Resoconti gare in sardegna. 2015
Faccio una carrellata veloce delle gare in Sardegna di quest'anno, non tanto per rendervi edotti delle mie mediocri prestazioni atletiche, ma per invogliare chi passa nell'isola le ferie a non perdere occasione di partecipare a questi avvenimenti che spesso non hanno nulla da invidiare per passione di chi la organizza e per la bellezza dei luoghi a tante altre manifestazioni più blasonate del “continente”.
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Resoconto gara Esterzili. 09/08/2015
Esterzili in mezzo ai monti dell'Ogliastra è un paese in via di spopolazione, ma molto caratteristico.
Sul fianco di una montagna e con persone di altri tempi.
Solito trio con juanni e madferit quindi per una gara in altura ed in mezzo ai boschi.
Riscaldamento essenziale e via per il centro del paese con gradinate incluse, dopodichè ci si inoltra in mezzo alla campagna per strade sterrate con strappetti di salite micidiali.
Parto come un disperato, tenendo le salite conservative ma buttandomi in discesa a mo' di stambecco.
A metà gara finiamo dentro ai boschi beccando un po' di fresco. Vedo un tizio disteso, gli chiedo se va tutto bene e mi risponde che è solo affaticato, verrò a sapere poi che è uno da 2h45' in maratona ma gare del genere non ne ha mai fatto e che essendo stato coi primi per la prima metà di gara poi non ha retto fino alla fine.
Negli ultimi km mi raggiunge madferit che ha avuto l'intelligenza di fare una partenza più saggia della mia, ed ora ha la forza di finire più brillantemente per cui se ne va.
Arriviamo alla fine stanchi ma contenti di una bella gara in mezzo alla natura.
Seguito con pranzo in montagna a base di piatti tipici con carne di capra e maialetto arrosto.
Dopo varie foto di rito rientriamo a casa belli cotti.
Donne d'altri tempi ad Esterzili..
Giusto un giretto in mezzo ai boschi....
Mod juanni e Madferit che contemplano il paesaggio montano sul ciglio di un burrone a 1200 metri di quota.
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Resoconto gara Sini 13/08/2015
Garetta a Sini come ogni anno organizzata da un grupo di amatori del CSI
Sini, paesino piccolo alle falde dell'altipiano della Giara, una sorta di collina spianata abitat dei famosi cavallini.
Comunque sia mi ritrovo con juanni ed altre conoscenze per fare un buon allenamento qualitativo in attesa di tempi e migliori e voglie più pressanti.
Con un compagno di squadra facciamo due volte il percorso.
Il tracciato prevede un km in leggera discesa e un altro km in salita per i vicoli del centro del paese.
Poi proseguo con un po' di allunghi per un totale di k km di riscaldamento , anche se le temperature erano già abbastanza ostiche.
Dopo la consueta foto di rito sul traguardo partiamo. Il primo giro da 2 km come da tradizione in questa gara dovrà essere fatto tutti assieme e gli altri due poi ognuno fa quello che vuole.
Un bella cosa di quest'anno che hanno partecipato un gruppetto di ragazzi di colore. Profughi appena sbarcati da qualche carretta del mare o qualche gommone. Ragazzi che sicuramente ne hanno visto di tutti i colori. E che sono alloggiati in una struttura poco distante. Sono molto commosso da questa bella idea. Corrono con abbigliamento e scarpe di fortuna, senza orologi o altre cose del genere, ma corrono, eccome se corrono, vanno molto bene nonostante, magari non creda che seguano tabelle od altri allenameti strutturati.

