[Preview] Saucony Triumph 9

[francilive]

vendo saucony t9 n43 rosse con 20km percorsi a 75€

che sfiga, di mezzo numero, se no te le avrei prese.

[roberto73]

ottima scarpa franci, ricomprata su wiggle approfittando di un coupon sconto extra, prezzo 109€.
Ps: uso ancora le excel33 nei veloci, ma fra un po' spero di abbinare le T9 alle Mirage 2.

[merlino]

Ho preso queste scarpe rinnovando per l'ennesima volta la fiducia a Saucony.
Fiducioso anche della nuova filosofia adottata, in grado di poter agevolare in qualche modo il runner per diversi fattori, sono andato ad occhi chiusi all'acquisto........
Provate piu' volte in allenamento non mi soddisfano. Le sento vuote nella parte posteriore, troppo, come quando si corre con altre calzature scariche......
Sicuramente i muscoli sollecitati in maniera diversa si adatteranno, ma nel frattempo ad ogni uscita sono parecchio doloranti.
A mio avviso hanno fatto una A2 ammortizzata; ed io mi chiedo dove sono andate a finire le parole " buon dislivello tra tallone ed avampiede per salvaguardare le articolazioni........"??????
Mi sarebbe piaciuto che avessero lasciato in commercio un paio di modelli (es. echelon, ride) con quel dislivello che nonostante non vada più di moda qualcuno come me ancora apprezza.

[roberto73]

Ho preso queste scarpe rinnovando per l'ennesima volta la fiducia a Saucony.
Fiducioso anche della nuova filosofia adottata, in grado di poter agevolare in qualche modo il runner per diversi fattori, sono andato ad occhi chiusi all'acquisto........
Provate piu' volte in allenamento non mi soddisfano. Le sento vuote nella parte posteriore, troppo, come quando si corre con altre calzature scariche......
Sicuramente i muscoli sollecitati in maniera diversa si adatteranno, ma nel frattempo ad ogni uscita sono parecchio doloranti.
A mio avviso hanno fatto una A2 ammortizzata; ed io mi chiedo dove sono andate a finire le parole " buon dislivello tra tallone ed avampiede per salvaguardare le articolazioni........"??????
Mi sarebbe piaciuto che avessero lasciato in commercio un paio di modelli (es. echelon, ride) con quel dislivello che nonostante non vada più di moda qualcuno come me ancora apprezza.

come ti capisco... io sto differenziale a 8 mm non lo sopporto, secondo me stressa molto di più la muscolatura del polpaccio.

[lele 71]

Sono "capitato quasi per caso" nella discussione perche' non conosco la scarpa in questione, ho pero' avuto modo di recente di ricredermi sul differenziale delle scarpe.
In buona sostanza ho sempre sofferto ai tendini di achille ed ai peronei (tibiale posteriore), la cosa era causata dall'iperpronazione e migliorava utilizzando scarpe stabili (migliorava, non parlo di correre senza doloretti/ghiaccio/pomate ecc.).

Quasi per sfizio mi sono preso un paio di brooks ravenna 3 (differenziale 9mm) ed in meno di 200km le cose hanno iniziato a cambiare radicalmente: polpacci meno rigidi, dolore al tibiale posteriore completamente scomparso, consumo della suola ridotto quasi alla sola parte anteriore.
Sulla scia dell'entusiasmo ho appena acquistato anche le saucony ride 5, scarpa che ho addirittura trovato suffcientemente "stabile" per la mia pronazione (forse anche in virtu' del fatto che abbassando il dislivello ho cambiato io modo di correre, boh...), oggi ho fatto i primi 10k e le ottime sensazioni della prova statica in negozio sembrano confermate.

La cosa che piu' mi lascia perplesso e' che provando a correre con le GT2150 tutto torna come prima: la corsa e' meno "dinamica", le gambe sembra girino piu' lentamente, nel giro di 10/12km il tibiale posteriore inizia a "pungere" insistentemente sotto il malleolo interno ed al termine dell'uscita mi ritrovo con il soleo delle 2 gambe che sembra marmo per tutto il resto della giornata.
Ad avvallare la tesi del cambiamento della meccanica della corsa trovo conferma anche nei dati del footpod garmin: su 2 uscite di circa 12k (stesso percorso) con le ravenna 3 la media dei passi per minuto e' 182, con le GT2150 e' di 158.

Personalmente il fatto di diminuire il dislivello sulle scarpe da allenamento lo trovo davvero un grosso miglioramento nonostante le riserve iniziali, complessivamente sento le gambe piu' stanche (non parlo dei polpacci, e' proprio tutta la gamba che sembra maggiormente affaticata dopo la corsa) ma l'impressione e' quella di correre molto meglio rispetto a prima, in qualche modo mi sembra di avere una corsa molto piu' leggera.
Questo non vuole dare contro a nessuno, la corsa e' molto soggettiva e capisco bene che ci possano essere molte persone alle quali la riduzione del dislivello crea dei fastidi, nel mio caso pero' sembra avere giovato.

