La terapia fa effetto ma ci sono delle importanti novità.
Il dolore all'adduttore era provocato da uno strappo di primo grado, non di secondo come diceva l'ortopedico, ma in particolar modo il dolore era provocato dalla Pubalgia, infatti nei giorni successi al mio ultimo post il dolore si è' diffuso pure al basso addome e all'adduttore destro.
Appurato che fosse Pubalgia, il mio terapia ha cercato di capirne la causa.
Esaminando il mio piano di allenamento, si è escluso il sovraccarico.
Osservandomi ha escluso anche che la causa potesse essere un dislivello tra la muscolatura del busto e quelle delle gambe.
Osservandomi di schiena con e senza plantari ha capito che forse qualcosa non andava proprio nei plantari e quindi mi ha consigliato di rifare la baropodometria per validare la sua tesi o escludere questa causa.
Io ho un'eterometria agli arti inferiori di 0,8 cm che il mio ortopedico mi consiglio' in febbraio di compensare quindi feci una baropodometria e plantari (80euro) che ho praticamente portato anche per correre da quando ho ricominciato a giugno fino a qualche giorno fa'.
Mecoledi vado al mio appuntamento per una nuova baropodometria, porto la radiografia della schiena la mia vecchia baro e i miei ormai vecchi plantari oltre alla scarpe che uso per correre e tanta pazienza.
Misuriamo i plantari..il sinistro era 5mm, il destro (quello che doveva compensare la mia eterometria di 8mm) sapete quanto era alto? 2,2 cm!assurdo!
Dalla baropodometria risulta che carico tutto sui talloni ed esternamente.
Sono 5giorni che ho buttato i plantari che ormai è' certo che mi facevano più male che bene è che quasi sicuramente mi hanno scatenato la PUbalgia.
Mercoledì vado a ritirare i nuovi plantari e finirò il mio ciclo di terapia.
Ad oggi il dolore all'adduttore e' scomparso lasciando spazio ad un piccolo fastidio;il basso addome va molto meglio.
Tra qualche giorno saprò quanto devro' stare ancora ferma.
Grazie a tutti per il supporto.
Speriamo che potrò cominciare il nuovo anno correndo.