Comunque dopo il primo giro comincia il si salvi chi può, ovvero ognuno per se.
Subito formiamo un gruppetto di testa dove siamo in 5. concludiamo a 3'40” in discesa e poi la salita a 3'53”
il quinto ormai a perso terreno.
All'ultimo giro comincia il quinto km dove riesco ancora a tenere bene anche questo a 3'40”
Ma dopo cominciato il sesto km due del gruppo si staccano e cominciano a duellare.
Rimaniamo io ed un master 55 a contenderci la terza e quarta posizione.
Le signore anziane sull'uscio di casa ci incitano. Tornantone in salita ed accuso il colpo le gambe cominciano a non poterne più ed il veliardo ha buon giuoco ad allungare. I primi due ormai hanno preso il volo
Sono cotto e non vedo l'ora di concludere.
Finale con un po' di orgoglio ma il master 55 ormai arriva prima ed io dopo di lui.
Post gara con quantità illimitate di acqua ghiacciata e poi un giretto al ristoro:
una sorta di merenda a base di chimica per bambini, con thè e cocacola ghiacciati, pai d'oro, popcorni, patatine, salatini ecc...
Vado da juanni a cambiarmi e docciarmi e quando torno mi accorgo che non c'è più nulla :sad:si sono mangiati tutto. Vedo le signore del ristoro che beccano miseramente i rimasugli di patatine dal fondo del vassoio. - “Azz... peggio delle cavallette!!!” - dicono sconsolate.
Alla fine fanno le premiazioni e come quarto di categoria vengo premiato con un bel trofeo, una sorte di vittoria alata plastificata
Molto divertito, anche se mi accorgo che alla fine non sono messo molto bene come credevo.
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Lascio scendere un velo pietoso sulla
gara di Villanova Tulo di quasi 6 km nel centro del paese.
Gara difficile e poco partecipata, ma alla fine chi è causa del suo mal....
Dico solo che se non si è in condizione od in grado di organizzare una manifestazione sportiva perlomeno onesta sarebbe meglio lasciar perdere.
Colgo comunque l'occasione di fare i complimenti a mod juanni per il suo podio. 1° di categoria.
Mod Juanni sul gradino più alto del podio.
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Resoconto gara “Dal mare alla montagna”23/08/2015
Qui invece siamo al top.
Una gara tra Alghero e Bosa quindi lontanuccio dalla mia zona ma ne valeva senz'altro la pena.
La gara parte dalla spiaggia di Poglina per arrivare dopo quasi 18 km di curve in salita (e che salita!) fino a Villanova Monteleone abbarbicato quasi a 600 metri SLM.
Gli organizzatori ci portano giù dal paese alla spiaggia, decantandoci la meraviglia del posto totalmente incontaminato.
La sotto è pieno di bagnanti in un mare splendido. Sono pronto per la gara ma non resisto mi tolgo le scarpe e la maglietta ed entro in acqua coi ciclisti per un tuffo ristoratore e qualche bracciata.
Ne esco rinato e contento di aver goduto di una cosa simile, mentre gli atleti conterranei mi lanciano occhiate sbalordite.

Poi un po' di riscaldamento e siamo pronti a partire
Faccio i primi 12 km assieme a madferit, poi lui ne ha di più e se ne va nell'ultima salita. Bevo a tutti i ristori come un cammello e cammino quando la salita è troppo dura e correre diventa controproducente, Cogli atri atleti è tutto un gioco di tattica, ci sorpassiamo diverse volte e prima dello scollinamento che immette nella ultima discesa di cammino per alleggerire le gambe.
Poi a tutta birra, scendo dando tutto sorpassando atleti più stanchi e guadagnando persino un premio di categoria
ristoro graditissimo con anguria melone p oi dopo cambio e premiazioni via colla cena pubblica con tutto il paese in festa. Un'abbuffata megagalattica con tante cose iperglicidiche ed iperlipidiche.

Anche qui rientro a casa soddisfatto.
Il solito trio prima dell'abbuffata.
Le galline del vicino di juanni erano già a letto quando siamo rientrati.... molto tardi.
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Resoconto gara a Perdaxius.29/08/2015
Ancora nellla zona sudoccidentale, molto attiva dal punto di vista sportivo per una gara da 10 km certificata regionale ma non piatta con tre giri di circuito e con temperature oscene.
Parto guardingo e tengo tutto sommato bene i primi 2 giri.
Al terzo me lo faccio con un ragazzo colla fascetta, ma lui alla fine prorompe in un allungo devastante lasciandomi colla lingua penzoloni. È stato fantastico molto divertente.
Alla fine anche qui cena in piazza colla consapevolezza che era l'ultima gara in Sardegna per quest'anno e che la condizione è ormai scaduta.
Arrivo morente sotto il sole a picco....
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Grazie per chi ha voluto leggiucchiare.

UNA VITA FA....PB:3000 10'32"- 5 Km 17'55" - 10 Km 36'46" - HM 1h23'13" - MAR. 3h15'48"
Prossima gara.......