[Forrest75]

Sono "capitato quasi per caso" nella discussione perche' non conosco la scarpa in questione, ho pero' avuto modo di recente di ricredermi sul differenziale delle scarpe.
In buona sostanza ho sempre sofferto ai tendini di achille ed ai peronei (tibiale posteriore), la cosa era causata dall'iperpronazione e migliorava utilizzando scarpe stabili (migliorava, non parlo di correre senza doloretti/ghiaccio/pomate ecc.).

Quasi per sfizio mi sono preso un paio di brooks ravenna 3 (differenziale 9mm) ed in meno di 200km le cose hanno iniziato a cambiare radicalmente: polpacci meno rigidi, dolore al tibiale posteriore completamente scomparso, consumo della suola ridotto quasi alla sola parte anteriore.
Sulla scia dell'entusiasmo ho appena acquistato anche le saucony ride 5, scarpa che ho addirittura trovato suffcientemente "stabile" per la mia pronazione (forse anche in virtu' del fatto che abbassando il dislivello ho cambiato io modo di correre, boh...), oggi ho fatto i primi 10k e le ottime sensazioni della prova statica in negozio sembrano confermate.

La cosa che piu' mi lascia perplesso e' che provando a correre con le GT2150 tutto torna come prima: la corsa e' meno "dinamica", le gambe sembra girino piu' lentamente, nel giro di 10/12km il tibiale posteriore inizia a "pungere" insistentemente sotto il malleolo interno ed al termine dell'uscita mi ritrovo con il soleo delle 2 gambe che sembra marmo per tutto il resto della giornata.
Ad avvallare la tesi del cambiamento della meccanica della corsa trovo conferma anche nei dati del footpod garmin: su 2 uscite di circa 12k (stesso percorso) con le ravenna 3 la media dei passi per minuto e' 182, con le GT2150 e' di 158.

Personalmente il fatto di diminuire il dislivello sulle scarpe da allenamento lo trovo davvero un grosso miglioramento nonostante le riserve iniziali, complessivamente sento le gambe piu' stanche (non parlo dei polpacci, e' proprio tutta la gamba che sembra maggiormente affaticata dopo la corsa) ma l'impressione e' quella di correre molto meglio rispetto a prima, in qualche modo mi sembra di avere una corsa molto piu' leggera.
Questo non vuole dare contro a nessuno, la corsa e' molto soggettiva e capisco bene che ci possano essere molte persone alle quali la riduzione del dislivello crea dei fastidi, nel mio caso pero' sembra avere giovato.

ripercussioni a livello di tendine d'achille ?

[lele 71]

ripercussioni a livello di tendine d'achille ?

Al momento nessuna, i miei problemi del tendine sono dovuti principalmente alla rigidita' del polpaccio/soleo post-allenamento che tiene il tendine in tensione troppo a lungo, rispetto alle GT2150 questo problema si e' quasi annullato, in particolare per il soleo (quello per me piu' problematico e con la tendenza a diventare fibrotico).
Ovviamente aspetto almeno altri 500k per esprimermi su questo punto con maggiore certezza.

[merlino]

@ lele71 Buon per te.


Se parliamo di andature intorno i 5' km il poco dislivello ha il suo perchè, rende la corsa più performante.Resto dell'opinione che hanno fatto una calzatura A2 ammortizzata.
Ma se devo fare un lungo, quindi distanze iltre i 10 km a una andatura oltre i 5' km.......... sento tutto il differenziale con dolori al seguito.
E' normale che la pronazione viene frenata perchè la rotazione del piede è limitata non avendo una base di appoggio nel retropiede. La sensazione nella fase di appoggio è stata quella di avere scarpe scariche che ti fanno sprofondare.
Con i tempi che ci sono le scarpe anche se creano qualche disturbo non si accantonano piu' e quindi strada correndo spero di ricredermi, ma per il futuro imminente Saucony non è nelle mie idee di calzatura da corsa.

[lele 71]

Ma se devo fare un lungo, quindi distanze iltre i 10 km a una andatura oltre i 5' km.......... sento tutto il differenziale con dolori al seguito.

Io con le ravenna ho corso fino a 25k poco sotto i 5'40" di media, pero' sono anche sotto i 60kg di peso, probabilmente anche questo conta molto.

[thevanishinghobo]

ieri mattina, sveglia presto, ho fatto con le T9 30km vallonato. Fisicamente nessun risentimento, quindi settimana prossima si replica!
A me, onestamente, non sembran affatto delle A2 ammortizzate, però credo che la tecnica di corsa e il tipo di appoggio conti parecchio. Chi è un "heavy heel striker", cioè che appoggia molto di tallone è molto probabile che con queste non si trovi bene e che abbia dei doloretti post corsa...