchezza. La leggera salita (che avevo predetto...seppure impercettibile), il vento freddo ed il fastidio dei moscerini iniziavano a minare la mia sensazione di benessere e di confidenza nei miei mezzi. Quindi sentendo parlare prima del km 25 uno dei pacer che confidava che si stava andando con una proiezione di 3.40, la mia testa decide di dire basta...e rimanere da solo. Nel frattempo ahimè, senza accorgermene avevo perso anche il mio amico. Rimasto a camminare dal km 20...perché il malessere fisico era aumentato.
Poi ho sofferto molto i tratti di sterrato, in cui andavo a rovinare col fango le mie scarpe nuove fiammanti....ma soprattutto uno stradista come me, non ama più di mezzo chilometro in un suolo diverso!
E quindi la media sale...ma fino al 30esimo mai in maniera "esagerata"...ovvero da crisi pura. Stare sui 6'30" mi fa stare bene e non disperare per il finale di gara...e quindi quando verso il km 31 posso stare con i pacer delle 4 ore mi accodo a loro...ma la testa regge solo 2 chilometri.
Poi alterno chilometri pessimi a chilometri di corsetta sufficiente a stare nei 6'/km di media....e quando scopro che al km 37 la mia media è di 5'58" e sono consapevole di non poterla conservare....azzerro la testa. Mantengo la corsetta da jogging solo per arrivare al traguardo...niente calcoli solo cuore!
Questa è stata la mia 36° Maratona...l'ho scritto sul retro della maglietta (in parte artigianale con il nastro adesivo di carta)...e la mia trentottesima ultra 42 della mia vita...quindi assolutamente dovevo portarla a casa. Inizio a preoccuparmi per il mio amico che nonostante la mia crisi non mi raggiungeva (ma fortunatamente dopo 20 minuti lo vedo al recupero borse!)...
E penso che nonostante tutto sono fiero di aver fatto il tentativo di migliorare questo fine anno, che non mi ha regalato molte soddisfazioni in termini di crono....se non una Corsa dei Santi ed uno stage che hanno mostrato che sulle corse brevi un po' mi difendo ancora
Nel 2018 avrò meno appuntamenti....e spero di centrarli al massimo possibile!
Ora si riposa e poi si riparte da zero con gli allenamenti!
P.S. Per la foto dovete pazientare un pochino. Ho un po' di servizi da fare...ma state tranquilli la avrete
Sky Mario