Il modo in cui si è comportata però, sul caso Straneo, è indegno (perché lasciar fare al marito il lavoro sporco è veramente raccapricciante) dell'atleta fantastica che è, e dico questo al di là del doping/non doping di Valeria.
Sulla questione del doping anch'io ho poco da dire, non ne so assolutamente nulla, se non che lei si dice pulita, i test la dichiarano pulita e i medici spiegano il perché di questo miglioramento così clamoroso. Si è puliti fino alla prova del contrario... o sbaglio?
Se l'intervento alla milza fosse avvenuto qualche anno fa, ieri chissà avremmo potuto festeggiare una medaglia olimpica ma di questo non parla nessuno, di quello che ha sofferto questa donna, quello che la sua condizione di salute le ha tolto... lei non si è persa d'animo, si è rimboccata le maniche ed ha cercato di andarsi a prendere quello che sentiva di meritare.
Io, scusate, ma non ci sto a vedere infangare tutta quella determinazione e quella forza di volontà, usando per altro un argomento come il doping con il quale non si dovrebbe assolutamente scherzare.
Per il resto, Gerri... se passi da Torino, oltre alla stretta di mano, ti pago anche una birra!


