zecca ha scritto:Parlando in maniera tecnica, dipende tutto dalla frequenza di campionamento dell'apparecchio
E da come l'orologio media le misure. La precisione puntuale però è irrilevante in questo senso.
La precisione con cui il gps misura le distanze è di MOLTO superiore a quella del singolo punto proprio attraverso l'operazione di media di molte misure. Se infatti fosse quella di 4 metri, la distanza misurata dopo un'ora di corsa sarebbe completamente inattendibile in quanto questi 4 metri sono distribuiti casualmente e quindi si sommerebbero alla distanza effettivamente percorsa. Se per esempio si fa 1 m/sec e la deviazione standard dell'errore del singolo punto fosse di 3 metri, l'errore si aggiungerebbe rendendo la stima completamente assurda. Invece l'orologio probabilmente fa N misure prima di dare un punto, con N molto grande, e quindi l'errore diventa 4 m/sqr(N)... Se N = 100, sono 40 cm.
Francamente io questo aspetto non l'ho chiarito...
Altro aspetto è la differenza tra precsione (st. dev. della singola misura) e trueness, che è un indicatore dell'errore sistematico e che è all'origine ad esempio quella specie di offset che si vede in molte tracce. La trueness di questi orologi può essere di diversi metri.
In progress...