[quote="StePo8"][/quote]
i casi della vita: nella immagine del profilo di StePo8, subito dietro (a rovinare la foto

) c'è il mio amico Vitto che ho trascinato a Milano con me!!!
e questo sono io

e se qualcuno ha tempo questo è il mio racconto
Reggie alla MCM2012
la preparazione
i miei soci ed io abbiamo per la prima volta chiesto e rispettato una tabella, grazie alla quale abbiamo scoperto nuove possibilità in allenamento e nuove nostre capacità, alzando l'asticella ad ogni allenamento, cosa che da soli non avremmo mai fatto. con l'aiuto di amici/campioni che abbiamo anche odiato nel corso di questi 3 mesi (primo allenamento della preparazione 9 gennaio
tabella rispettata alla lettera, vento, pioggia e gelo
la trasferta:
partiti con van tutti insieme e con le mogli e pieni di sacchi dell'immondizia e k-way da buttare in vista del sole che ci attendeva
](./images/smilies/eusa_wall.gif)
e cercando di stemperare la tensione.
da parte mia ero molto tranquillo, era arrivato il momento atteso, quello di correre, e quindi non c'era più tempo per pensieri e recriminazioni.
eccoci sul luogo del misfatto
arrivati in albergo siamo andati al village, fatto breve giro e poi appuntamento in pizzeria dove ci attendeva il resto della squadra con mogli e figli a seguito (per questo non ho potuto presenziare alla pizzata del runningforum, mi capirete spero
Bella serata molto tranquilla, pizza e acqua da veri atleti...
Buona notte a tutti, ancora giretto con amica di università e famiglia che hanno approfittato per un saluto dopo qualche anno, e via verso l'albergo a mettere tutto a posto, affinché al mattino fosse tutto li ad attendermi.
il giorno x
Sveglia alle 5,30 pre-colazione in camera con succo di ace, barretta cereali e noccioline tostate portati da casa, poi alle 6 giù a bere un the e due fette con marmellata e alle 6,50 appuntamento (ovviamente pioveva già per bene ma non serve dirlo) e via in metro verso la partenza.
ormai è ora
Sacchi dell'immondizia, bagni chimici, k-way e via nelle gabbie delle 3h-3h30.
Devo dire li abbiamo avuto il tempo di scherzare e non pensare alla fatica, ci sarebbe stato tempo, fatta anche pipì sulle scarpe dei miei compagni di avventura

, pronti e via...
inboccaallupo e ognuno alla ricerca del proprio ritmo.
primi 5 km a 4'20" a cercare di raggiungere i miei pacers delle 3h15 che andavano parecchio più forte del
"pattuito", raggiunti i quali saluti a tutti i miei compagni che viaggiavano di più.
I primi km sono veloci e cosi fino al 10mo, cerchiamo di farlo notare ai pacers, ma boh non sono granché pratici (uno ha tirato fuori la calcolatrice per decidere l'andatura..io gli ho detto 23 min ogni 5 km per far prima...)
in questi km cerco come prima cosa di stare asciutto e non pensare a niente, evitare le pozze e quelli che ci cascano dentro, della pioggia me ne sbatto allegramente...tanto...
i km passano e le gambe e il fiato fanno il loro porco dovere senza fatica apparente, non ho il cardio per scelta, ma di certo ero bassissimo (butto li un 140-145 senza riscontri).
Al km 20 mia moglie con le altre mi incitano ed io sono ancora molto brillante. sorrido e mi faccio fotografare, cosi come faccio fino alla fine, sono contento, sto alla grande!
e mi sembra anche giusto col mazzo che mi sono fatto in 3 mesi di freddo e levatacce!!!
Passaggio alla mezza in 1h36'44" con un bel tuffo nella pozza

, molto bene anche se i pacers vanno in bagno in due e il ritmo lo fa uno solo e in pratica noi...poi ci raggiungeranno con 3 km a 3'35"...
Gli incitamenti degli staffettisti aiutano molto, il gruppetto dele 3h15 tutto insieme anche, chiediamo gli applausi che arrivano nonostante il tempaccio, l'anno prox sarà una goduria con un tempo migliore...
In centro riconosco facce note e le saluto io per primo, segno di lucidità (e mi dico: ok mauro sei ancora brillantemente fra noi )
eccoci in duomo, il pacer ci dice di fare gli splendidi che c'è gente a guardare e ci mettiamo a ridere, mattonelle scivolose e rotaie non facilitano, ma il ritmo c'è e le gambe/testa anche...cercavo di sentire i doloretti nel corpo, ma nessun segnale e la testa era sgombra.
Ero tranquillo perché tutto filava COME DOVEVA.
un km in 4'17 e quello dopo a girarmi per vedere perché i pacers erano cosi lenti, vabbé...troppi strappi, davvero troppi, ma anche lorodevono imparare immagino
Al 30mo sempre tutto bene, ma giustamente le gambe (e le scarpe ) sono più pesanti, ma tutto ok.
E superiamo tanta gente che forse era partita più forte del dovuto, scalando decine e decine di posizioni (alla fine 540mo circa mi sembra).
Dal 34 al 40 inizio a
pensare solo al prossimo km, uno alla volta, penso anche che magari ci sono altri amici del Poli in viale papiniano, e cosi via fino al 39mo. i polpacci sono un pò rigidi, ma insomma ci può stare, non sono mica sul divano...
Qui i pacers accelerano ed io non tiro fuori le balls per acchiapparli come dovrei

e mantengo il ritmo, che il raziocinio mi diceva essere ok.
Al 40mo il mio cervello è contento, non sente la fatica e la pioggia, è gaudente e mi dice (e me lo ripeto 2 vuole in testa):
"corro perché mi piace! corro perché mi piace!"
Sorrido ai fotografi e accelero per quanto possibile. ormai manca un km (ma siccome ne facevo uno alla volta mancava sempre 1 km

...), ma poi manca
VERAMENTE solo 1 km e mi dico:" 1 km a 4'30" è una passeggiata o no? cerrrto" (cercando di ignorare i 41 e fischia precedenti

).
e a 4'25"/km supero un vestito di nero che quando mi vede fa n'accelerazione fantastica (bravo lui)...
vedo il pacer in retrovia che torna indietro un pezzo e fa l'aeroplanino mentre gli altri sono davanti.
E' fatta, sto bene esulto e mi dico bravo da solo.
Adesso però ho freddo, non riesco a chiudermi la mantellina perché ho le mani ghiacciate, bevo e cerco la borsa in mezzo a una bella confusione. Poi aspetto Vitto e lo abbraccio, anche lui ha sgretolato il suo muro delle 3h30 ed è contento. Poi andiamo a cercare un pò di caldo e aspettiamo i "keniani" di squadra arrivati prima di noi.
Tutti contenti, tutti senza crampi o spossatezza, eccheccapzum è cosi che si fa...
Forse non ho sondato il limite, ma alla seconda maratona per ora va bene cosi, mi piacciono le cose per gradi.
L'anno prox scendiamo sotto le 3h10, so di potercela fare, adesso...
E come diceva (se non sbaglio) il capo dell'A-Team:
Mi piacciono i piani ben riusciti!