Allora dovete leggere quello che ho postato io 875 pagine è una bibbia di tutto quello che è inerente alla fisiologia sportiva e alle tecniche di allenamento c'è davvero tutto.
in italiano
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
Forse, come per gli allenamenti, meglio avanzare per gradi:
Orlando Pizzolato - Correre secondo Orlando Pizzolato
Jurgen Weineck - L'allenamento ottimale
Timothy Noakes - Lore of Running (se sopravvivo ai primi due )
Roberto Albanesi - Il manuale completo della corsa (se prprio voglio farmi del male )
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
Credo che ogni libro ha il suo target, bisogna vedere se coincide con il proprio, per esempio il libro di Baldini è un antipasto...poi se stuzzica l'appetito ci si compra testi più 'tecnci'.
Personalmente ho libri 'vecchi' (Jeff Galloway, Arcelli) confrontandoli con quello di Albanesi sicuramente viene fuori una metodologia di allenamento più 'sofisticata' oltre che 'rigida' ma il tutto và rapportato ai propri obbiettivi se questo è il PB o semplicemente lo 'star bene'... intanto mi sembra che il Galloway sia ancora lì che sgambetta... lo farà anche Albanesi trà 30/40 anni ? vedremo
Ciao
..non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
..le stelle sono i satelliti di Dio..
Anthor ha scritto:Credo che ogni libro ha il suo target, bisogna vedere se coincide con il proprio, per esempio il libro di Baldini è un antipasto...poi se stuzzica l'appetito ci si compra testi più 'tecnci'.
Personalmente ho libri 'vecchi' (Jeff Galloway, Arcelli) confrontandoli con quello di Albanesi sicuramente viene fuori una metodologia di allenamento più 'sofisticata' oltre che 'rigida' ma il tutto và rapportato ai propri obbiettivi se questo è il PB o semplicemente lo 'star bene'... intanto mi sembra che il Galloway sia ancora lì che sgambetta... lo farà anche Albanesi trà 30/40 anni ? vedremo
Ciao
Ecco bravo!!!
ad esempio galloway mi è piaciuto molto,arcelli idem ha un approccio molto salutare,è bene leggere di tanti autori anche perchè ci sono migliaia si sfaccettature di un singolo allenamento che è quasi impossibile spiegare,ogni tecnico poi si specializza nella sua metodica e la persegue.
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
Anthor ha scritto:Credo che ogni libro ha il suo target, bisogna vedere se coincide con il proprio, per esempio il libro di Baldini è un antipasto...poi se stuzzica l'appetito ci si compra testi più 'tecnci'.
Personalmente ho libri 'vecchi' (Jeff Galloway, Arcelli) confrontandoli con quello di Albanesi sicuramente viene fuori una metodologia di allenamento più 'sofisticata' oltre che 'rigida' ma il tutto và rapportato ai propri obbiettivi se questo è il PB o semplicemente lo 'star bene'... intanto mi sembra che il Galloway sia ancora lì che sgambetta... lo farà anche Albanesi trà 30/40 anni ? vedremo
Ciao
Hai perfettamente ragione. Infatti avendo già una discreta infarinatura penso di escludere Baldini e passare a qualcosa di più tecnico/scientifico.
Certo che qui c'è da leggere per mesi
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
di Pizzolato parlano tutti bene: essendo meno estremista e comunque molto competente si abbina bene ai gusti ed alle necessità di tutti.
Mi intrigano i due volumoni nominati...
If you touch me
You'll understand what happiness is