silvioma ha scritto:Non voglio fare del terrorismo agli amici LATTOMANI, ma da un po' di tempo a questa parte cerco di informarmi su alimentazione e medicina non più dalle fonti "classiche" (troppo vincolate dal business"), ma da fonti libere da interessi (+ o -) e ne ho scoperte tante di frottole, poi ognuno è libero di credere ad uno o all'altra, però, forse sentire più fonti

... leggete questo riguardo il latte se avete voglia...
http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte.htm 
Questo link è pura spazzatura.
Uno dei tanti su internet che fanno terrorismo psicologico e attecchiscono su persone che probabilmente non hanno un'adeguata preparazione scientifica.
L'articolo cita "uno studio" qui, "uno studio" là... ma dove cavolo è la bibliografia che cita le fonti?
Mi dispiace ma una review o uno studio serio riportano le fonti originarie, che sono articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali con impact factor.
Il metodo scientifico è: ho un'ipotesi, faccio un esperimento per confermarla o confutarla. Analizzo i miei dati e riporto l'esperimento e l'esito, in modo dettagliato in modo che sia
riproducibile. Quando uno scienziato invia un articolo ad una rivista scientifica, questo prima di essere pubblicato viene sottoposto al giudizio di altri scienziati con pari competenze in grado di mettere in luce le lacune e le mancanze dello studio e, se necessario, viene chiesto di ripetere l'esperimento una o più volte.
Questo per far capire quali sono le
fonti sicure, attendibili, da tutto ciò che invece sono frottole inventate.
La scienza è ben altro dal sensazionalismo giornalistico