Quoto, quoto, quoto.RunRabbitRun ha scritto:Quello che intendo dire è che per preparare una maratona come si deve bisogna avere già una velocità di base in linea con il tempo che si vuole ottenere. E' impensabile avere un tempo di 1h26' sulla mezza e preparare una maratona in 3h (a patto di non avere ancore grossi margini di miglioramento). Quindi il cammino è quello di ottimizzare prima il tempo sui 10km poi sulla mezza (ed è qui che si lavora sulla velocità) ed infine preparare i 42km. Per quest'ultima è fondamentale la tenuta sulla distanza ed ecco che i lunghi corsi sia a FL e soprtattutto a RM sono essenziali, in questa fase si dà già per scontata la velocità di base. Le ripetute in questa fase della preparazione possono essere addirittura dannose, per ripetute non intendo lavori tipo 5000x4 o 4000x6 che servono per abituarsi al ritmo bensì le classiche veloci, perchè vanno a stimolare le capacità anerobiche in controtendenza a quelle lipidiche. Al massimo si può farne qualcuna breve (meglio ancora il fartlek) per mantenere elasticità e scioltezza. Ovvio che se uno non vuole passare dalle distanze inferiori la velocità deve costuirla comunque lontano dalla gara, al massimo fino a 3-4 mesi prima.
Questo è il mio problema, è che vorrei velocizzarmi ancora un po....
