In effetti mi stavo chiedendo se il mio incitare la Casalinga fosse legittimo o meno e hai ragione che non bisogna farsi prendere dall'entusiasmo eccessivo e dare anche alle persone la vera cifra di ciò che si va ad affrontare.
Ma credo che la ragazza sia molto consapevole dei suoi mezzi come dei limiti, del resto. Io l'anno che sono riuscito a finirla ho fatto il CT e poi un lungo di una 40ina di km con un bel po' di d+. In mezzo ho cercato di piazzare salite più che potevo (almeno 1000 d+ a settimana). L'ho finito stanco morto, ovvio, ma con qualche ora ancora sul tempo massimo (18h 30').
Per correttezza dico anche delle due volte che mi sono ritirato: la prima per una lacerazione da vescica sotto il piede sinistro (procuratami prorpio al Cortina Trail) che si è aperta dopo una notte con i piedi in ammollo, la seconda perché ho iniziato ad avere crampi kattivi sul monte Alba, ho fatto le Gallerie fermandomi ogni 100 metri per le gambe rigide e sono sceso dal Papa con l'agilità di un Pinocchio con le giunture arrugginite.
Non è certo un trail che si improvvisa, ma la Casasilnga ha fatto la Maratona Alpina, L'Ultrabericus, la 50 e lode, il Cortina trail... non mi pare proprio di primo pelo.
@Casalinga: non fidarti di motosega che dice che ti aspetta e poi non lo fa (maledettohhh!!!)
Se non te la senti, non forzare che ha ragione Mad Shark, non si improvvisa. Ma se hai compagnia (secondo me fondamentale per questo tipo di gara, soprattutto le prime volte) e da qui a fine luglio riesci a fare un 40-45 km con 2000-2500 d+ o un 50 con un po' meno dislivello, puoi farcela, magari sul filo dei cancelli ma puoi farcela. Filo dei cancelli significa 23 ore di gara e dover accendere la frontale per una seconda notte (per quanto breve). Sennò fai la marathon, ti diverti uguale, ti tieni la voglia per il prossimo anno e ti prendi la briga di aspettare gli amici all'arrivo con la birra in mano
